Stratigrafia dei margini continentali in Italia meridionale con particolare riferimento al Quaternario (TA.P02.028.001)

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  • Stratigrafia dei margini continentali in Italia meridionale con particolare riferimento al Quaternario (TA.P02.028.001) (literal)
Prodotto
Codice
  • TA.P02.028.001 (literal)
Anno di chiusura previsto
  • 2009-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Istituto esecutore
Primo anno di attività
  • 2005-01-01T00:00:00+01:00 (literal)
Abstract
  • I margini continentali sono archivi naturali degli eventi geologici e climatici che hanno costruito e modellato il territorio. Il loro studio ha assunto negli ultimi anni sempre maggior rilievo per il crescente utilizzo delle aree costiere, per la vulnerabilità intrinseca che le caratterizza e per la preziosa quantità di informazioni che esse racchiudono. La complessità del contesto geologico regionale dell'Italia meridionale e della sua evoluzione neogenica, si rispecchia nella variabilità morfo-strutturale dei margini continentali che la circondano. L'attività eruttiva dei distretti vulcanici meridionali fornisce una preziosa scansione temporale delle serie marine, molto utile per lo studio dell'evoluzione stratigrafica dei m.c. Inoltre la presenza di successioni espanse nei settori di margine antistanti le piane alluvionali, permette lo studio di dettaglio degli eventi climatici, biologici e geologici a scala regionale, per intervalli temporali recenti. Il modulo svolge la sua attività con ricerche nel campo della stratigrafia del m.c. dell'Italia meridionale nel tardo Pleistocene-Olocene, della morfoevoevoluzione ed instabilità dei margini, nella geoarcheologia subacqua (literal)
Nome
  • Stratigrafia dei margini continentali in Italia meridionale con particolare riferimento al Quaternario (literal)
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