Med@Lane- Reti di competenze e innovazione per valorizzare le lane e i colori del Mediterraneo (Progetti)

Type
Label
  • Med@Lane- Reti di competenze e innovazione per valorizzare le lane e i colori del Mediterraneo (Progetti) (literal)
Anno
  • 2013-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • Pierpaolo Duce (coordinatore), Enrico Vagnoni, Giovanna Maria Delogu, Emanuela Azara, Sara Bortolu, Paola Peluso, Elena Campus, Claudia Serra (2013)
    Med@Lane- Reti di competenze e innovazione per valorizzare le lane e i colori del Mediterraneo
    (literal)
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  • Pierpaolo Duce (coordinatore), Enrico Vagnoni, Giovanna Maria Delogu, Emanuela Azara, Sara Bortolu, Paola Peluso, Elena Campus, Claudia Serra (literal)
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  • Co-finanziamento del PO Italia-Francia \"Marittimo\" 2013-2015, durata 2 anni (literal)
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  • Istituto di Biometeorologia, CNR-IBIMET, Sassari; Istituto di Chimica Biomolecolare, CNR-ICB, Sassari CNR - IBIMET sede di Sassari (literal)
Titolo
  • Med@Lane- Reti di competenze e innovazione per valorizzare le lane e i colori del Mediterraneo (literal)
Descrizione sintetica
  • L'obiettivo generale del progetto è di contribuire allo sviluppo sostenibile delle aree rurali di Sardegna, Corsica e Toscana migliorando la competitività e la reddittività delle microimprese e PMI dell'agricoltura, dell'artigianato e del turismo rurale. Progetto coordinato dall'IBIMET sede di Sassari. (literal)
Abstract
  • Il tema del Progetto è lo sviluppo dei territori rurali attraverso lo sfruttamento sostenibile e innovativo sia di risorse materiali - di origine animale (lane locali) e vegetali (piante officinali) - sia delle risorse immateriali ivi presenti. I principali focus del progetto sono la mancata utilizzazione o l'insufficiente valorizzazione delle risorse agricole e ambientali nonché il rischio di perdere competenze legate alla loro produzione. Da questo punto di vista è cruciale fornire alle realtà produttive dei territori transfrontalieri strumenti di conoscenza e gestionali sia per migliorare le produzioni stesse (in termini di innovazione di prodotto e di processo), sia per accrescere la competitività delle aziende. Imprescindibile, a tal proposito, è una maggior interazione tra le filiere tradizionali e quella del turismo. L'area di riferimento comprende la provincia di Sassari e del Medio Campidano in Sardegna, l'Alta Corsica, e la provincia di Grosseto in Toscana. L'obiettivo generale che si intende raggiungere è di contribuire allo sviluppo sostenibile delle aree rurali delle tre regioni, migliorando la competitività e la redditività delle realtà economico-produttive locali attraverso l'innovazione dei prodotti tradizionali, il rafforzamento delle filiere produttive e la valorizzazione dei territori. I destinatari delle attività di progetto sono le microimprese e le PMI dell'agricoltura, dell'artigianato e del turismo rurale, in particolare quelle legate alla produzione e trasformazione di lane locali e di piante officinali. Le principali attività previste sono: la realizzazione di un centro di competenza che include un laboratorio chimico strumentale dedicato alle lane locali e ai prodotti tessili, agli estratti vegetali e ai prodotti da essi trasformati; la realizzazione di infrastrutture per la logistica di raccolta e la selezione e vendita delle lane locali; la realizzazione di un impianto di estrazione pilota per la produzione su scala aziendale di estratti vegetali da piante officinali; la realizzazione di un sistema web-based per l'elaborazione di guide turistiche on demand su dispositivi mobili e di un marketplace data-linked per l'e-commerce; un sistema di cartellonistica per circuiti di turismo rurale; la trasmissione al pubblico delle tematiche di Progetto attraverso interventi di animazione territoriale nei siti turistici, l'organizzazione di seminari didattici presso le scuole e la realizzazione di eventi espositivi itineranti. (literal)
  • La thématique du projet est le développement des zones rurales au travers de l'exploitation durable et innovante des ressources matérielles d'origine animale (laines locales) et végétale (plantes à teinture). Les thèmes importants du projet sont la faible valorisation ou le manque d'utilisation des ressources agricoles et environnementales et le risque de perdre certaines compétences liées à leur production. Dans ce contexte, il est essentiel de proposer aux producteurs des zones transfrontalières des outils techniques et de gestion afin d'améliorer leurs produits (en termes d'innovation et de développement) et d'augmenter ainsi la compétitivité des entreprises. A cet égard, il est important de développer la synergie entre les filières traditionnelles et le tourisme. La zone cible comprend les provinces de Sassari et de Medio Campidano, en Sardaigne, la Haute a Corse et de la province de Grosseto en Toscane. L'objectif global est donc de contribuer au développement durable des zones rurales de ces trois régions, en améliorant la compétitivité et la rentabilité des Très Petites Entreprises (TPE )et des PME, agricoles, artisanales et du secteur du tourisme rural, grâce à l'innovation des produits traditionnels, le renforcement des chaînes de production et la valorisation des territoires. Le groupe cible des activités du projet sont les TPE et les PME du secteur artisanal et du tourisme rural, en particulier celles liées à la production et la transformation de la laine locale et des plantes tinctoriales. Les principales activités sont: la création d'un centre d'expertise transfrontalière comprenant un laboratoire d'avis scientifique et technique dédié aux laines et aux plantes à teintures locales et des produits dérivés; la mise en oeuvre d'un système logistique intégré pour la collecte, la sélection et la transformation de la laine; la construction d'une usine pilote d'extraction pour produire à petite échelle des extraits végétaux de plantes tinctoriales; la création d'une plate-forme Web dédiée à la composition des guides sur la demande via des appareils mobiles et à le marché via Internet; la mise en oeuvre d'un système de signalisation pour les circuits de tourisme rural; la promotion dans le grand public des thématiques du projet au travers l'animation territoriale dans les sites touristiques, l'organisation de séminaires éducatifs dans les écoles et la réalisation d'une exposition itinérante. (literal)
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Autore CNR
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