Structural features of intermetallic compounds Pr2M17 (M = Fe, Co) and implications on magnetic properties (Articolo in rivista)

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  • Structural features of intermetallic compounds Pr2M17 (M = Fe, Co) and implications on magnetic properties (Articolo in rivista) (literal)
Anno
  • 2003-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
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  • Calestani G., Magnani N., Paoluzi A., Pareti L., Rizzoli C. (2003)
    Structural features of intermetallic compounds Pr2M17 (M = Fe, Co) and implications on magnetic properties
    (literal)
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  • Calestani G., Magnani N., Paoluzi A., Pareti L., Rizzoli C. (literal)
Pagina inizio
  • 54424 (literal)
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  • I risultati dello studio permettono di spiegare sia la differenza osservata nelle proprietà magnetiche dei sistemi PrFe e PrCo, sia l’esistenza della doppia transizione in Pr2Fe17. (literal)
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  • 68 (literal)
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  • Recenti studi sulle proprietà magnetiche del composto Pr2Fe17 hanno evidenziato l’esistenza di una doppia transizione nella curva di magnetizzazione. Il fenomeno è stato spiegato in termini fenomenologici e descritto come un doppio processo di magnetizzazione del primo ordine (FOMP), dovuto alla competizione dell’anisotropia magnetica di due diversi contributi. La struttura del composto (romboedrica) prevede un solo sito terra-rara e quindi sembrava non realistica l’interpretazione proposta. E’ stato quindi intrapreso uno studio magnetico-strutturale comparato dei composti Pr2Fe17 e Pr2Co17, per spiegare l’origine della doppia transizione e della differenza nelle proprietà magnetiche dei due composti. I risultati (oltre a chiarire l’obiettivo) hanno evidenziato una serie di caratteristiche mai riportate in letteratura. - Gli atomi 3d hanno una organizzazione “increspata” nel piano metallico della struttura romboedrica. - Gli atomi Pr e M non formano un piano. Gli atomi Pr sono infatti spostati sopra o sotto il piano metallico, lungo l’asse c. - La struttura non è centrosimmetrica, come comunemente riportato. - Nel caso del Fe, la fase risultante è sempre stechiometrica, anche partendo da un eccesso di Pr e si osservano inversioni della polarità (strutturale) che danno luogo a più siti diversi e quindi a contributi diversi all’anisotropia magnetica per il Pr. Quest’ultima caratteristica non si osserva nel composto PrCo. (literal)
Note
  • ISI Web of Science (WOS) (literal)
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  • Università di Parma; IMEM-CNR, Parma; (literal)
Titolo
  • Structural features of intermetallic compounds Pr2M17 (M = Fe, Co) and implications on magnetic properties (literal)
Abstract
  • Novel structural features have been shown by single-crystal x-ray diffraction (XRD) in Pr2Fe17 and Pr2Co17 intermetallic compounds. Some of these features are common characteristics of the two compounds, while others appear to be specific to the cobalt- or iron-based phase. It has been found that in both cases the suitable space group for the description of the rhombohedral Pr2M17 (M = Fe, Co) structure is R3m and not the usually considered centrosymmetric Rm group. This results in a puckered arrangement of the M atoms in the 3d-metal plane and in the nonsymmetric position of the two crystallographically independent Pr atoms with respect to the 3d metal atoms in the mixed Pr-M layer. The Pr-Fe compounds are always stoichiometric even in the presence of excess Pr in the starting nominal composition. The real structure is characterized by a very frequent occurrence of obverse-reverse twinning domains stacked along the c axis. The presence of multiple Pr sites and, as a consequence, of different contributions to the magnetocrystalline anisotropy is the key to explaining the occurrence of a double field-induced transition in the magnetization curve of Pr2Fe17 compounds. In contrast some excess Pr was found in the cobalt compounds. Two groups of samples having, respectively, low (1%) and high (5%) excess Pr and consequently different anisotropy field values were found, depending on the starting nominal composition. The origin of the differences observed in Fe and Co compounds is discussed. ©2003 The American Physical Society. (literal)
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