http://www.cnr.it/ontology/cnr/individuo/prodotto/ID102543
Identificazione di batteri lattici mediante RSA e Pentaplex PCR nel sieroinnesto per Grana Padano (Abstract/Poster in atti di convegno)
- Type
- Label
- Identificazione di batteri lattici mediante RSA e Pentaplex PCR nel sieroinnesto per Grana Padano (Abstract/Poster in atti di convegno) (literal)
- Anno
- 2010-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
- Alternative label
Cremonesi P., Silvetti T., Vanoni L., Morandi S., Brasca M. (2010)
Identificazione di batteri lattici mediante RSA e Pentaplex PCR nel sieroinnesto per Grana Padano
in II° Congresso Lattiero-Caseario La ricerca scientifica e la valorizzazione del latte e dei derivati, Torino
(literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#autori
- Cremonesi P., Silvetti T., Vanoni L., Morandi S., Brasca M. (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#note
- 21 SETTEMBRE 2010 (literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#descrizioneSinteticaDelProdotto
- I batteri lattici apportati con il sieroinnesto rappresentano un fattore determinante per lottenimento delle caratteristiche di tipicità di numerosi formaggi a latte crudo tra cui il Grana Padano. La determinazione della composizione microbica di tali innesti è quindi punto fondamentale per tenere sotto controllo il processo produttivo e conseguentemente le caratteristiche sensoriali e strutturali del formaggio prodotto.
In questo lavoro sono state messe a confronto due metodiche analitiche per lidentificazione dei batteri lattici nel sieroinnesto: un saggio di Pentaplex-PCR e lanalisi della regione polimorfica 16S-23S rDNA (RSA). Il saggio di Pentaplex-PCR appositamente ottimizzato consente di identificare simultaneamente le specie termofile Lactobacillus helveticus, L. delbrueckii subsp. lactis, L. delbrueckii subsp. bulgaricus, S. thermophilus e L. fermentum che costituiscono la componente principale del sieroinnesto di numerose produzioni casearie di primaria importanza tra cui Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Lanalisi RSA, invece, viene comunemente utilizzata per una rapida identificazione di isolati batterici; lamplificazione della regione target ipervariabile consente la formazione di amplificati specifici per particolari gruppi batterici. In entrambi i casi il protocollo operativo ha previsto lamplificazione del DNA totale estratto direttamente dal sieroinnesto. Sono stati analizzati con i due metodi 35 sieroinnesti per Grana Padano raccolti nel periodo compreso tra Gennaio ed Aprile 2010 provenienti da due caseifici localizzati in Lombardia.
I risultati ottenuti con la Pentaplex-PCR hanno mostrato in tutti i sieroinnesti analizzati la presenza di L. helveticus e L. delbrueckii subsp. lactis. S. thermophilus e L. fermentum sono invece stati riscontrati rispettivamente in 13 (37,1%) e 15 (42,8%) campioni analizzati. Nessun sieroinnesto è risultato positivo per L. delbrueckii subsp. bulgaricus.
Lanalisi RSA non ha consentito lindividuazione delle specie bastoncellari presenti in associazione nel siero. Tuttavia, è stato possibile rilevare la presenza di S. thermophilus in 13 sieroinnesti, confermando i risultati ottenuti con la Pentaplex-PCR.
(literal)
- Http://www.cnr.it/ontology/cnr/pubblicazioni.owl#affiliazioni
- 1Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria, CNR Milano.
2Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari, CNR, Milano
(literal)
- Titolo
- Identificazione di batteri lattici mediante RSA e Pentaplex PCR nel sieroinnesto per Grana Padano (literal)
- Prodotto di
- Autore CNR
- Insieme di parole chiave
Incoming links:
- Prodotto
- Autore CNR di
- Insieme di parole chiave di