Qualificazione Idrodinamica del Canale di Circolazione (Rapporti tecnici, manuali, carte geologiche e tematiche e prodotti multimediali)

Type
Label
  • Qualificazione Idrodinamica del Canale di Circolazione (Rapporti tecnici, manuali, carte geologiche e tematiche e prodotti multimediali) (literal)
Anno
  • 1997-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • F. Di Felice (1997)
    Qualificazione Idrodinamica del Canale di Circolazione
    (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
  • F. Di Felice (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#pagineTotali
  • 15 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#supporto
  • Altro (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#affiliazioni
  • INSEAN (literal)
Titolo
  • Qualificazione Idrodinamica del Canale di Circolazione (literal)
Abstract
  • La conoscenza delle caratteristiche del flusso in camera di prova riveste notevole importanza in impianti sperimentali quali il Canale di Circolazione. Qualsiasi risultato sperimentale va attentamente analizzato per capire quale è l'influenza dei parametri tipici delle qualità del flusso sull'esperimento. Ad esempio è noto che una distribuzione di velocità non uniforme comporta una errata valutazione dei coefficenti di resistenza per i modelli oggetto della prova. Oppure un elevato valore dell'intensità turbolenta è causa di un errata valutazione dei coefficenti di portanza massima di timoni o può avere effetto sull'innesco della cavitazione sulle eliche. Nel passato l'impianto è stato due volte oggetto di indagine mirate alla conoscenza delle qualità del flusso della vena in camera di prova. Una prima volta [1], in fase di accettazione alla consegna dell'impianto, ed una seconda nel 1986 [2]. Tramite tali prove si evidenziava la distribuzione di velocità nella vena a diverse velocità, misurata tramite pettini di Pitot, in punti fissi ed assai radi, senza una dettagliata analisi delle zone di interesse per i modelli di prova e senza corredare le misure con una analisi degli errori assai importante per le tecniche di misura adottate. In tali prove veniva infatti scelta una sezione a monte ed una valle della camera di prova in 16 punti per sezione e veniva completamente ignorata la zona in prossimità del pelo libero, all'interno della camera di prova, dove solitamente si pongono i modelli di carene od eliche. I risultati di tali indagini sono mostrati in figura 1. Obiettivo di una nuova campagna di qualificazione è stato quello di superare i limiti delle precedenti prove e di investigare con maggior dettaglio e con strumenti più potenti quale l'anemometro laser Doppler, le zone di interesse per i modelli di mezzi di superficie. (literal)
Autore CNR
Insieme di parole chiave

Incoming links:


Autore CNR di
Insieme di parole chiave di
data.CNR.it