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Descrizione del modulo "Sistemi Informativi Distribuiti per il Web Semantico (ICT.P08.004.001)"
- Type
- Label
- Descrizione del modulo "Sistemi Informativi Distribuiti per il Web Semantico (ICT.P08.004.001)" (literal)
- Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
- L'ambiente Octapy e le sue componenti sono state fruttuosamente impiegate per la costituzione di \"circuiti promozionale\" dei beni culturali di Napoli, poi trasferito alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania; il Comune di Bari, nell'ambito del Museo dell'Identità del territorio dell'Area Vasta di Bari; la Regione Puglia nell'ambito del progetto INTERREG tra Puglia ed Albania; la Direzione Generale per le Antichità per il progetto OSIRIS: Egitto Minore in Ialia. (literal)
- Tematiche di ricerca
- Le attività che si intendono svolgere ricadono nell'ambito delle tematiche del web semantico e dell'information grid. In particolare le attività riguardano lo sviluppo di metodologie per la progettazione e realizzazione di sistemi distribuiti di gestione di contenuti, verificate con la costruzione di prototipi in laboratorio e sul campo. L'architettura di questi sistemi dovrà essere aperta implementare la cooperazione, avvalendosi tra l'altro della metodologia dell'interoperabilità di depositi distribuiti di conoscenze, mediante un attento utilizzo di ontologie. I sistemi distribuiti cooperanti sono composti non solo da un'infrastruttura di rete ma anche da un insieme di applicazioni/componenti software, che garantiscono la funzionalità complessive, per cui si intende approfondire la metodologia di rappresentazione delle interazioni tra le componenti software così da derivare un modello di monitoraggio pro-attivo dell'intero sistema. Si intende, infine, considerare anche sorgenti di informazione mobile, ad esempio reti wireless di sensori, così da avviare lo studio di sistemi documentali con sorgenti mobili. (literal)
- Competenze
- Le competenze che si intendono utilizzare e migliorare riguardano i sistemi di gestione documentale distribuiti e cooperanti, nonché le problematiche di progettazione di sistemi di Information Grid e gestione di complesse infrastrutture telematiche.
La strumentazione che si intende utilizzare sarà quella acquisita con progetti e contratti attivi negli ultimi anni. (literal)
- Potenziale impiego per processi produttivi
- Negli ultimi anni sono stati sviluppati prototipi di ambienti software per la gestione di contenuti eterogenei per tipologia e sorgente (Content Management System Octapy), le cui principali componenti sono: la gestione di cartografie con Map Server e KML (google map); un ambiente per lo sviluppo e l'utilizzo di ontologie; un Ontology Server. Tali prototipi sono stati sviluppati nell'ambito dei progetti \"Museo Virtuale di Napoli:Rete dei Musei Napoletani\" (MIUR) e il progetto SIABEC finanziato dal CdRC INNOVA, POR Campania misura 3.16.
Le metodologie di progettazione e realizzazione di sistemi di rete di sensori, sviluppate nell'ambito del progetto GEO2, con finanziamenti a valere sui fondi regionali, possono essere trasferite al mercato ad esempio per la certificazione della filiera agro-alimentare. (literal)
- Obiettivi
- Gli obiettivi di ricerca da sviluppare riguardano la messa a punto di metodologie di sviluppo di sistemi distribuiti e cooperanti per la gestione di informazioni/conoscenze provenienti da sorgenti eterogenee e geograficamente disperse. Le metodologie da approfondire e sviluppare riguardano la programmazione orientata alle componenti/servizi e le tecnologie connesse, dove si tiene l'utilizzo conto della eterogenità dei \"contenuti\" con un accurato ed oculato utilizzo di ontologie. Le metodologie che si intendono sviluppare saranno verificate sia in laboratorio sia sul campo, nel dominio dei beni culturali. Ciò è possibile in quanto negli anni si è costruito un \"laboratorio aperto\", costituito da più di venti cluster distribuiti in Campania e Puglia, per un totale di più di cento nodi di grid. Nodi eterogenei per hardware, sistemi software e contenuti gestiti. (literal)
- Stato dell'arte
- L'integrazione di conoscenze eterogenee è una problematica determinante per la costruzione di sistemi informativi distribuiti tra più\"entità amministrative\" ma cooperanti tra loro.A questo scopo si stanno analizzando e sviluppando diverse metodologie e tecnologie. La gestione di sorgenti eterogenee, appartenenti ad un sistema geograficamente esteso, è un processo complesso non del tutto canonizzato.Con l'avvento del web, queste criticità sono state portate all'attenzione degli utenti Internet, queste sono affrontate sia dalla comunità del web semantico sia della comunità Grid.Nell'ambito dell'iniziativa del web semantico particolare attenzione è data allo sviluppo di metodologie di progetto ed utilizzo delle ontologie così da essere computazionalmente utilizzabili in ambito distribuito.Nell'ambito della comunità Grid particolare attenzione è posta nella descrizione delle funzionalità delle componenti/servizi e delle interazioni delle relative componenti software.In una griglia computazionale è di grande importanza,all'interno della comunità dinamica di risorse cooperanti,sia la scoperta dei servizi, tra loro funzionalmente equivalentisia le garanzie del loro corretto funzionamento. (literal)
- Tecniche di indagine
- Le metodologie di progettazione di sistemi documentali etereogenei e cooperanti verranno verificate, in laboratorio e sul campo, mediante la realizzazione di prototipi via va più complessi. Per il ciclo di produzione dei prototipi si seguirà quello messo a punto per l'ottenimento della certificazione ISO 2001. (literal)
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