Elenchos. Collana di testi e studi sul pensiero antico (Curatela)

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  • Elenchos. Collana di testi e studi sul pensiero antico (Curatela) (literal)
Anno
  • 2009-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
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  • Berti, A. Brancacci, G. Cambiano, T. Gregory, A.M. Ioppolo, C. Moreschini, M. Vegetti (Comitato Scientifico) (2009)
    Elenchos. Collana di testi e studi sul pensiero antico
    (literal)
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  • LI. Syrianus et la métaphysique de l’Antiquité tardive. Actes du Colloque international, Université de Genève 29 septembre-1er octobre 2006, éd. par A. Longo avec la collaboration de L. Corti, N. D'Andrès, D. Del Forno, E. Maffi, A. Schmidhauser, pp. 650, 2009, ISBN 978-88-7088-557-6. LII. La logica nel pensiero antico, Atti del colloquio, Roma, 28-29 novembre 2000, a cura di M. Alessandrelli-M. Nasti de Vincentis, pp.302, 2009, ISBN 978-88-7088-585-9. LIII. A.M. Ioppolo, La testimonianza di Sesto Empirico sull'Accademia scettica, pp. 280, 2009, ISBN 978-88-7088-574-3. (literal)
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  • Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee (literal)
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  • Berti, A. Brancacci, G. Cambiano, T. Gregory, A.M. Ioppolo, C. Moreschini, M. Vegetti (Comitato Scientifico) (literal)
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  • LI. Syrianus et la métaphysique de l’Antiquité tardive. Le volume constitue les Actes du colloque “Syrianus et la métaphysique de l’Antiquité tardive”, qui a eu lieu à l’Université de Genève du 29 septembre au 1er octobre 2006. Il s’agit du premier colloque international de philosophie antique à avoir été consacré intégralement au philosophe Syrianus (Ve siècle après J.-C.), maître de Proclus et diadoque de l’École platonicienne d’Athènes. Syrianus est un philosophe important pour la force de sa pensée et pour la grande influence qu’il a eue dans la tradition platonicienne de l’Antiquité tardive. Malgré cela, il reste encore trop peu connu et étudié. Les contributions des spécialistes de la tradition platonicienne, réunis à cette occasion, ont traité des différents aspects du projet philosophique de Syrianus ainsi que de son savoir littéraire et rhétorique, sans négliger la question de l’état de la tradition manuscrite de ses ouvrages. Il reste que la connaissance de Syrianus doit encore être approfondie et que ce volume, tout en marquant un premier résultat dans ce sens, se veut surtout un encouragement à poursuivre la recherche sur cet auteur. LII. La logica nel pensiero antico, Atti del colloquio. Il volume raccoglie i contributi presentati al Colloquio La logica nel pensiero antico (Roma, 28-29 novembre 2000). Esso intende documentare, attraverso alcune sue salienze, la possente e variegata riflessione greco- romana sullo statuto epistemico, normativo e metodologico della logica. Il percorso tematico dei saggi qui riuniti si snoda lungo un arco temporale che va da Platone a Boezio, passando per Aristotele, Euclide, Crisippo e Galeno. Si possono apprezzare, seguendo tale percorso, alcuni frutti dell’impiego, in sede storico-ermeneutica, dell’interazione della logica con le scienze cognitive e del linguaggio, con l’epistemologia più o meno naturalizzata e con la cosiddetta logica della scoperta. INDICE: Mauro Nasti de Vincentis: Premessa; Francesco Ademollo: Un'interpretazione del Cratilo di Platone; Fabio Acerbi: Osservazioni sulle origini aritmetiche della teoria aristotelica del sillogismo; Luca Castagnoli: Sunàrtesis crisippea e tesi di Aristotele; Mauro Nasti de Vincentis: Dalla tesi di Aristotele alla tesi di Boezio: una tesi per l'implicazione crisippea?; Anna Maria Schiaparelli: La fallacia della composizione e della divisione in Aristotele e in Galeno; Indici. LIII. A.M. Ioppolo, La testimonianza di Sesto Empirico sull'Accademia scettica, 2009. Il giudizio espresso da Sesto Empirico sullo scetticismo accademico come una forma di dogmatismo negativo ha pesato nei secoli sulla ricostruzione della filosofia dell’Accademia scettica. Attraverso un commentario continuo dei paragrafi di PH I e di M VII relativi all’Accademia scettica questo studio si propone di stabilire fino a che punto la ricostruzione di Sesto sia attendibile, o non sia piuttosto un resoconto strumentalizzato al fine di rivendicare l’assoluta originalità dello scetticismo pirroniano. Dall’esame delle strategie messe in opera da Sesto, vale a dire dall’esame del suo linguaggio, delle sue citazioni, delle sue argomentazioni e anche dal confronto con le altre testimonianze, emerge che l’accusa di dogmatismo negativo rivolta a ragione all’Accademia di Filone, deve essere esclusa per la filosofia di Arcesilao verso la quale lo scetticismo pirroniano è seriamente indebitato e deve essere riconsiderata nei confronti del probabilismo di Carneade, almeno così come è stato formulato da una parte della tradizione. L’ipotesi che Enesidemo possa essere la fonte privilegiata di questi paragrafi è supportata sia dall’analisi linguistica che interpretativa e non è incompatibile con i limiti cronologici degli autori citati da Sesto. (literal)
Titolo
  • Elenchos. Collana di testi e studi sul pensiero antico (literal)
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  • Monografia (literal)
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