http://www.cnr.it/ontology/cnr/individuo/prodotto/ID310256
Tetraarilporfirine per DSC: effetto dei gruppi ingombranti e dello spaziatore (Abstract/Comunicazione in atti di convegno)
- Type
- Label
- Tetraarilporfirine per DSC: effetto dei gruppi ingombranti e dello spaziatore (Abstract/Comunicazione in atti di convegno) (literal)
- Anno
- 2014-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
- Alternative label
G. Magnano, G. Di Carlo, A. Orbelli Biroli, F. Tessore, M. Pizzotti (2014)
Tetraarilporfirine per DSC: effetto dei gruppi ingombranti e dello spaziatore
in XXV Congresso Nazionale della Società Chimica Italiana - SCI 2014, Rende (CS), 7 - 12 Settembre 2014
(literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
- G. Magnano, G. Di Carlo, A. Orbelli Biroli, F. Tessore, M. Pizzotti (literal)
- Note
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#affiliazioni
- Dipartimento di Chimica, Università di Milano, Via Golgi 19, 20133, Milano, Italia
Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari del CNR, Via Golgi 19, 20133, Milano, Italia (literal)
- Titolo
- Tetraarilporfirine per DSC: effetto dei gruppi ingombranti e dello spaziatore (literal)
- Abstract
- Ad oggi le migliori efficienze per i dispositivi DSC sono state ottenute utilizzando ZnII diarilporfirine di tipo push-pull sostituite in posizione meso;1 tuttavia le loro sintesi prevedono molti passaggi che ne riducono drasticamente le rese di produzione.2 Al contrario, le tetraaril porfirine sostituite in posizione ? pirrolica sono facilmente ottenibili mediante procedure sintetiche semplici ed efficienti e sono caratterizzate da buone prestazioni di cella.
Recentemente, abbiamo ottimizzato una procedura sintetica per la sintesi di ZnII tetraarilporfirine sia mono che disostituite in posizione ? pirrolica con sostituenti etinilarilici, ottenendo, per la prima volta, porfirine push-pull disostituite in posizione ?. Tali sensibilizzatori, nelle stesse condizioni di assemblaggio dei dispositivi DSC, hanno raggiungono efficienze di conversione luce-energia paragonabili o migliori rispetto ad alcune ZnII porfirine push-pull disostituite in posizione meso.3
Qui presenteremo l'effetto pancromatico4 ottenuto introducendo, mediante diversi spaziatori ? delocalizzati, un'unità ditieniletilenica in posizione ? pirrolica a ZnII tetraarilporfirine. Inoltre discuteremo come l'inserzione di lunghe catene alcossiliche in posizione diversa sugli anelli fenilici possa limitare i fenomeni di aggregazione e di ricombinazione di carica, migliorando le efficienze.5 (literal)
- Prodotto di
- Autore CNR
Incoming links:
- Prodotto
- Autore CNR di