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Decollement depth vs accretionary prism dimension in the Apennines and the Barbados (Articolo in rivista)
- Type
- Label
- Decollement depth vs accretionary prism dimension in the Apennines and the Barbados (Articolo in rivista) (literal)
- Anno
- 2003-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#doi
- 10.1029/2002TC001410 (literal)
- Alternative label
Bigi S., Lenci F., Doglioni C., Moore J. C., Carminati E., Scrocca D. (2003)
Decollement depth vs accretionary prism dimension in the Apennines and the Barbados
in Tectonics (Washington, D.C.)
(literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
- Bigi S., Lenci F., Doglioni C., Moore J. C., Carminati E., Scrocca D. (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#altreInformazioni
- La ricerca che ha portato alla pubblicazione di questo articolo è stata svolta nellambito di una proficua collaborazione internazionale con il prof. Casey Moore dellEarth Sciences Department dellUniversity of California, Santa Cruz, (USA).
Il lavoro è stato anche presentato in un importante contesto internazionale in occasione dellAGU Fall Meeting 2001 (S. Francisco, 10-14 dicembre 2001). I risultati della ricerca sono stati quindi pubblicati su una delle più autorevoli riviste scientifiche presenti nel campo delle Scienze della Terra (Tectonics) caratterizzata da un alto fattore dimpatto (Impact Factor 2.697). (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#numeroVolume
- Rivista
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#note
- doi:10.1029/2002TC001410 (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#descrizioneSinteticaDelProdotto
- Nella ricerca che ha portato alla pubblicazione di questarticolo scientifico sono state analizzate le caratteristiche tettoniche di due prismi di accrezione: gli Appennini e le Barbados. In particolare, si è cercato di definire le relazioni tra profondità e geometria dei piani di scollamento e le dimensioni del relativo prisma daccrezione. Lanalisi di profili geologici e linterpretazione di sezioni sismiche a riflessione hanno permesso di misurare i parametri che definiscono lassetto geometrico del settore frontale di un prisma daccrezione (tra cui la profondità del livello di scollamento principale, linviluppo topografico, linclinazione della monoclinale regionale e larea del prisma in sezione). Lelaborazione dei dati ottenuti ha permesso di definire la variabilità dei parametri misurati allinterno di uno stesso prisma di accrezione e di confrontare tra loro le caratteristiche degli Appennini e delle Barbados. I risultati conseguiti hanno messo in evidenza che la forma di entrambi i cunei è fortemente controllata dalla natura della placca in subduzione.
In particolare, larea totale dei cunei sembra essere principalmente controllata dalla profondità del piano di scollamento (generalmente più superficiale nel caso che la litosfera in subduzione sia di natura oceanica). Lelevazione dei prismi di accrezione rispetto alle aree di avampaese è invece influenzata dal maggiore o minore avanzamento del cuneo al disopra della placca in subduzione.
(literal)
- Note
- ISI Web of Science (WOS) (literal)
- Scopu (literal)
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- Davide Scrocca: Ricercatore CNR - IGAG. Eugenio Carminati: Ricercatore Universitario con incarico di collaborazione a titolo non retribuito affidato dall'IGAG. Carlo Doglioni: Professore universitario, Responsabile Scientifico del Progetto Strategico Crosta Profonda (CROP) finanziato dal CNR, di cui l'IGAG è unità operativa (literal)
- Titolo
- Decollement depth vs accretionary prism dimension in the Apennines and the Barbados (literal)
- Abstract
- Along representative cross sections of the Apennines and the Northern Barbados accretionary prisms, we measured the area, the décollement depth, the angle a of the upper envelope and the angle b of the dip of the regional monocline. The continental sections of the Apennines accretionary prism have a deeper décollement than the oceanic sections of the Northern Barbados, 610 km depth and <1 km depth, respectively, because the sediment pile is thinner on the incoming Barbados plate and its denser oceanic structure is more easily subducted. Considering the frontal 50 km, the Apennines have an average cross-sectional area of 500 km2and the Northern Barbados Ridge of 100 km2. The total area is a function of the depth of the décollement plane. Therefore, at a given amount of subduction, the deeper the décollement depth is, the bigger the area of the wedge will result, assuming negligible compaction and erosion. As a consequence, the larger area/volume and higher elevation of the Apennines with respect to the Barbados is determined by the Apenninic deeper décollement. Despite these differences, the geometry of both décollement is, in some cases, comparable, in particular, close to the boundary between the crystalline crust and the sediment pile, where the main density and strength contrasts are concentrated. Variations in depth of the décollement occur moving along strike in both accretionary prisms. The geometry of the prisms is further controlled by the different values of alfa and beta, their sum, and the distance of the accretionary prism relative to the subduction hinge. (literal)
- Prodotto di
- Autore CNR
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