La vegetazione ripariale dei laghi costieri dei campi flegrei: effetti dell'antropizzazione sull'interfaccia tra ambiente coltivato e ambiente lacustre (Contributo in atti di convegno)

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  • La vegetazione ripariale dei laghi costieri dei campi flegrei: effetti dell'antropizzazione sull'interfaccia tra ambiente coltivato e ambiente lacustre (Contributo in atti di convegno) (literal)
Anno
  • 2010-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
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  • Cirillo C. (1); Acampora G. (2); Calandrelli M.M. (2); Calandrelli R. (3); Scarpa L. (4); Motti R. (5); Giuliani D. (6) (2010)
    La vegetazione ripariale dei laghi costieri dei campi flegrei: effetti dell'antropizzazione sull'interfaccia tra ambiente coltivato e ambiente lacustre
    in Terzo Simposio "Il Monitoraggio Costiero Mediterraneo: problematiche e tecniche di misura", Livorno, Italia, 15-16-17 Giugno 2010
    (literal)
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  • Cirillo C. (1); Acampora G. (2); Calandrelli M.M. (2); Calandrelli R. (3); Scarpa L. (4); Motti R. (5); Giuliani D. (6) (literal)
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  • 82 (literal)
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  • 92 (literal)
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  • Il contributo è supportato da una cartografia in scala 1:25.000 costruita in ambiente GIS sulla base di un modello altimetrico e della cartografia IGM del 1991,sovrapponendo piu tematismi intesi ad analizzare le componenti naturalistiche dell'area flegrea. La cartografia è stata utilizzata in tre poster e precisamente : -il poster dal titolo La vegetazione ripariale dei laghi costieri dei campi flegrei:effetti dell'antropizzazione sull'interfaccia tra ambiente lacustre e ambiente antropizzato, presentato al 3° Simposio sul monitoraggio costiero svolto a Livorno nel giugno 2010 a cui si riferisce il qui esposto contributo - nel poster dal titolo Analisi geoambientale per la sostenibilità del paesaggio dei Campi Flegrei presentato nel Convegno AIQUA svolto a Roma nel febbraio 2011 - nel poster dal titolo Il bosco e la Duna ecogiornate alla scoperta della foresta cumana presentato nel Convegno Roma Forest2011 svolto a Roma nel giugno 2011 (literal)
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  • http://server.ss.ibimet.cnr.it/ita/atti.html# (literal)
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  • Terzo Simposio \"Il Monitoraggio Costiero Mediterraneo: problematiche e tecniche di misura\" (literal)
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  • 11 (literal)
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  • 1) CNR - Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale, UOS di Napoli, via P. Castellino, 111 - 80131 Napoli; 2) CNR - Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale, UOS di Napoli; 3) CNR - Istituto di Studi giuridici internazionali; 4) Università di Napoli Federico II - Scuola di Master di Pianificazione Urbana; 5) Università di Napoli Federico II - Facoltà di Agraria; 6) Presidente Parco Regionale Campi Flegrei (literal)
Titolo
  • La vegetazione ripariale dei laghi costieri dei campi flegrei: effetti dell'antropizzazione sull'interfaccia tra ambiente coltivato e ambiente lacustre (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#isbn
  • 978-88-902210-4-0 (literal)
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  • Benincasa F. (literal)
Abstract
  • La costa dei Campi Flegrei è caratterizzata da tre laghi in stretto collegamento con il mare: Lucrino, Miseno e Fusaro ; i laghi, per la loro biodiversità, sono tutelati ai sensi della direttiva Habitat (92/43/CEE) e rientrano nell'elenco dei siti caratterizzati dalla presenza di habitat e specie biotiche di interesse comunitario (rete natura 2000); nonostante questo i laghi risentono di vistosi fenomeni di inquinamento e della sostanziale distruzione della vegetazione ripariale, dovuti alla eccessiva antropizzazione delle rive e delle aree circostanti. Si è avuta così la perdita di ecosistemi importanti per la conservazione della biodiversità, quali risultano essere le fasce riparali, unici corridoi di naturalità; in questo modo si è ridotta anche la capacità autodepurativa dei laghi. Per recuperare un ecosistema completamente distrutto dalle attività antropiche, è indispensabile avviare processi di restauro ecologico intesi a riportare in linea di massima l'ecosistema alla propria historic trajectorj in base ad informazioni relative alle condizioni ambientali e analizzando contestualmente informazioni ecologiche, culturali e storiche (A. Clewell et al; 2002). I laghi flegrei purtroppo registrano una rilevante perdita di biodiversità, provocata dagli effetti dell'antropizzazione che con la cementificazione delle sponde, con la confluenza dei collettori fognari unitamente ad una scarsa manutenzione degli habitat lacustri, hanno provocato l'eutofizzazione delle acque. In particolare l'estinzione della vegetazione ripariale ha una ripercussione negativa rilevante sull'ecosistema in quanto fornisce all'habitat un servizio ecologico. La vegetazione ripariale, funzionando da filtro, riduce l'immissione diretta nelle acque del surplus di fertilizzanti provenienti dalle aree coltivate contigue; questo comportamento ecologico fa della vegetazione ripariale un interfaccia (riparian zone) tra acqua e suolo in grado di proteggere l'ecosistema; le comunità vegetali che l'abitano (vegetazione ripariale) rivestono un importante significato nella protezione ambientale a causa della loro biodiversità e dell'influenza che hanno sugli ecosistemi acquatici. La fascia ripariale, a vegetazione arbustiva e arborea assume un'importanza determinante per la biocinesi. Le fasce riparali hanno una funzione di filtro e di barriera, assurgendo a gorgo, quando trattengono oggetti e sostanze, e a sorgente quando rilasciano oggetti e sostanze. Considerato lo stato d'inquinamento dei laghi flegrei, il ripristino e la valorizzazione delle fasce riparali vanno perseguite realizzando azioni di restauro ecologico in grado di supportare il recupero ecologico di questi siti di rilevante interesse ambientale. In questa ottica la conoscenza delle fisionomie vegetali delle sponde dei laghi rappresenta una base fondamentale per realizzare azioni di tutela e gestione sostenibile dei relativi habitat. Il restauro ecologico con la ricostruzione delle sponde e la reintroduzione delle specie scomparse può avviare o accelerare il recupero degli ecosistemi lacustri rispetto non solo alle sue condizioni di salute, integrità e sostenibilità ma anche al funzionamento dell'interfaccia acqua /suolo ottimizzando le forme d' uso del suolo in grado di mantenere la biodiversità e la produttività dell'ecosistema. (literal)
  • Campi Flegrei's cost is characterized by three lakes in liaison with the sea: Lucrino, Miseno and Fusaro; these lakes for their biodiversity are protected under the Habitats Directive (92/43/EEC) and are included in the list of sites characterized by the presence of biotic habitats and species of Community Importance (Natura 2000), not with standing the lakes are affected by visible signs of pollution and substantial destruction of riparian vegetation due to the excessive human activity as the banks and surrounding areas. The consequence, thus, has been the loss of important ecosystems for biodiversity conservation, as they result be riparian bands, unique halls of naturalness, and the self-cleaning capacity of Lakes. To retrieve an ecosystem completely destroyed by human activities is essential to initiate processes of ecological restoration, designed to bring, in principle, the ecosystem to its historic trajectory on the basis of information relating to the environment and ecological data analyzing contextually, cultural and historical (Clewell A. et al, 2002). The lakes Flegrei unfortunately experienced a significant loss of biodiversity caused by the effects of anthropization that the concreting of the banks, with the confluence of the sewer along with poor maintenance of habitats, led to the eutrophication of waters. In particular the disappearance of riparian vegetation has a significant negative impact on the ecosystem as a habitat provides ecological services. The riparian vegetation, running a filter reduces the Direct discharge of surplus fertilizers from adjacent farmland and this ecological behavior is an interface of riparian vegetation (riparian areas) between water and soil to protect the ecosystem; plant communities that inhabit it (riparian vegetation) have an important significance in environmental protection because of their biodiversity and the influence they have on aquatic ecosystems. The riparian zone vegetation to shrub and tree assumes importance for the biocinesi. The riparian strips have a filter and barrier, becoming a maelstrom when hold objects and substances, and when issuing source objects and substances. Given the state of pollution of lakes Flegrei, restoration and enhancement of riparian strips should be pursued by implementing measures to ecological restoration to support the ecological recovery of these sites of environmental interest. In this light, the knowledge of plant physiognomy of the banks of the lakes is an important basis to implement actions for the protection and sustainable management of habitats. The restoration of ecological reconstruction of the shores and the reintroduction of disappearance species may initiate or accelerate the recovery of lake ecosystems with respect not only to his health, integrity and sustainability but also with respect to the operating of water / soil interface optimizing the shapes' land use can maintain biodiversity and ecosystem productivity. (literal)
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