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Descrizione della commessa "BASI GENETICHE E MECCANISMI MOLECOLARI DELLO SVILUPPO TUMORALE (ME.P03.017)"
- Type
- Label
- Descrizione della commessa "BASI GENETICHE E MECCANISMI MOLECOLARI DELLO SVILUPPO TUMORALE (ME.P03.017)" (literal)
- Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
- Assicurare alla sia comunità scientifica che alle strutture di sanità nazionali ed internazionali possibilità di eseguire una diagnosi precisa di CdLS a causa nota.
Identificare nuovi meccanismi molecolari di tumorigenesi che possono portare allo sviluppo di farmaci antitumorali (literal)
- Strumentazione
- I laboratori dispongono di: microscopio a fluorescenza, real-time PCR, analisi di espressione globale, piattaforma Agilent per analisisi di array CGH e analisi di whole genome methylation. incubatori per colture cellulari, cappe a flusso laminare. (literal)
- Tematiche di ricerca
- Le attività di ricerca sono dirette a) fornire, alla comunità nazionale ed internazionale, una precisa diagnosi molecolare della sindrome di Cornelia de Lange attraverso lo screening dei geni noti responsabili di circa il 65% dei casi; b) identificare i geni responsabili del restante 35% dei casi di sindrome di Cornelia de Lange; c) dello studio del coinvolgimento della coesina nello sviluppo tumorale; d) studiare il ruolo della coesina meiotica nell'infertilità femminile;
d) Definire il ruolo dei geni e proteine dei pathways di endocitosi e ubiquitina-proteosoma nelle cellule staminali di glioblastoma tramite la biologia e biochimica molecolare e cellulare;
e) comprensione del ruolo della proteina SEL1L e varianti proteiche nei glioblastomi;
f) analisi della risposta delle cellule staminali di glioblastoma a farmaci antiblastici in funzione del'interferenza del gene SEL1L e/o over espressione della proteina madre e variati; g)Caratterizzazione del polimorfismo SNP-rs12435998 SEL1L nel determinare la sopravvivenza e risposta a farmaci nei GBM; h) investigare il ruolo di SEL1L ed il suo pathway nella conversione (dedifferenziameto/transdifferenziamento) cellulare (literal)
- Competenze
- I laboratori coinvolti sono forniti di strumenti di base per effettuare lavori di biologia cellulare e molecolare. Le competenza del team sono varie: biologi cellulari, esperti nella manipolazione delle cellule staminali neuronali e tumorali, citogenetisti ed farmacologi. (literal)
- Potenziale impiego per processi produttivi
- Brevetti
Generazione modelli murini
Farmaci (literal)
- Obiettivi
- Nell'ambito di questo lavoro ci proponiamo di:
1)Identificare nuovi geni responsabili della CdLS
2)Studiare il ruolo della coesina nello sviluppo tumorale
3)Studiare del coinvolgimento della coesina nella regolazione dell'espressione genica.
4) Investigare il ruolo della coesina meiotica nell'infertilità femminile e nell'insorgenza delle aneuploidie cromosomiche associate all'età materna.
5) Definire il ruolo dei geni e proteine dei pathways di endocitosi e ubiquitina-proteosoma nelle cellule staminali di glioblastoma tramite la biologia e biochimica molecolare e cellulare;
6) comprensione del ruolo della proteina SEL1L e varianti proteiche nei glioblastomi;
7) analisi della risposta delle cellule staminali di glioblastoma a farmaci antiblastici in funzione del'interferenza del gene SEL1L e/o over espressione della proteina madre e variati;
8)Caratterizzazione del polimorfismo SNP-rs12435998 SEL1L nel determinare la sopravvivenza e risposta a farmaci nei GBM;
9) investigare il ruolo di SEL1L ed il suo pathway nella conversione (dedifferenziameto/transdifferenziamento) cellulare (literal)
- Stato dell'arte
- La nostra ricerca si sviluppa attraverso due filoni principali: il ruolo del complesso proteico della coesina e del pathway degradativo nello sviluppo di patologie umane, compreso lo sviluppo tumorale. Mutazioni nei geni della coesina (NIPBL, SMC1A, SMC3, RAD21 e HDAC8) sono state identificate in pazienti affetti dalla sindrome di Cornelia de Lange (CdLS) . Questi geni spiegano circa il 65% dei casi CdLS, ciò significa che in circa il 35% dei pazienti non è stata ancora identificata la mutazione patogenetica. Inoltre, mutazioni a carico dei geni della coesina sono stati identificate nei tumori.
Il mantenimento dell'omeostasi cellulare è fondamentale per consentire alla cellula di sopravvivere. A tale proposito la cellula attiva numerosi processi come il corretto folding delle proteine. Un'importante pathway deputato a regolare il processo è l'Unfolded Protein Response (UPR),in presenza di proteine non foldate enzimi coinvolti nel processo di folding vengono espressi attivando il pathway di Degradazione Associato al Reticolo Endoplasmatico (ERAD). Se il ripristino della conformazione nativa non è possibile viene attivato il processo di morte o apoptosi. (literal)
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