Verso una metodologia condivisa per l'analisi del paesaggio antico: il progetto Valle del Tevere (Articolo in rivista)

Type
Label
  • Verso una metodologia condivisa per l'analisi del paesaggio antico: il progetto Valle del Tevere (Articolo in rivista) (literal)
Anno
  • 2013-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • Antonia Arnoldus Huyzendveld, Augusto Palombini, Eva Pietroni, Fabio Remondino, Valentina Sanna, Sara Zanni (2013)
    Verso una metodologia condivisa per l'analisi del paesaggio antico: il progetto Valle del Tevere
    in Archeologia e calcolatori
    (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
  • Antonia Arnoldus Huyzendveld, Augusto Palombini, Eva Pietroni, Fabio Remondino, Valentina Sanna, Sara Zanni (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#numeroVolume
  • Supplemento 4 del 2013 (literal)
Rivista
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#pagineTotali
  • 8 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#affiliazioni
  • Digiter s.r.l, CNR - ITABC, CNR - ITABC, Fondazione Bruno Kessler, CNR - ITABC, CNR - ITABC (literal)
Titolo
  • Verso una metodologia condivisa per l'analisi del paesaggio antico: il progetto Valle del Tevere (literal)
Abstract
  • Il presente lavoro illustra la sperimentazione di una metodologia per la ricostruzione del paesaggio storico per quanto riguarda la definizione delle diverse presenze vegetazionali ed antropiche sul territorio in determinate epoche del passato. Il caso di studio è costituito dal lavoro che l'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali sta svolgendo nell'ambito del programma Arcus, finalizzato alla creazione di un sistema integrato di conoscenza, valorizzazione e comunicazione del paesaggio culturale della Valle del Tevere (contesti archeologici, storici-artistici, naturalistici, antropici), in particolare nell'area compresa tra il Monte Soratte sino a Fiano Romano in direzione NS e dal tracciato della via Flaminia antica a Palombara Sabina in direzione EO. Il progetto prevede una variegata serie di prodotti finali, quali: - Un'istallazione di Realtà virtuale ludico-educativa all'interno di un museo di Roma, porta privilegiata di accesso e promozione del territorio della Valle del Tevere caratterizzata da un sistema di natural interaction (interazione attraverso i movimenti del corpo). - Una guida multimediale alla Villa dei Volusii e Lucus Feroniae da fruire su iPad e presso il Museo di Lucus. - Una guida alla Riserva del Tevere Farfa per smartphone o tablet da fruire durante la visita. - Un'istallazione multimediale-filmica dedicata alla Riserva naturale del Tevere Farfa da fruire nel Museo del Fiume di Nazzano, destinata alle scuole. - Un sito web sul paesaggio culturale basato su un sistema informativo geografico in 3D e dedicato al pubblico, turisti, studiosi, operatori, scuole. Il lavoro comporta una ricostruzione fotorealistica del paesaggio naturale e antropico in diverse fasi cronologiche: - Fase preistorica (Ricostruzione della storia geologica dell'area, formazione della valle del Tevere e dell'alveo fluviale) 3 ml di anni fa - 12.000 anni fa) - Fase pre-romana (focalizzata sul periodo orientalizzante dell'Età del Ferro) - Fase romana? (focalizzata sulla fase augustea in particolare) - Fase medievale (focalizzata in particolare sul XII secolo) - Fase attuale In questa sede si analizza la metodologia elaborata per la definizione delle aree di paesaggio relativamente all'elaborazione GIS, preludio e base della ricostruzione vera e propria che avviene attraverso software di generazione del paesaggio. Il processo completo si sviluppa attraverso i seguenti passaggi: - Generazione del Modello Digitale del Terreno attraverso elaborazione fotogrammetrica di aerofoto attuali e storiche (queste ultime precedenti alla realizzazione dell'autostrada e della diga del Tevere Farfa nel 1955) . - Raccolta dati ed elaborazione GIS di carte tematiche finalizzata alla definizione del paesaggio antico - Raccolta ed elaborazione delle librerie 3d di modelli vegetali ed architettonici - Utilizzazione delle mappe nel generatore di paesaggio per la ricostruzione tridimensionale fotorealistica Il sistema informativo geografico globale in cui sono confluiti i dati raster e vettoriali relativi alle varie caratterizzazioni del paesaggio nelle diverse epoche cronologiche, è stato sviluppato dall'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali di CNR attraverso l'uso del software Open Source GRASS-Gis. Il GIS ha inglobato la carta delle unità di eco-paesaggio per la definizione della composizione e dell'attitudine dei suoli ad ospitare determinati ecosistemi vegetazionali; tali dati sono stati elaborati dalla Digiter s.r.l e sono stati incrociati ai dati della carta archeologica. La successiva traduzione tridimensionale dei dati a scopo rappresentativo e comunicativo è in corso di realizzazione da parte del CNR ITABC all'interno del software Eon-Vue per il rendering filmico mentre per la visualizzazione real time off line i dati 3d vengono opportunamente ottimizzati per poter essere gestibili all'interno dell'engine grafico Unity 3D e del suo modulo \"Terrain\". (literal)
Prodotto di
Autore CNR
Insieme di parole chiave

Incoming links:


Autore CNR di
Prodotto
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#rivistaDi
Insieme di parole chiave di
data.CNR.it