http://www.cnr.it/ontology/cnr/individuo/prodotto/ID137454
La colata di fango di Stava (Trentino) del 19 luglio 1985 (Contributo in volume (capitolo o saggio))
- Type
- Label
- La colata di fango di Stava (Trentino) del 19 luglio 1985 (Contributo in volume (capitolo o saggio)) (literal)
- Anno
- 2003-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
- Alternative label
Govi M., Luino F. (2003)
La colata di fango di Stava (Trentino) del 19 luglio 1985
Pitagora, Bologna (Italia) in Rassegna dei contributi scientifici sul disastro della Val di Stava (provincia di Trento), 19 luglio 1985, 2003
(literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
- Govi M., Luino F. (literal)
- Pagina inizio
- Pagina fine
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#citta
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#titoloVolume
- Rassegna dei contributi scientifici sul disastro della Val di Stava (provincia di Trento), 19 luglio 1985 (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#pagineTotali
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#descrizioneSinteticaDelProdotto
- Il grave dissesto avvenuto in Trentino nel luglio 1985 riguardò un impianto di decantazione costruito poco a monte del centro abitato di Stava, frazione di Tesero. Limpianto era costituito da due vasche sovrapposte destinate al contenimento dei fanghi provenienti dal lavaggio e separazione di minerali estratti nelle gallerie di Prestavel. I due bacini erano entrambi delimitati frontalmente da alti rilevati in terra. Il 19 luglio, alle 12:22, per cedimento improvviso della parte frontale del rilevato arginale superiore, unampia massa fangosa, di volume pari a circa 230.000 m³, si riversò lungo il pendio sottostante limpianto. Il villaggio di Stava, composto da 20 edifici, fu completamente distrutto in tutte le sue strutture, demolite fino al livello del piano campagna. La colata, proseguendo rapidamente la sua traslazione lungo la valle del Torrente Stava, per oltre 3,5 km, si scaricò nellalveo del F. Avisio. Una serie di fattori, dovuti a deficienze costruttive influenzate fondamentalmente dalla presunzione che i materiali limosi depositati nei bacini di decantazione diventassero in poco tempo consolidati furono le cause principali del collasso: nessun sistema di monitoraggio era stato installato per garantire tale assunto. In base ai dati raccolti e alle osservazioni compiute, un insieme di motivazioni concatenate ebbe un ruolo preparatorio, in termini dinstabilità crescente con la progressiva sopraelevazione dellimpianto, fino a determinarne il collasso del 19 luglio. (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#affiliazioni
- CNR-IRPI - Sezione di Torino (literal)
- Titolo
- La colata di fango di Stava (Trentino) del 19 luglio 1985 (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#inCollana
- Rassegna dei contributi scientifici sul disastro della Val di stava (provincia di Trento), 19 luglio 1985 (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#curatoriVolume
- Tosatti Giovanni (literal)
- Editore
- Prodotto di
- Autore CNR
- Insieme di parole chiave
Incoming links:
- Prodotto
- Autore CNR di
- Editore di
- Insieme di parole chiave di