Proteine mutanti dell'alpha-L-fucosidasi termofile e termostabili in grado di essere prodotte per via ricombinante (Brevetto)

Type
Label
  • Proteine mutanti dell'alpha-L-fucosidasi termofile e termostabili in grado di essere prodotte per via ricombinante (Brevetto) (literal)
Anno
  • 2002-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • Cobucci-Ponzano B.1, Trincone A.1, Rossi M.1, Moracci M.1 (2002)
    Proteine mutanti dell'alpha-L-fucosidasi termofile e termostabili in grado di essere prodotte per via ricombinante
    RM2002A000550
    (literal)
Titolo
  • Proteine mutanti dell'alpha-L-fucosidasi termofile e termostabili in grado di essere prodotte per via ricombinante (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
  • Cobucci-Ponzano B.1, Trincone A.1, Rossi M.1, Moracci M.1 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#altreInformazioni
  • La metodologia brevettata rappresenta un modo innovativo per produrre enzimi ricombinanti funzionali a partire da open reading frames (ORF) interrotte da scivolamenti dello schema traduzionale. L’enzima ingegnerizzato ottenuto mostra caratteristiche strutturali e funzionali innovative e fin’ora sconosciute (al momento del brevetto era l’unica alpha-L-fucosidasi da ipertermofili ed è tutt’ora l’unica da archaea). Inoltre, esso è in grado di sintetizzare oligosaccaridi fucosilati che sono di grande interesse biotecnologico. Infatti la fucosilazione è coinvolta in vari fenomeni quali la trasformazione cancerosa, infezioni batteriche e virali e la fecondazione e la gravidanza nella donna. Infine, le alpha-L-fucosidasi svolgono un ruolo chiave nella cellula: la loro assenza è responsabile di una malattia genetica nota come fucosidosi. Questo enzima brevettato può essere utilizzato sia per la sintesi degli oligosaccaridi fucosilati sia per la loro idrolisi e caratterizzazione. (literal)
Numero brevetto
  • RM2002A000550 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#descrizioneSinteticaDelProdotto
  • Nel genoma dell’archaeon Sulfolobus solfataricus abbiamo identificato due “open reading frame” (ORF) codificanti per le estremita’ N- e C-terminali di una putativa alpha-fucosidasi. Le due ORF si trovano su due schemi di lettura diversi, cioe’ sono separate da un “frameshift” di tipo –1, e mostrano una parziale zona di sovrapposizione. In questa zona abbiamo identificato sequenze simili a quelle utilizzate in altri organismi per la regolazione di un fenomeno chiamato “programmed –1 frameshifting” in cui il ribosoma, durante la traduzione, scivola dallo schema “0” allo schema “-1”. Sulla base di queste sequenze abbiamo identificato il punto in cui si verifica lo scivolamento ed e’ stato ottenuto un enzima funzionale per mutagenesi sito-diretta. In questo brevetto viene descritto il metodo per preparare una alpha-L-fucosidasi ingegnerizzata a partire dalle due ORF. L’enzima ingegnerizzato e’ estremamente specifico, termofilo, termostabile ed e’ in grado di sintetizzare oligosaccaridi fucosilati di grande interesse biotecnologico. Questa e’ la prima fucosidasi in archaea e questi studi suggeriscono per la prima volta che il programmed –1 frameshifting e’ presente in questo regno dei viventi. (literal)
Anno di deposito
  • 2002 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#affiliazioni
  • 1 CNR (literal)
Titolo
  • Proteine mutanti dell'alpha-L-fucosidasi termofile e termostabili in grado di essere prodotte per via ricombinante (literal)
Prodotto di
Autore CNR
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