Conceptual Design delle alimentazioni elettriche della macchina JT60-SA (Progetti)

Type
Label
  • Conceptual Design delle alimentazioni elettriche della macchina JT60-SA (Progetti) (literal)
Anno
  • 2007-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • ELENA GAIO; ROBERTO PIOVAN; LUCA NOVELLO (2007)
    Conceptual Design delle alimentazioni elettriche della macchina JT60-SA
    (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
  • ELENA GAIO; ROBERTO PIOVAN; LUCA NOVELLO (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#altreInformazioni
  • Nell’ambito del rapporto di collaborazione privilegiata tra Europa e Giappone, denominato “Broader Approach Agreement”, verrà realizzato un nuovo dispositivo sperimentale chiamato “JT-60SA”, che sarà un “Tokamak” con magneti superconduttori, capaci di confinare plasmi con corrente fino a 5.5 MA per 100 s. I sistemi di alimentazione elettrica saranno forniti dall’Europa, ed il CNR, tramite il Consorzio RFX, provvederà alla fornitura del “Sistema di protezione dei magneti superconduttori” e del “Sistema di alimentazione per il controllo dei modi MHD”. (literal)
Titolo
  • Conceptual Design delle alimentazioni elettriche della macchina JT60-SA (literal)
Descrizione sintetica
  • Nel 2007 si è sviluppato il progetto concettuale del Sistema di protezione dei magneti superconduttori; a tal fine sono state effettuate analisi dei circuiti poloidale e toroidale di JT-60SA in condizioni di funzionamento normale e di guasto per identificare le massime sollecitazioni prevedibili e quindi le specifiche del sistema di protezione. Successivamente si sono studiate possibili soluzioni progettuali per individuare la più adeguata che è risultata essere basata su un innovativo schema “ibrido”, composto da un interruttore statico in parallelo ad uno meccanico, capace di assicurare l’interruzione veloce e le limitatissime richieste in termini di manutenzione dei semiconduttori, unitamente alle basse perdite dei componenti meccanici durante il normale funzionamento. Prove sperimentali sono state effettuate presso il Consorzio per caratterizzare il comportamento dei componenti chiave del progetto, gli “IGCT: Integrated gate Commutated Thyristors” all’accensione con bassa tensione applicata, uno degli spetti critici di questo progetto. Le prove, concluse con esito positivo, hanno confermato la fattibilità di questa innovativa soluzione progettuale. (literal)
Prodotto di
Autore CNR

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