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Effects of magnetic field exposure on open field behaviour and nociceptive responses in mice (Articolo in rivista)
- Type
- Label
- Effects of magnetic field exposure on open field behaviour and nociceptive responses in mice (Articolo in rivista) (literal)
- Anno
- 2003-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
- Alternative label
Del Seppia C.*, Mezzasalma L.*, Choleris E.**, Luschi P.***, Ghione S.* (2003)
Effects of magnetic field exposure on open field behaviour and nociceptive responses in mice
in Behavioural brain research
(literal)
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- Del Seppia C.*, Mezzasalma L.*, Choleris E.**, Luschi P.***, Ghione S.* (literal)
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- Questo lavoro è frutto di una collaborazione tra due gruppi (italiano e canadese) con buona esperienza nei campi della fisiologia, del comportamento e degli effetti biologici dei campi magnetici. Gli autori dimostrano che i trattamenti magnetici alterano il comportamento (soprattutto la loro attività esplorativa e il sonno) in una condizione di stress. Questo risultato conferma ed estende precedenti studi (Kavaliers and Ossenkopp 1986; Choleris et al. 2001), dimostrando 1.) una riduzione del comportamento esplorativo e uniperalgesia 2.) un aumento del sonno (prima dimostrazione in letteratura). La replicabilità dei risultati assume un valore maggiore considerando che questa non è una caratteristica comune agli studi sugli effetti fisiologici dei campi elettromagnetici. Leffetto dei campi elettromagnetici sulla risposta allo stress è quindi da considerarsi un effetto consistente presente, tra laltro, in una vasta gamma di animali dai molluschi alluomo. Impact factor 2002 (2.791) (literal)
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- Rivista
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- Gli effetti prodotti dallesposizione a campi magnetici sulla nocicezione riguardano soprattutto quella particolare modulazione della percezione dolorifica che avviene in condizioni di allarme (analgesia da stress). I risultati di molti lavori hanno messo in evidenza che lesposizione a un campo magnetico alterato riduce non solo lanalgesia da stress ma anche quella indotta da morfina. Scopo dello studio è stato di investigare se campi magnetici variabili modificano, oltre alla soglia dolorifica, anche il comportamento dellanimale durante stress, quale lessere posto in un ambiente sconosciuto. Gli esperimenti sono stati condotti attraverso unanalisi comportamentale dellattività esploratoria (test dellopen field) in un ceppo di topi Swiss CD1 esposti a due diversi tipi di campo magnetico (37 Hz e quasi-random <0.1Hz). Il test dellopen field consiste nel porre singolarmente gli animali in un ambiente nuovo (arena) dal quale è impossibile fuggire e registrarne, mediante videocamera, i comportamenti, valutando la durata e la frequenza di singoli comportamenti. Agli animali saggiati è stata inoltre misurata la soglia dolorifica ad uno stimolo termico prima e dopo il trattamento magnetico mediante il test della piastra calda. Dai risultati dellanalisi comportamentale emerge una riduzione del tempo trascorso ad esplorare ed una precoce insorgenza del sonno e dai risultati della piastra calda, una riduzione dellipoalgesia indotta da immobilizzazione. (literal)
- Note
- ISI Web of Science (WOS) (literal)
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- Del Seppia C.*, Mezzasalma L.*, Ghione S.*: * Institute of Clinical Physiology, CNR, via Moruzzi 1, 56124 Pisa , Italy ;
Choleris E.** : Department of Psychology, University of Guelph, Guelph , Ont., Canada
Luschi P.*** :Department of Ethology, Ecology, Evolution, University of Pisa, Pisa , Italy
(literal)
- Titolo
- Effects of magnetic field exposure on open field behaviour and nociceptive responses in mice (literal)
- Abstract
- Results of previous studies have shown that nociceptive sensitivity in male C57 mice is enhanced by exposure to a regular 37 Hz or an irregularly varying (<1 Hz) electromagnetic field. In order to test whether these fields affect more generally mouse behaviour, we placed Swiss CD-1 mice in a novel environment (open field test) and exposed them for 2 h to these two different magnetic field conditions. Hence, we analysed how duration and time course of various behavioural patterns (i.e. exploration, rear, edge chew, self-groom, sit, walk and sleep) and nociceptive sensitivity had been affected by such exposure. Nociceptive sensitivity was significantly greater in magnetically treated mice than in controls. The overall time spent in exploratory activities was significantly shorter in both magnetically treated groups (<1 Hz, 33% and 37 Hz, 29% of total time), than in controls (42%). Conversely, the time spent in sleeping was markedly longer in the treated groups (both 27% of total time) than in controls (11%). These results suggest that exposure to altered magnetic fields induce a more rapid habituation to a novel environment. (literal)
- Prodotto di
- Autore CNR
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