http://www.cnr.it/ontology/cnr/individuo/descrizionemodulo-descrizionemodulo/ID8041
Descrizione del modulo "Determinazione di interferenti endocrini in prodotti ittici di largo consumo provenienti da un'area ad elevato rischio ambientale (INT.P03.002.003)"
- Type
- Label
- Descrizione del modulo "Determinazione di interferenti endocrini in prodotti ittici di largo consumo provenienti da un'area ad elevato rischio ambientale (INT.P03.002.003)" (literal)
- Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
- Nell'ipotesi che lo studio evidenzi rischi per la salute umana collegati al consumo di pesce pescato nelle aree costiere di Gela, è auspicabile che si possano limitare da un lato le emissioni di sostanze che comportano i rischi maggiori e dall'altro l'esposizione alle stesse. Ciò potrà essere realizzato sia agendo sui consumi individuali e quindi sulle abitudini alimentari della popolazione residente che controllando particolari tipologie produttive al fine di minimizzarne l'impatto sul territorio circostante. (literal)
- Tematiche di ricerca
- Numerosi interferenti endocrini sono resistenti alla degradazione e hanno lipofilicità moderata ma spesso anche elevata. Queste proprietà fanno sì che tali sostanze si accumulino negli organismi viventi e talvolta aumentino la loro concentrazione lungo la catena alimentare dell'ecosistema. Per quanto sia difficile fare generalizzazioni, ciò spiega come il consumo degli alimenti e tra questi il consumo di prodotti ittici sia probabilmente la principale via espositiva agli interferenti endocrini per gli esseri umani. In aree come quella di Gela in cui particolari tipologie industriali generano rischio per l'integrita dell'ambiente e per la salute umana, è oltremdo necessario chiarire quali sono gli inquinanti in gioco, le vie espositive e quindi il rischio tossico ad essi associato. Per questo progetto pilota sono stati scelti interferenti organici ed inorganici che, pur con diversi meccanismi ed entità, possono raggiungere concentrazioni elevate nei prodotti ittici ed essere fonte di rischio per il consumatore. (literal)
- Competenze
- I partecipanti posseggono competenze sia in relazione ai temi analitici che a quelli ecotossicologici che sono parte di questo studio. (literal)
- Obiettivi
- Determinare le concentrazioni di alcuni inquinanti noti per la loro capacità di interferire con il sistema endocrino. Prodotti ittici come le acciughe, saranno analizzati per i contenuti di alcuni alchilfenoli: bisfenolo A (BPA), octilfenolo (OP) e nonilfenolo (NP) e due etossilati del NP: mono e dietossilato (NPEO e NPEO2). Saranno inoltre determinati i livelli dei bifenili policlorurati (PCB), di insetticidi organoclorurati, come pure degli elementi in tracce: arsenico (As), cadmio (Cd) e mercurio (Hg). I dati relativi a questi inquinanti saranno esaminati in relazione al consmuo umano ed al rischio per la salute che questo può generare. (literal)
- Stato dell'arte
- Nelle aree più fortemente antropizzate, la contaminazione da interferenti endocrini interessa il sistema delle acque superficiali e profonde, il territorio che le accoglie, ma inevitabilmente anche gli organismi animali e vegetali che da questi dipendono. In alcune delle specie animali (pesci, anfibi, rettili, uccelli etc.) che vivono in questi ambienti, sono stati trovati danni gravi ed evidenti imputabili proprio alla contaminazione da sostanze che agiscono sul sistema ormonale. Studi recenti hanno confrontato i livelli di alcuni interferenti endocrini in un ampio spettro di cibi (Voorspoels et al, 2007; Schecter A. et al, 2010) ed hanno dimostrato che varie specie di prodotti ittici sono un'importante fonte di esposizione per il consumatore. E' intuibile come questa tematica necessita di essere ulteriormente approfondita in quelle aree a maggiore rischio espositivo. (literal)
- Tecniche di indagine
- La determinazione di alchilfenoli e composti correlati verrà effettuata mediante il metodo ISO 18857-2. I campioni di tessuto verranno analizzati mediante GC-MS previa derivatizzazione per sililazione.
L'estrazione dei PCBs e degli insetticidi organoclorurati sarà eseguita mediante estrattore Soxhlet. L'estratto, purificato, verrà analizzato in GC-MS/MS. Il metodo è validato analizzando il materiale certificato fornito dal NIST (National Institute of Standard and Technology) SRM 1947, Lake Michigan Fish Tissue.
La misura del mercurio totale sarà effettuata direttamente su campioni solidi (previa liofilizzazione e omogeneizzazione) utilizzando lo strumento AMA254 (Automated Mercury Analyzer, FKV, Bergamo) e seguendo la metodica US-EPA 7473. As e Cd saranno determinati mediante spettrometria di assorbimento atomico con fornetto di grafite previa mineralizzazione acida del campione mediante ausilio di forno a microonde. (literal)
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