Evoluzione e gestione della resistenza ai graminicidi in Lolium spp (Contributo in atti di convegno)

Type
Label
  • Evoluzione e gestione della resistenza ai graminicidi in Lolium spp (Contributo in atti di convegno) (literal)
Anno
  • 2006-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Alternative label
  • Campagna C., Collavo A., Innocenti M., Sattin M (2006)
    Evoluzione e gestione della resistenza ai graminicidi in Lolium spp
    in Giornate Fitopatologiche 2006, RIMINI, 27-29 marzo 2006
    (literal)
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  • Campagna C., Collavo A., Innocenti M., Sattin M (literal)
Pagina inizio
  • 329 (literal)
Pagina fine
  • 336 (literal)
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  • http://giornatefitopatologiche.imagelinenetwork.com/?anno=2006&ricerca=2006&CurPage=2&StartPage=1 (literal)
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  • 8 (literal)
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  • Syngenta IBAF - CNR (literal)
Titolo
  • Evoluzione e gestione della resistenza ai graminicidi in Lolium spp (literal)
Abstract
  • Enquiries about poor control of Lolium spp. by clodinafop and tralkoxydim were monitored for six years. The 112 seed samples collected from durum wheat fields in 69 farms in central and southern Italy were tested in a greenhouse with three ACCase inhibitors and one sulfonylurea. 60% of the populations proved to be resistant to one or more ACCase inhibitor herbicides and 50% of these showed cross-resistance. In 2002-2004, 27% of populations were also inadequately controlled by the sulfonylurea. Six years of field experiments testing the efficacy of chemical and agronomic means for controlling resistant Lolium spp. are presented. No single chemical or agronomic treatment solved the problem of resistant populations. False seedbed preparation and some alternative herbicides proved useful. Integrated weed management appears to be the best solution. (literal)
  • Dal 1999 al 2004 sono stati raccolti 112 campioni di seme di Lolium spp. provenienti da 69 Aziende dove si era registrato un controllo insufficiente da parte di erbicidi inibitori dell'ACCasi. Nei successivi test di serra circa il 60% delle popolazioni si sono mostrate resistenti ad almeno un erbicida inibitore dell'ACCasi, di queste circa il 50% presentavano cross-resistenza ad altri inibitori dell'ACCasi. Nel triennio 2002-2004 il 27% delle popolazioni sono state insufficientemente controllate anche da una solfonilurea. Dal 2001 al 2005, per valutare prodotti e strategie di intervento su queste popolazioni, sono state condotte 34 prove parcellari di campo di cui 3 prove poliennali su parcelle ampie per valutare sul medio-lungo periodo gli impatti delle diverse strategie di controllo dell'infestante. I risultati dimostrano che il problema coinvolge tutti i principali graminicidi. Nessun principio attivo consente di risolvere o gestire da solo la problematica nel medio-lungo periodo, ma la soluzione è la gestione integrata della resistenza, combinando e ruotando al meglio sia i prodotti chimici sia le pratiche agronomiche. (literal)
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