Descrizione della commessa "Biodiversità per la sostenibilità dei sistemi agricoli Mediterranei (AG.P04.027)"

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  • Descrizione della commessa "Biodiversità per la sostenibilità dei sistemi agricoli Mediterranei (AG.P04.027)" (literal)
Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
  • Gli interventi diretti sul territorio, quali quelli promossi in collaborazione coi GAL, con associazioni o Enti locali (Regioni e Provincie) e con privati, la selezione di linee di farro selezionate, il recupero della \"lenticchia di Altamura\" ed il rilancio della \"Lenticchia di Villalba\" sono interventi che possono consentire lo sviluppo di aree marginali (es.: Valle del Bradano) o protette (es.: Parco Nazionale dell'Alta Murgia) attraverso la coltivazione di entità tipiche tutelate da un marchio che garantisca ai produttori maggiore competitività economica. Le conoscenze sull'origine e la variabilità presente nelle varietà tipiche e tradizionali legate a specifici territori (es.: Grecìa Salentina, Valli Germanofone, ecc.) consente di rafforzare il senso di identità delle comunità locali, contribuendo al mantenimento della cultura e del sapere locale e fornendo al contempo strumenti per la certificazione dei prodotti che consente di fornire maggior reddito, soprattutto in aree marginali o depresse. Le banche dati sulle collezioni sono utili agli studiosi di genetica e miglioramento genetico vegetale, oltre che agli operatori delle comunità locali a fini di promozione. (literal)
Strumentazione
  • L'IBBR può disporre di diverse camere di conservazione (a breve e lungo termine), camere di crescita, locali per il condizionamento dei semi da conservare e per le prove di germinabilità, due serre, degli isolatori per l'allevamento di specie allogame o parzialmente allogame, di quattro campi sperimentali dislocati in areali pedoclimatici distinti e di laboratori di biometria, citogenetica ed analisi chimica (dotati di RPh-HPLC e elettroforesi capillare). (literal)
Tematiche di ricerca
  • Missioni di esplorazione e raccolta di nuovi segmenti di risorse genetiche vegetali (RGV). Gestione delle collezioni e studi su metodi avanzati di conservazione. Caratterizzazione per parametri morfologici, biochimici, qualitativi e genetici di specifici segmenti delle RGV. Studi multidisciplinari sulla qualità di specifici segmenti di RGV o prodotti primari tipici al fine di valorizzarne l'utilizzazione. Studi sull'evoluzione, microevoluzione e della diversità fenotipica e genetica in specie coltivate e loro parenti selvatici. Studi sull'espressione di specifici geni nelle diverse fasi fenologiche sia in condizioni normali che di stress. Indagini sulla qualità fisiologica delle collezioni e studio di tecniche avanzate non distruttive per la sua valutazione. Integrazione e gestione di banche dati relative alle collezioni ed alle attività. (literal)
Competenze
  • L'IBBR conserva oltre 80.000 accessioni di germoplasma erbaceo di interesse agrario presente nel Mediterraneo. In collaborazione con altri genebank conduce periodiche missioni di esplorazione e raccolta di risorse genetiche sia in Italia che all'estero. L'IBBR ha sviluppato competenze nello studio avanzato delle RGV utilizzando diverse tecnologie tra cui: Uso di marcatori biochimici per lo studio della struttura genetica di popolazioni e landraces, nonchè per l'identificazione varietale, tracciabilità e certificabilità. Screening di accessioni per la selezione di genotipi resistenti a stress biotici e abiotici. Corredo diagnostico e metodo per il rilevamento di infezioni da fitovirus nelle produzioni vivaistiche. Analisi di proteine di riserva del seme e peptidi mediante elettroforesi mono- e bi-dimensionale. Analisi di composti secondari mediante HPLC e Gas-cromatografia. Studi sulla fisiologia dell'invecchiamento del seme, al fine di indagare su alcune attività metaboliche che vengono danneggiate durante la sua conservazione, approfondendo i meccanismi attraverso cui tali danni si originano e le possibilità di prevenirli. Creazione, gestione e integrazione di banche dati (literal)
Potenziale impiego per processi produttivi
  • Migliore gestione delle RGV; identificazione di nuovi geni che codificano per prodotti potenzialmente utili all'industria agroalimentare, agroindustriale, farmaceutica e chimica. La disponibilità di RGV consente ai miglioratori genetici di avere nuove fonti di variabilità a cui attingere per la costituzione di nuove varietà. Lo studio della funzionalità dei genomi può dare impulso a nuove utilizzazioni delle specie vegetali coltivate al fine di produrre specifiche molecole d'interesse industriale (farmacologicamente attive o utili nello sviluppo di biopesticidi a basso o nullo impatto ambientale) e quindi offrire nuove soluzioni all'imprenditoria agricola. Semplici marcatori della qualità del seme (marcatore RGB) possono servire alle industrie sementiere per la selezione di semi di alta qualità. Infine la possibilità di individuare marcatori molecolari utilizzabili nella certificazione e rintracciabilità delle filiere agroalimentari fornisce un valido strumento di supporto alle aspettative dei produttori di landraces protette da marchi di tutela (es. Peperone di Senise, Fagioli di Sarconi, ecc.) fornendo al contempo strumenti per la loro protezione da frodi. (literal)
Obiettivi
  • Reperimento di nuove RGV in Italia e nel bacino del Mediterraneo, soprattutto in aree con isolamento culturale (isole culturali) o aree extra-italiane dove sono storici i legami col territorio italiano (es. Isole ioniche greche, Albania, Libia, ecc.) . Studio della struttura genetica di specifici segmenti delle RGV sulla base dei progetti cui si partecipa. Studio delle caratteristiche qualitative, tecnologiche e nutrizionali di segmenti di RGV o di specifici segmenti (es.: agroecotipi locali). Sviluppo di marcatori associati a specifiche caratteristiche d'interesse e utili a descrivere la variabilità genetica e alla selezione assistita. Studio dell'espressione di specifici geni in condizioni fisiologiche normali e sotto condizioni di stress biotico o abiotico. Approcci olistici per l'utilizzazione delle RGV attraverso l'utilizzo di metodi avanzati di caratterizzazione. Studi su evoluzione, domesticazione ed adattamento delle RGV. Sviluppo e mantenimento di banche dati generaliste e specifiche. (literal)
Stato dell'arte
  • Le RGV sono il fondamento per la ricerca sul miglioramento qualitativo e quantitativo della produzione agro-alimentare, agro-industriale e forestale. Lo sviluppo delle conoscenze scientifiche sulle RGV è altrettanto importante quanto la loro stessa salvaguardia, in quanto ne garantisce il miglior utilizzo nei programmi di sviluppo. Questi studi possono consentire la massima valorizzazione dei prodotti tipici locali. Con la presente commessa, l'IBBR è l'unico istituto del CNR ad essere stato inserito nella rete del Consiglio della Ricerca in Agricoltura per l'implementazione nazionale della convenzione internazionale sulle risorse fitogenetiche; inoltre partecipa come unità operativa in diversi programmi nazionali a finanziamento extramurale. L'IBBR attraverso questa commessa ha stabilito fattive collaborazioni con altre istituzioni scientifiche nazionali ed estere, soprattutto del bacino del Mediterraneo. Infine rappresenta un punto di riferimento per la progettualità legata al territorio attraverso la collaborazione con Organismi locali (Regioni, Provincie, GAL, consorzi di tutela, ecc.). (literal)
Tecniche di indagine
  • Studio della diversità genetica mediante marcatori biochimici (proteine di riserva, isoenzimi, acidi grassi, ecc.) e molecolari in relazione alla struttura delle popolazioni ed alla loro distribuzione territoriale, anche attraverso approcci d'informatica applicata alla biologia. Utilizzo di approcci di statistica multivariata per l'analisi di caratteri qualitativi e quantitativi accettati come descrittori della variabilità presente tra e entro popolazioni o per la caratterizzazione rivolta all'utilizzazione di specifici segmenti delle collezioni. Studio della diversità biochimica per composti secondari (Acidi grassi, polifenoli, ecc.). Conduzione e pianificazione, basata su metodi eco-geografici, di missioni di raccolta di germoplasma vegetale e delle relative informazioni etnobotaniche. Riproduzione di specifici segmenti delle RGV a fini di studio, aumento o ringiovanimento delle collezioni Produzione di banche dati contenenti le informazioni sopra citate. (literal)
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