Increased intramyocellular lipid concentration identifies impaired glucose metabolism in women with previous gestational diabetes (Articolo in rivista)

Type
Label
  • Increased intramyocellular lipid concentration identifies impaired glucose metabolism in women with previous gestational diabetes (Articolo in rivista) (literal)
Anno
  • 2003-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • Kautzky-Willer A., Krssák M. , Winzer C. , Pacini G. , Tura A. , Farhan S. , Wagner O., Brabant G. , Horn R. , Stingl H. , Schneider B., Waldhäusl W. , Roden M. (2003)
    Increased intramyocellular lipid concentration identifies impaired glucose metabolism in women with previous gestational diabetes
    in Diabetes (N.Y.N.Y.)
    (literal)
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  • Kautzky-Willer A., Krssák M. , Winzer C. , Pacini G. , Tura A. , Farhan S. , Wagner O., Brabant G. , Horn R. , Stingl H. , Schneider B., Waldhäusl W. , Roden M. (literal)
Pagina inizio
  • 244 (literal)
Pagina fine
  • 251 (literal)
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  • Questo studio di ricerca e’ un chiaro esempio di integrazione di tecniche matematico-statistiche (modelli matematici) e di sofisticata strumentazione (NMR) per la comprensione di dati clinici utili alla precoce diagnosi dello stato metabolico precedente l’insorgere conclamato del diabete. Dato il grosso impatto sociale che ha questa malattia, una precoce diagnosi permette di iniziare la cura per tempo, con notevoli benefici del paziente ed un notevole risparmio di energie sia umane che finanziarie. Altra interessante caratteristica dello studio e’stato la valutazione di pazienti che durante la gravidanza hanno sviluppato diabete gestazionale. Costoro sono una classe di soggetti molto studiata in quanto esprimono, con la gravidanza, i segni latenti di diabete, che in generale si manifestano dopo alcuni di anni dal parto. Lo studio e’ stato ben valutato e pubblicato sulla piu’ prestigiosa rivista medica sul Diabete (impact factor 2001: 7.70) (literal)
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  • 52 (literal)
Rivista
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  • Lo studio descritto ha riguardato un aspetto fondamentale della sindrome metabolica, cioe’ di quella patologia che coinvolge alta pressione arteriosa, dislipidemia, obesita’ ed insulino resistenza e che e’ ormai riconosciuta come prodromo del diabete mellito. In particolare, si e’ studiata l’insulino resistenza muscolare valutando il contenuto di grasso all’interno delle cellule muscolari (di due tipi diversi di muscolo) tramite l’uso della spettrometria NMR (risonanza magnetica nucleare-1H). Questa sofisticata tecnica riesce a distinguere e quantificare il contenuto di grasso all’interno delle cellule rispetto a quello all’esterno, cioe’ depositato fra le fibre muscolari. Tramite l’uso di modelli matematici e’ stata valutata l’insulino resistenza e messa in relazione con quanto ottenuto dall’NMR. E’stata trovata una positiva correlazione fra il contenuto intracellulare di grasso e l’alterato metabolismo dei carboidrati. Dal punto di vista clinico, e’ stato sottolineato come la quantificazione del grasso intracellulare possa essere un’ulteriore misura da aggiungere ai segni che precedono l’insorgere del diabete mellito, quindi importante dal punto di vista di una precoce diagnosi della malattia. (literal)
Note
  • ISI Web of Science (WOS) (literal)
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  • 1. Div. Endocrinology and Metabolism, Internal Medicine 3, Univ. of Vienna, Austria; 2. ISIB-CNR Padova; 3. Inst. for Medical lab. Diagnostics, Univ. of Vienna, Austria; 4. Div. of Endocrinology, Univ. of Hannover, Germany; 5. Inst. Biostatistics, Univ. of Vienna, Austria (literal)
Titolo
  • Increased intramyocellular lipid concentration identifies impaired glucose metabolism in women with previous gestational diabetes (literal)
Abstract
  • Women with previous gestational diabetes (pGDM) are frequently insulin-resistant, which could relate to intramyocellular lipid content (IMCL). IMCL were measured with (1)H nuclear magnetic resonance spectroscopy in soleus (IMCL-S) and tibialis-anterior muscles (IMCL-T) of 39 pGDM (32 +/- 2 years, waist-to-hip ratio 0.81 +/- 0.01) and 22 women with normal glucose tolerance (NGT; 31 +/- 1 years, 0.76 +/- 0.02) at 4-6 months after delivery. Body fat mass (BFM) was assessed from bioimpedance analysis, insulin sensitivity index (S(I)), and glucose effectiveness (S(G)) from insulin-modified frequently sampled glucose tolerance tests. pGDM exhibited 45% increased BFM, 35% reduced S(I) and S(G) (P < 0.05), and 40% (P < 0.05) and 55% (P < 0.005) higher IMCL-S and IMCL-T, respectively. IMCL related to body fat (BFM P < 0.005, leptin P < 0.03), but only IMCL-T correlated (P < 0.03) with S(I) and glucose tolerance index independent of BMI. Insulin-resistant pGDM (n = 17) had higher IMCL-S (+66%) and IMCL-T (+86%) than NGT and insulin-sensitive pGDM (+28%). IMCL were also higher (P < 0.005, P = 0.05) in insulin-sensitive pGDM requiring insulin treatment during pregnancy and inversely related to the gestational week of GDM diagnosis. Thus, IMCL-T reflects insulin sensitivity, whereas IMCL-S relates to obesity. IMCL could serve as an additional parameter of increased diabetes risk because it identifies insulin-resistant pGDM and those who were diagnosed earlier and/or required insulin during pregnancy. (literal)
Prodotto di
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