Lectin-related resistance factors against bruchids evolved through a number of duplication events (Articolo in rivista)

Type
Label
  • Lectin-related resistance factors against bruchids evolved through a number of duplication events (Articolo in rivista) (literal)
Anno
  • 2003-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#doi
  • 10.1007/s00122-003-1343-8 (literal)
Alternative label
  • Lioi L.; Sparvoli F.; Galasso I.; Lanave C.; Bollini R (2003)
    Lectin-related resistance factors against bruchids evolved through a number of duplication events
    in Theoretical and applied genetics
    (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
  • Lioi L.; Sparvoli F.; Galasso I.; Lanave C.; Bollini R (literal)
Pagina inizio
  • 814 (literal)
Pagina fine
  • 822 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#altreInformazioni
  • Anche sulla scorta di questi dati, si sono allestiti programi di miglioramento genetico volti alla preparazione di linee di fagiolo con composizioni mirate di questa famiglia proteica, da utilizzare per l’alimentazione umana e/o zootecnica o come materiale per l’estrazione di molecole bioattive. Due domande di brevetto sono state depositate nel 2004. La rivista è tra le più importanti del settore, con IF di circa 2,5 Questo lavoro si inserisce nell'importante settore della genomica comparata. Attraverso lo studio evolutivo si è potuto meglio capire e descrivere l'evoluzione della grande famiglia multigenica delle lectine. La rivista su cui e' pubblicata è un autorevole mezzo di diffusione e 2.238 è il suo fattore d'impatto. (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#numeroVolume
  • 107 (literal)
Rivista
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#note
  • ISI Journal Citation Reports Ranking: 2002 : Impact Factor 2003: 2.287 (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#descrizioneSinteticaDelProdotto
  • Questa pubblicazione è il risultato di una ricerca interdisciplinare che combina conosceze di biodiversità, bioinformatica e biologia molecolare presenti al CNR. Viene analizzata in modo molto dettagliato l’evoluzione del locus genetico delle lectine nel fagiolo. Questa specie è la leguminosa più utilizzata a livello mondiale per l’alimentazione umana. La composizione e quantità delle proteine di tipo lectinico (che in alcuni casi sono le proteine più abbondanti del seme) influenzano in modo rilevante le caratteristiche nutrizionali del seme e, apparentemente, la sua protezione da insetti fitofagi. Inoltre queste proteine hanno attività peculiari e sono allo studio come fattori bioattivi contro l’obesità ed alcuni tipi di tumore. Utilizzando genotipi di fagiolo geneticamente molto distanti e con ampia variabilità nella composizione lectinica, sono stati clonati i geni lectinici espressi nel seme. Ciò ha permesso di identificare nuove componenti di questa famiglia proteica e di dimostrare la forte pressione selettiva a cui è sottoposto questo importante locus genetico. Studi evolutivi su una famiglia multigenica che codifica per proteine lectino-simili coinvolte nei meccanismi di resistenza ad insetti fitofagi (literal)
Note
  • ISI Web of Science (WOS) (literal)
  • Scopu (literal)
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  • Lioi L. CNR IGV-BA; Sparvoli F.; Galasso I.; Bollini R CNR IBBA-MI; Lanave C. ITB-MI-Sez.BA (literal)
Titolo
  • Lectin-related resistance factors against bruchids evolved through a number of duplication events (literal)
Abstract
  • Abundant lectin-related proteins found in common beans ( Phaseolus vulgaris L.) have been shown to confer resistance against the larvae of a number of bruchid species. Genes encoding for these proteins are members of the lectin multigene family, the most representative components being arcelins, phytohemagglutinins and alpha-amylase inhibitors. Arcelins have been described in seven variants, some of which are resistance factors against the Mexican bean weevil ( Zabrotes subfasciatus), a major bean predator. In this study the isolation and sequencing of arcelin genes from wild P. vulgaris genotypes, containing Arc3 and Arc7 variants, is reported, and similarities and evolutionary relationships among the seven known arcelins are described. The evolutionary analysis shows that arcelins 3 and 4 cluster together and are the most-ancient variants. A duplication event gave rise to two additional clusters, one comprising arcelins 1, 2 and 6 and separated from the cluster of arcelins 5 and 7. A multiple number of arcelin genes were found in arcelin 3 and 4 genotypes indicating that more than one type of arcelin gene may be present in the same locus. Some of these sequences are reminiscent of ancient duplication events in arcelin evolution demonstrating that arcelins have evolved through multiple duplications. A further aim of this paper was to better understand and describe the evolution of the entire lectin multigene family. Beside arcelins, a number of other types of sequences, such as putative lectins and sequences not easily classifiable, were found in genotypes containing Arc3 and Arc4. These results, together with the evolutionary analysis, indicate that lectin loci are quite complex and confirm their origin by multiple duplication events. (literal)
Prodotto di
Autore CNR
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