Porto, città, territorio: sviluppo economico e qualità urbana nel caso studio di Salerno (Articolo in rivista)

Type
Label
  • Porto, città, territorio: sviluppo economico e qualità urbana nel caso studio di Salerno (Articolo in rivista) (literal)
Anno
  • 2013-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • Annunziata A., Clemente M., Giovene di Girasole E., Valentino E. (2013)
    Porto, città, territorio: sviluppo economico e qualità urbana nel caso studio di Salerno
    in TRIA (Napoli); ESI, Napoli (Italia)
    (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
  • Annunziata A., Clemente M., Giovene di Girasole E., Valentino E. (literal)
Pagina inizio
  • 219 (literal)
Pagina fine
  • 238 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#numeroVolume
  • 11 (literal)
Rivista
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#affiliazioni
  • Autorità Portuale di Salerno, CNR IRAT, CNR IRAT, Autorità Portuale di Salerno (literal)
Titolo
  • Porto, città, territorio: sviluppo economico e qualità urbana nel caso studio di Salerno (literal)
Abstract
  • Cities are the collective expression of a society and in seaside cities this phenomenon acquires peculiar values, since maritime communities share a unitary identity in the remarkable link with maritime essence, ships and navigation. Maritime urban landscape may be really perceived only from the sea and during navigation, through a dynamic perception able to give its complexity back. Architecture in seaside cities is rooted in the sea itself, which shapes the urban landscape, fosters the cultural evolution, affects social dynamics and makes economy be on the move. The ever rising sea trades, brought about markets' globalization, fostered port's development, which, if well run, is still today able to provide new opportunities for sea towns. The approach to an urban planning focused on a \"from the sea\" perspective suggests to deal with both the port and urban dimensions. Through this kind of approach, the Port may acquire a new leading role in the renewal of urban coastal areas, becoming, thus, the driving force of its (self)development and, at the same time, of the local urban sustainable development. Rather than being univocal, the relationship between city and port constitutes a quite complex continuous process, which calls for physical and cultural changes, often difficult to deal with and fulfill; a process in which different subjects and resources, often at odds, are involved. In this study approach we will focus on Salerno, where, through the cultural continuity of maritime tradition, the rise of port activities has been matched with an urban vision designed to reshape the urban waterfront (Fig.1). Salerno has identified policies and methods designed to undertake a renewal -- along with Administration, Port Authority and Private Citizens -- by sharing actions and projects to make waterfront more suitable and \"tantalizing\", to improve the quality of urban life and, simultaneously, to take advantage of the potential of these precious areas, guaranteeing a strategic perspective in which local peculiarities and historical memory are highlighted. (literal)
  • Le città sono l'espressione collettiva di una società e nelle città di mare questo fenomeno assume valenze particolari in quanto le comunità marittime condividono un'identità unitaria nel forte legame con la marineria, le navi e la navigazione. Il paesaggio urbano marittimo non può essere compreso pienamente se non dal mare e in navigazione, attraverso una percezione dinamica che ne restituisce la complessità. L'architettura delle città di mare ha nel mare l'elemento primario che sostanzia il paesaggio urbano, alimenta l'evoluzione culturale, influenza le dinamiche sociali e spinge le attività economiche. La crescita costante dei traffici marittimi indotti dalla globalizzazione dei mercati ha favorito lo sviluppo dei porti, che, se ben gestito può creare, ancora oggi, opportunità nelle città di mare. L'approccio ai temi della progettazione urbana incentrato su di una visione \"dal mare\" suggerisce di affrontare in modo integrato la dimensione portuale e la dimensione urbanistica. Attraverso un approccio \"marecentrico\" il porto può assumere una nuova centralità per la rigenerazione delle aree urbane costiere, diventando generatore del suo (auto)sviluppo e motore dello sviluppo locale urbano sostenibile. La relazione tra la città e il porto non è univoca ma, piuttosto, costituisce un processo continuo particolarmente complesso che prevede cambiamenti fisici e culturali spessodifficili da gestire e conseguire, ed in cui sono coinvolti soggetti e risorse differenti, spesso in conflitto. Questo significa affrontare in modo integrato la dimensione portuale e quella urbanistica, ricercando nell'identità marittima della città e della comunità urbana la continuità tra passato e futuro. Si propone il caso studio di Salerno dove, attraverso la continuità culturale della tradizione marittima, la crescita delle attività portuali è stata accompagnata da una vision urbana che ha il suo punto di forza nel ridisegno del waterfront della città (Fig.1). Salerno ha individuato indirizzi, politiche e metodi per intraprendere la rigenerazione urbana, con la partecipazione dell'Amministrazione, dell'Autorità Portuale e dei privati, condividendo azioni e progetti per rendere più coerente e attraente il fronte a mare e per migliorare la qualità della vita urbana e, allo stesso tempo, per sfruttare economicamente il potenziale di queste aree preziose, garantendo una visione strategica e una prospettiva in cui sono state esaltate le caratteristiche locali, la vocazione dei luoghi, la memoria storica. (literal)
Editore
Prodotto di
Autore CNR
Insieme di parole chiave

Incoming links:


Prodotto
Autore CNR di
Editore di
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#rivistaDi
Insieme di parole chiave di
data.CNR.it