Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree (IVALSA)

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  • Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree (IVALSA) (literal)
  • Tree and timber institute (IVALSA) (literal)
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  • L’IVALSA nasce con il fine di sviluppare le conoscenze scientifiche e tecnologiche finalizzate all’ottimizzazione e valorizzazione sostenibile del legno e delle produzioni vegetali. Le attività di ricerca si combinano con un’elevata attività normativa e di certificazione per rispondere alle necessità del territorio (Istituzioni, Enti locali, vivai, imprese per la lavorazione del legno, edilizia in legno e processi industriali del legno, biomasse ed energia, patrimonio culturale ligneo). L’IVALSA affronta i temi centrali non solo del Piano Nazionale della Ricerca e dell’ottavo programma quadro europeo Horizon 2020, ma anche dell’agenda globale che vede nelle risorse delle foreste e degli alberi fuori foreste elementi cruciali nella mitigazione e nell’adattamento ai cambiamenti climatici, nella tutela e produzione delle risorse idriche, nella protezione della biodiversità, nella produzione di bio-energia e nei processi industriali del legno. La richiesta di ricerca e sviluppo interessa attualmente tutti i settori afferenti al comparto, inteso nella sua globalità: dal settore della propagazione, della tecnica vivaistica e della conservazione del germoplasma delle specie arboree, per passare, relativamente al legno, ai lavori in foresta, alla qualificazione della materia prima (sia di produzione nazionale che di importazione), al supporto all’industria di trasformazione, anche attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, per finire alla messa in opera dei prodotti finiti, alla loro manutenzione e al loro smaltimento. L'istituto è pertanto attivo nei seguenti campi: 1. Caratterizzazione, selezione e propagazione delle specie arboree e conservazione del germoplasma 2. Valorizzazione e tutela dell'ambiente agro – forestale 3. Caratterizzazione tecnologica del legno e miglioramento qualitativo della produzione legnosa in foresta ed in impianti di arboricoltura 4. Sviluppo di tecnologie innovative per l'utilizzazione industriale del legno inclusa la raccolta delle biomasse L’IVALSA afferisce al Dipartimento di Scienze Bio-Agrolimentari (DISBA) ed è composto da 34 ricercatori/tecnologi (7 a tempo determinato), 21 tecnici (3 a tempo determinato), 6 amministrativi (2 a tempo determinato) e 16 assegnisti/CoCoCo, ripartiti tra la sede di Sesto Fiorentino (FI) e le sedi secondarie di San Michele all'Adige (TN), Catania e Follonica (GR). I laboratori IVALSA costituiscono un patrimonio unico a livello nazionale, sono equipaggiati con attrezzature di prova avanzate e innovative e svolgono attività di consulenza tecnica e certificazione. I laboratori principali hanno adottato il Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) secondo la norma internazionale UNI CEI EN ISO/IEC 17025. IVALSA è inoltre organismo di prova notificato ai sensi della Direttiva Prodotti da Costruzione per test iniziali di tipo su “finestre e porte esterne” (UNI EN 14351-1), “facciate continue” (UN EN 13830) e “strutture di legno-legno lamellare incollato-Requisiti (UNI EN 14080). Laboratori IVALSA: - Laboratorio di chimica del legno e dei prodotti derivati - Laboratorio di isto-anatomia e microscopia - Laboratorio di prove fisico-meccaniche - Laboratorio di tecnologie in vitro e di crioconservazione - Laboratorio di biodegradamento e preservazione del legno - Laboratorio di xilogenesi - Laboratorio di moltiplicazione in vitro - Laboratorio di meccanizzazione forestale e raccolta della biomassa - Laboratorio di caratterizzazione anatomica del legno - Laboratorio di pomologia - Laboratorio di qualità del legno, caratterizzazione e prove non distruttive - Laboratorio serramenti e facciate continue - Laboratori di comportamento al fuoco - Laboratorio di essiccazione del legno e trattamenti igrotermici - Laboratorio di prove meccaniche - Laboratorio di dendrocronologia L'IVALSA costituisce di fatto l'Istituto guida a livello nazionale nei settori della conservazione del germoplasma arboreo. L’Azienda sperimentale “Santa Paolina” di Follonica (costituita da circa 56 ha e da un’importante struttura edile con uffici, laboratori e sala conferenze) ex situ del germoplasma di piante arboree (olivo, pesco, susino, pero, ciliegio, kaki, melo, cotogno ed altre di fruttiferi minori) forte di oltre 2000 varietà. Fin dalla costituzione vengono svolte attività di ricerca, supporto e formazione a beneficio delle imprese della filiera agro-alimentare cooperando con le associazioni professionali, le istituzioni e le amministrazioni pubbliche. L’azienda, autorizzata all’attività vivaistica, è sede del Centro di Premoltiplicazione del materiale vegetale certificato di olivo riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, produce materiale di categoria base e fornisce materiale certificato ai vivaisti olivicoli nonché materiale categoria CAC di fruttiferi. Presso l’azienda è stato costituito un Centro di Risanamento del materiale vegetale frutticolo ed olivicolo in grado di effettuare il risanamento di piante affette da virosi. L’Azienda sperimentale “Santa Paolina” custodisce inoltre la più grande collezione italiana, e probabilmente anche mondiale, di olivo con oltre 1000 accessioni italiane e straniere. L’Istituto è inoltre leader nei campi della crioconservazione, micropropagazione e conservazione in vitro di germoplasma vegetale a rischio di estinzione e di valore storico (es. criobanca della collezione di agrumi iniziata nel XVI secolo da Cosimo I de’ Medici) e commerciale, in assoluta sicurezza genetico-sanitaria. L’IVALSA dispone di 1) una biblioteca con una dotazione di circa 25.000 documenti (libri, manuali, atti di congressi e prodotti multimediali) e 100 periodici cartacei, dove è anche possibile consultare circa 3000 periodici elettronici e le banche dati su cd-rom e on-line che interessano il settore “specie arboree/legno” e di 2) una xiloteca dell’Istituto che possiede una ricca collezione di legni provenienti dai cinque continenti, corredata da schede di nomi indigeni e da numerosi preparati anatomici. Il materiale è archiviato e gestito su supporto magnetico e comprende 10.000 campioni di legno per circa 5.700 specie. L’Istituto ha inoltre consolidato nel 2015 la propria presenza nel Laboratorio di Analisi e Ricerche Chimico-Ambientali (ARCA) che utilizza tecniche analitiche avanzate di cromatografia e spettrometria di massa, portando all’interno del laboratorio nuove Risorse Umane, tecnologiche e strumentali. L’IVALSA si propone come ente formativo a servizio di utenti pubblici e privati ed è attivo con corsi di propria iniziativa o su richiesta volti alla formazione e al perfezionamento di personale scientifico e tecnico. Attività interessate: - conoscenza base del legno - propagazione - arboricoltura - tecnologie in vitro e crioconservazione - datazione e restauro opere d’arte - uso delle macchine nelle lavorazioni boschive e nella manutenzione del verde urbano - meccanizzazione forestale e uso della biomassa - serramenti e marcatura CE - normativa antincendio - utilizzazione e tecnologia del legno - uso strutturale del legno in edilizia - uso sostenibile del legno in architettura. (literal)
  • The staff of the Trees and Timber Institute (IVALSA) comprises over 75 people, divided between the branches in Florence, Trento, Catania and Grosseto. The research activities cover wood technology, technological development of wood and wood-based products, innovative timber building techniques, dendrochronology and preservation of cultural heritage, protection and valorisation of forests, assistance for companies, education and documentation services. The laboratories are equipped with state-of-the-art testing machinery and offer consultancy and certification services. IVALSA collaborates with many universities for the preparation of master and doctoral theses, and participates in many national and European research projects. Moreover, IVALSA takes part in standardisation activities for the entire area of wood and forests on both the national and European level. IVALSA is a meeting place for scientific and technical exchanges; the natural reference point for the wood sector and for whoever is dealing with wood as a specialist, researcher, designer or building contractor. IVALSA LABORATORIES The laboratories at IVALSA form an internationally renowned research centre. They are equipped with state-of-the-art instruments and perform consulting and certification activities. The main facilities comply with the provisions of UNI CEI EN ISO/IEC 17025 on “quality assurance management of testing laboratories”. IVALSA has acquired the status of notified body and can perform initial type testing for the following product families: “windows and pedestrian doorsets” (UNI EN 14351-1), “curtain walling” (UN EN 13830) and “glued laminated timber structures” (UNI EN 14080). - Laboratory of wood chemistry and wood products - Laboratory of histo-anatomy and microscopy - Physical and mechanical laboratory - Laboratory of in vitro technologies and cryopreservation - Preservation and biodegradation laboratory - Laboratory of xylogenesis - Laboratory of in vitro propagation - Laboratory of forest mechanisation and biomass supply - Laboratory of anatomical characterisation of wood - Laboratory of pomology - Laboratory of wood quality and non-destructive testing - Windows and curtain walls laboratory - Fire laboratories - Laboratory of wood drying - Mechanical testing laboratory - Laboratory of dendrochronology. The “Santa Paolina” experimental farm in Follonica is a centre for plant biodiversity conservation and supports the research activities of IVALSA. Since 1966, the farm has hosted large cultivar collections of pear, peach, olive, persimmon, apple and quince trees. Since its foundation, the farm operates as a centre of research, providing support and professional information for private and public companies of the agro-food chain in cooperation with agricultural associations, public institutions and administrations. Studies and research projects for agricultural development and environmental conservation are carried out in Santa Paolina. The farm is a centre for testing and spreading of technological innovation, in-field demonstration and professional teaching. The facilities of the farm are used by private companies to test new plant protection products and fertilizers as well as new machineries. Santa Paolina is an authorised plant nursery producing Conformitas Agraria Communitatis (CAC) fruit trees, it is also recognised as one of the few Italian pre multiplication centres for the production of virus-free certified olive propagation material. IVALSA LIBRARY The library currently consists of approximately 25.000 documents (books, manuals, conference proceedings and multimedia) and 100 regular journals. It is possible to consult approximately 3000 electronic journals and databases on CD-ROM. The purpose of the library is not only to acquire and preserve wide and up-to-date scientific documentation, but also to promote and disseminate information and to encourage interest in the wood-forest sector. IVALSA XYLOTHEQUE The IVALSA xylotheque collects a variety of wood samples coming from all over the world. Each wood specimen is accompanied by a complete identification and characterisation form including a list of both scientific and vernacular names. Thin sections for microscopy and other anatomical preparations are also available. All the information for the identification of wood species is managed through a digital database. The collection presently counts about 10.000 wood samples related to 5.700 different botanical species. Prepared thin sections, sliced along the three main anatomical directions for microscopic wood identification analyses, are available for about 4.000 wood species. (literal)
Istituto esecutore di
Ha afferente
Codice
  • IVALSA (literal)
Nome
  • Tree and timber institute (IVALSA) (literal)
  • Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree (IVALSA) (literal)
Parte di
Afferisce a
Collaborazioni
  • L’IVALSA nell’ambito dell’attività di ricerca e sviluppo nel comparto della propagazione, conservazione e caratterizzazione della biodiversità delle specie arboree, nonché in quello della ricerca e tecnologia del legno, ha in essere collaborazioni sia su base locale che nazionale. Esistono infatti competenze su tali tematiche sia a Firenze: Università, CNR, Regione Toscana ed altri Enti pubblici e privati, sia a Trento, dove la compresenza di una Provincia particolarmente attiva in campo forestale, dell’Istituto Tecnico Agrario, dell’Istituto Trentino di Cultura, della Magnifica Comunità di Fiemme e della Facoltà d’Ingegneria, dà origine a promettenti sinergie. A livello nazionale, una collaborazione è in atto con l’Istituto Nazionale per la Ricerca sulla Montagna. (literal)
Attività di formazione
  • Data la comprovata esperienza nell’attività di formazione (propagazione, arboricoltura, utilizzazioni e tecnologia del legno) l’IVALSA è a disposizione di utenti pubblici e privati. L’Istituto, con corsi di propria iniziativa o su richiesta, alla formazione ed al perfezionamento di personale scientifico e tecnico del settore che va dalla conoscenza di base del legno, a quella del legno in opera, al restauro delle opere d’arte, all’uso ed alla manutenzione delle macchine nelle lavorazioni boschive e nella manutenzione del verde urbano. L'Istituto svolge anche corsi di formazione professionale per operatori boschivi. Sedi formative e operative: sede dell’Istituto a Firenze-Sesto F.no, presso la sezione di San Michele all’Adige (TN) oppure la sezione di Catania, in alternativa, presso l'ente che richiede il corso. 2008 ALLEGRETTI O. Docente all'Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Chimica Generale ed Inorganica, Chimica Analitica, Chimica Fisica, Seminario: Legno e Restauro, 22 aprile 2008. 2008 BERTI S. Docente - “Le caratteristiche del legno” in: Corso di Formazione Professionale per Posatori di Pavimenti di legno organizzato da AIPPL/EDILEGNO e ESEV/FORMEDIL. Milano 23/10/2008 e 29/11/2008. 2008 BERTI S. Docente - \"Introduzione alla materia prima legno\" in Giornata del Legno. Corso di Formazione Professionale per Posatori di Pavimenti di Legno organizzato da IVALSA e APPL/EDILEGNO, Sesto Fiorentino 26/09/2008 e 24/10/2008. 2008 CECCOTTI A. Docente al Master CasaClima, Libera Università di Bolzano, Facoltà di Scienze e Tecnologie, 2008, \"Comportamento al fuoco e al sisma\". 2008 CIMATO A. Docente al Master Le produzioni agroalimentari tipiche – vivo e olio, Università degli studi di Bari, Dipartimento di Scienze Geografiche e Merceologiche, I Facoltà di Economia, Olivo & Biodiversità: Il Processo evolutivo della specie “Olea europaea L.”, Bari 26 giugno 2008. 2008 PALANTI S. Docente al Master CasaClima, Libera Università di Bolzano, Facoltà di Scienze e Tecnologie, (2008), \"Alterazione e protezione del legno\". 2008 PALANTI S. Docente al Corso di laurea specialistica in Scienze per i beni culturali, Università di Parma, “Il degrado biotico del legno: principali organismi responsabili e trattamenti preservanti”, 4 dicembre 2008. 2008/2009; 2009-2010 CIMATO A. Docente al II Master “Olivicoltura e Olio di Qualità”, Università degli Studi di Pisa, Facoltà di Agraria (corso biennale, 2008/2009, 2009/2010), “Germoplasma olivicolo toscano: scelte varietali, vivaismo, qualità degli oli”. 2010 Nati C. Docenza all’interno del corso “I cantieri di raccolta e trasformazione del legno, innovazioni tecnologiche, gestione dei cantieri e sicurezza sul lavoro” dal titolo: “Raccolta dei residui di potatura e biomassa dal fuori foresta” [Organizzato da Cipat Veneto]. 2012 NATI C., Tutor aziendale del Sig. Tommaso Scaramuzza per lo stage effettuato presso il CNR IVALSA di Sesto Fiorentino (FI), all’interno della Laurea Triennale in Tecnologie del Legno dell’Università degli Studi di Firenze. Tale stage è stato effettuato dal 25/10/2011 al 25/01/2012 e ha avuto una durata totale di 250 ore. 2012 NATI C., Tutor aziendale del Dott. Bernardo Lupi per il tirocinio pratico-applicativo pre-laurea effettuato presso il CNR IVALSA di Sesto Fiorentino (FI), all’interno del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie dei sistemi Forestali Curriculum in Produzioni legnose. dell’Università degli Studi di Firenze. Tale tirocinio è stato svolto per 3 mesi, dal 02/05/2012 al 02/08/2012. 2013 Nati C. Docenza nell’ambito del corso di formazione “Operatore Ambiente: manager per la promozione e gestione delle attività turistiche e sportive per la valorizzazione e gestione dei territori montani”, nel modulo formativo “Le fonti rinnovabili e il loro utilizzo nell’ottica del risparmio energetico” (6 ore), e nel modulo formativo “La sicurezza nelle attività di gestione e promozione dei territori montani” (4 ore) [finanziato dalla Provincia di Pesaro e Urbino]. 2014 NATI C., Tutor aziendale del Dr. Giovanni Mastrolonardo per lo stage effettuato presso il CNR IVALSA di Sesto Fiorentino (FI), all’interno del percorso del Master “IMES”. Tale stage è stato effettuato dal 25/08/2014 al 23/12/2014 e ha avuto una durata totale di 320 ore. 2015 BOCHICCHIO G., Docente al Corso L. 818 e DM 25/03/1985 organizzato dagli Ordini degli ingegneri, degli architetti e dei tecnici laureati della Provincia Autonoma di Bolzano – San Michele all’Adige (TN), 20 maggio 2015. 2015 BOCHICCHIO G., Docente al ED.1 Master Universitario di II livello in COSTRUZIONI IN LEGNO “Comportamento al fuoco del legno”, – DICAM-Università degli Studi di Bologna – Imola, 18 febbraio 2015. 2015 BOCHICCHIO G., Docente al Seminario “Viaggio tecnologico: fire safety engineering” organizzato dal TIS Innovation Park- San Michele all’Adige (TN), 7 maggio 2015. 2015 BOCHICCHIO G., Docente nella Visita Tecnica organizzata dal Collegio degli Ingegneri del Trentino,– San Michele all’Adige (TN), 19 marzo 2015. 2015 PASETTO G., Docente al 4° anno tecnico edile di carpenteria del legno, modulo “Scienze applicate” presso ENAIP TRENTINO. Tione di Trento 11/02/2015. 2016 BOCHICCHIO G., Docente al ED.2 Master Universitario di II livello in COSTRUZIONI IN LEGNO “Comportamento al fuoco del legno”, – DICAM-Università degli Studi di Bologna – Imola, 20 febbraio 2016. (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/localizzazione.owl#via
  • via Madonna del Piano 10 (literal)
Cap
  • 50019 (literal)
Città
  • Sesto Fiorentino (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/localizzazione.owl#provincia
  • FI (literal)
Telefono
  • 055 - 52251 (literal)
Codice CDS
  • 106 (literal)
Servizi
  • I risultati ottenuti nel passato dai tre Istituti confluiti nell’IVALSA in particolari settori, quali, ad esempio, quelli della propagazione in vivo ed in vitro di specie arboree, della certificazione olivicola, delle biotecnologie e, relativamente al comparto legno, della serramentistica per esterni, delle chiusure tagliafuoco, della verifica dell’efficacia dei preservanti per prodotti legnosi, dei compositi legno-plastica per il settore automobilistico, derivano da una precisa richiesta del mondo produttivo. Tale richiesta è tuttora forte e verrà assecondata dall’IVALSA attraverso un’importante attività di consulenza e certificazione. Attualmente i principali servizi erogati dall’Istituto sono i seguenti: * Servizio microscopia Si effettua un servizio di riconoscimento anatomico del legno avvalendosi di Microscopio Ottico o del Microscopio Elettronico a Scansione. * Servizio diagnostica Si effettua un servizio di diagnostica in situ su elementi lignei strutturali e non, avvalendosi di tecniche diagnostiche non distruttive, o poco distruttive, ai fini di valutare la natura e l’estensione del degrado biologico eventualmente presente. * Caratterizzazione dei meccanismi di regolazione dell'attività del cambio in risposta a stress abiotici * Caratterizzazione di giunti incollati * Servizio prove su porte e finestre Si effettua un servizio di qualificazione prestazionale del serramento secondo normativa UE. * Servizio resistenza al fuoco Si effettua un servizio di valutazione di resistenza al fuoco sia di partizioni verticali non caricate che di strutture orizzontali sottoposte a carico. * Servizio reazione al fuoco - Si effettua un servizio di determinazione del contributo allo sviluppo dell’incendio di materiali a base di legno. * Servizio consulenze specifiche - Si effettua un servizio di consulenza specifica su problemi particolari che coinvolgano la presenza di manufatti di legno od a base di legno. * Caratterizzazione tecnologica del legno * Classificazione visuale tondame di conifera * Conservazione, propagazione, coltivazione e caratterizzazione di peri (pyrus spp.) autoctoni della Toscana ai fini della produzione di legname * Consulenza sulla qualificazione del legname in impianti di arboricoltura da legno * Consulenze di micropropagazione e conservazione in vitro di specie vegetali * Diagnostica in situ di strutture lignee * Metodologie analitiche per la certificazione e la tracciabilità delle produzioni di olio vergine di oliva DOP * Prodotti e processi di preservazione del legno a basso impatto ambientale * Prodotti per incollaggio e trattamento del legno * Qualità del legno e dei prodotti derivati del legno secondo norma e fuori norma * Riconoscimento anatomico del legno * Sviluppo di procedure per la crioconservazione e la conservazione in vitro di germoplasma (autoctono e non) del Veneto * Valorizzazione legname di piccole dimensioni * Valutazione della durabilità naturale del legno e dell'efficacia dei preservanti Servizio documentazione * La biblioteca, completamente informatizzata, comprende oltre 20.000 tra volumi ed opuscoli, 200 abbonamenti a riviste italiane e straniere, un gran numero di pubblicazioni internazionali e costituisce un patrimonio unico per gli interessati al settore specie arboree/legno. * Il servizio è collegato con la rete informatica delle banche dati e consente il costante aggiornamento necessario per rispondere alle esigenze informative dell’utenza. Sono disponibili in visione, presso le sedi dell’Istituto, vari video sulla meccanizzazione e utilizzazioni forestali oltre a una cospicua raccolta di fotografie e diapositive che integrano preziosamente le diverse ricerche condotte nell’Istituto. * Banche dati germoplasma di piante arboree da frutto (literal)
Competenze
  • L'IVALSA svolge la sua attività di ricerca e possiede competenze nei seguenti settori: * Caratterizzazione, selezione, propagazione in vivo delle specie arboree e conservazione del germoplasma La diversità biologica e genetica è un fattore essenziale per lo sviluppo della produzione agricola. L’attività dell’IVALSA è diretta all’identificazione, conservazione, caratterizzazione e valorizzazione delle specie arboree attraverso la pianificazione della tutela e la conduzione di ricerche di tipo biotecnologico (caratterizzazione bio-molecolare, propagazione, conservazione e morfogenesi in vitro, crioconservazione), fisiologico e biochimico (adattamento delle piante a stress abiotici). * Biotecnologie applicate alla propagazione, alla caratterizzazione biologica e molecolare e alla conservazione delle specie arboree * Valorizzazione e tutela dell'ambiente agro - forestale * Caratterizzazione tecnologica del legno e miglioramento qualitativo della produzione legnosa in foresta ed in impianti di arboricoltura * Attività di ricerca nella conservazione del patrimonio culturale del legno * Sviluppo di tecnologie innovative per l'utilizzazione industriale del legno, inclusa la raccolta della biomassa . (literal)
Email
  • direttore@ivalsa.cnr.it (literal)
  • mailto:direttore@ivalsa.cnr.it (literal)
Indirizzo
  • via Madonna del Piano 10 - 50019 Sesto Fiorentino (FI) (literal)
Direttore
Missione
  • Sviluppo delle conoscenze scientifiche e tecnologiche finalizzate all’ottimizzazione e valorizzazione sostenibile del legno e delle produzioni vegetali. Le attività di ricerca, a carattere teorico e sperimentale, sono rivolte allo studio: dei processi e dei prodotti a base di legno e dei suoi derivati per un uso sostenibile industriale, civile e nella conservazione del patrimonio culturale ligneo; della tutela dell’ambiente, con particolare riferimento ai servizi ecosistemici in un’era di cambiamenti globali; della razionalizzazione della raccolta del legno e delle biomasse per uso energetico; della salvaguardia, propagazione e risanamento della biodiversità vegetale di pregio con l’applicazione di biotecnologie e agro-tecnologie d’avanguardia; del miglioramento delle potenzialità produttive e qualitative della produzione primaria. La valorizzazione delle conoscenze è indirizzata al sostegno delle attività istituzionali, economiche e sociali. (literal)
Attività di ricerca
  • · Biodiversità delle specie legnose La raccolta, la conservazione e la caratterizzazione della diversità genetica delle specie vegetali (biodiversità) rappresentano obiettivi strategici, capaci di diversificare le produzioni agro-alimentari e forestali. Caratteri d'interesse agronomico presenti in genotipi coltivati e/o spontanei possono essere convenientemente mantenuti, analizzati ed utilizzati, al fine di selezionare nuovi genotipi e ottimizzarne le interazioni con le variabili ambientali. La caratterizzazione dei genotipi, effettuata con parametri biologico-produttivi, markers biochimici e molecolari, permette di valutare l'efficienza produttiva e la qualità del prodotto, nonché le strategie di adattamento e di acclimatazione delle piante a condizioni di stress. Il materiale vegetale così caratterizzato viene inserito nel servizio nazionale di certificazione (genetica e sanitaria) e destinato al settore del vivaismo delle specie legnose. In particolare si tiene conto delle specie utilizzabili nel riordino delle attività agro-forestali, nei boschi da legno di pregio e negli arbusteti, nel restauro delle vegetazioni per la difesa del suolo e di particolari ecosistemi, nella realizzazione del verde urbano e periurbano. · Propagazione e vivaismo La propagazione ed il vivaismo ancora oggi sono settori ritenuti strategici per il comparto delle specie da frutto, ornamentali e da legno, e rispondono ad una realtà produttiva affermata nel territorio. In questa attività l’Istituto fornisce un contributo scientifico ed applicativo sulle tecniche di propagazione in vitro ed in vivo. Le conoscenze, acquisite con l'attività sperimentale o disponibili in letteratura sugli aspetti biochimici, fisiologici o tecnologici della propagazione non appaiono ancora esaustive e, per molte specie arboree da frutto e da legno, non è ancora possibile una pratica vivaistica standardizzata. Per tali entità vegetali è indispensabile un ulteriore sviluppo degli studi di base sui fattori biochimici e molecolari connessi con la propagazione vegetativa in vivo, nonché lo sviluppo e/o l’esplorazione di sistemi biotecnologici avanzati (micropropagazione e morfogenesi in vitro). In tal senso, l’IVALSA mira a rappresentare un polo di eccellenza per le attività inerenti la propagazione delle specie arboree e la tecnologia vivaistica. · Reperimento e conservazione del germoplasma di specie arboree La graduale riduzione della biodiversità del mondo vegetale, a seguito del fenomeno denominato come “erosione genetica”, è un problema di grande attualità e rilevanza mondiale. In particolare, l’impoverimento del patrimonio genetico delle specie arboree da frutto è un problema di vasta portata. Basti pensare che più dell’80% delle accessioni di origine italiana di numerose specie da frutto (quali ciliegio acido, kaki, mandorlo, melo, nocciolo, noce, pero) sono considerate in condizioni di rischio grave di estinzione (fonte: 4° Convegno Nazionale Biodiversità. Alghero, 1998). L’IVALSA dispone di campi di collezioni clonali per la conservazione del germoplasma di specie arboree da frutto, come testimoniato dalle imponenti collezioni realizzate presso le Aziende sperimentali di Follonica e Scandicci. La conservazione del germoplasma viene oggi realizzata dall’IVALSA in campi collezione ex situ di proprietà CNR. Allo stato attuale le collezioni sono rappresentate da: 1190 cultivar di pesco, 275 di susino, 250 di pero, 260 d'olivo, 65 di kaki, 22 di cotogno e altre di fruttiferi minori. Tutta la documentazione del germoplasma è raccolta in monografie cartacee, su data bank e parzialmente resa disponibile su rete Internet. l’IVALSA sta anche portando avanti da alcuni anni ricerche innovative per la conservazione in vitro del germoplasma delle specie arboree (conservazione a basse temperature, crioconservazione). · Collezione di legnami commerciali L’Istituto possiede una ricca collezione di legni provenienti dai cinque continenti corredata da schede di nomi indigeni e da numerosi preparati anatomici. Tutto il materiale, necessario per effettuare il riconoscimento delle varie specie legnose, è archiviato e gestito su supporto magnetico e comprende: - 10.000 campioni di legno, per circa 5.700 specie differenti (xiloteca principale); - 4.000 campioni di legno (duplicati - xiloteca accessoria) per lo scambio con altri istituti, scuole, enti, ecc.. - 4.000 vetrini e fotografie nelle tre sezioni anatomiche fondamentali · Allevamenti di organismi che degradano il legno L’IVALSA, unico tra gli Istituti Universitari e del CNR, mantiene allevamenti dei principali insetti che degradano il legno in opera (Hylotrupes bajulus, Hesperophanes cinereus, Lyctus brunneus) e colture dei principali funghi che attaccano il legno nelle varie situazioni di impiego (Basidiomiceti, Ascomiceti e Funghi imperfetti). La possibilità di disporre di tali organismi è di fondamentale importanza per lo studio della durabilità naturale delle specie legnose, soprattutto quelle di recente importazione, e per lo studio di nuove tecnologie di trattamento (microonde, atmosfere controllate) e di nuovi prodotti preservanti meno tossici all’uomo ed all’ambiente. Questi studi hanno un’applicazione concreta per la conservazione dei Beni Culturali lignei e per le Società che si occupano della gestione delle linee aeree di telecomunicazione. · Arboricoltura da legno Fino al recente passato l’arboricoltura da legno in Italia era principalmente concentrata nella cosiddetta pioppicoltura industriale, verso la quale l’Italia vanta un’importante tradizione, e nella produzione di biomassa di scarsa qualità derivante da impianti di conifere a rapido accrescimento, realizzati soprattutto lungo la dorsale appenninica. I finanziamenti erogati dalla Comunità Europea per il rimboschimento di terreni agricoli, nell’ambito del Regolamento CEE 2080/92 hanno invece riacceso un vivo interesse per l’arboricoltura da legno, indirizzata oggi alla produzione di legnami di pregio per la realizzazione di semilavorati di alta qualità, quindi principalmente verso le latifoglie più richieste dal mercato della falegnameria di pregio. L’IVALSA punta alla valorizzazione di specie arboree “a duplice attitudine” (frutta/legno), quali castagno, ciliegio, noce, olivo, ed allo studio per lo sfruttamento sostenibile di tali specie, che ne tenga cioè in dovuta considerazione anche il ruolo svolto nella preservazione del paesaggio tradizionale italiano. A tale proposito è da evidenziare che tutt’oggi in Italia sono stati finanziati impianti per un totale di circa 65.000 ha (in gran parte noce e ciliegio), che rappresentano un’estensione considerevole ed un’occasione di sviluppo da non perdere. · Caratterizzazione e valorizzazione del legname L’IVALSA si prefigge l’obiettivo di migliorare l’utilizzazione della materia prima di produzione nazionale, sia attraverso una valorizzazione della qualità del legname, sia mediante un più razionale sfruttamento del materiale di qualità secondaria. Ciò permetterà soprattutto di sfruttare i vantaggi in termini ambientali, rurali e socio-economici che possono derivare da un maggior utilizzo del legno. Lo svolgimento di tale attività considera anche lo studio di più razionali metodi di raccolta e sfruttamento della biomassa, oltre alla caratterizzazione e qualificazione non distruttiva del legname già a partire dalle piante in piedi, ivi compresa la stima della loro stabilità. In questo contesto, l’IVALSA mira quindi a rappresentare un necessario punto di riferimento per altri settori (ad esempio forestale, agrario, ambientale) contribuendo a sviluppare azioni multidisciplinari in grado di garantire una gestione del territorio sostenibile da un punto di vista sia sociale che economico. · Sviluppo di tecnologie innovative per l’utilizzazione industriale del legno Il settore legato all’industria di prima e seconda trasformazione del legno è in rapida evoluzione in termini di obiettivi, competenze e prospettive sia scientifiche che operative. Va sottolineata a tal proposito la particolare eccellenza e rilievo internazionale sviluppata dall’IVALSA riguardo allo studio ed alla protezione dal fuoco dei prodotti legnosi ed allo studio della durabilità e della preservazione dei prodotti legnosi. Il principale obiettivo dell’IVALSA è quindi quello di contribuire a sviluppare ed implementare processi produttivi nell’ambito di settori primari individuati e coordinati a livello nazionale. Lo sviluppo di prodotti innovativi, sia sotto forma di nuovi compositi a base di legno, sia sotto forma di sostanze che migliorino le prestazioni di materia prima e/o prodotti finiti, passa inevitabilmente attraverso il coordinamento con altre discipline in considerazione dei necessari approfondimenti tecnico- scientifici dei meccanismi che regolano la compatibilità tra materiali diversi. A tal fine l’IVALSA mira a funzionare come base strategica dalla quale migliorare la capacità concorrenziale dell’industria della lavorazione del legno e derivati, quale premessa del miglioramento del livello occupazionale del comparto. · Normativa L’attività normativa è oggi particolarmente importante perché è in corso lo sviluppo di norme tecniche che serviranno a produrre le norme armonizzate per l’implementazione delle Direttive europee, in particolare per quanto attiene alla Direttiva Materiali da Costruzione. Il settore legno è caratterizzato dalla mancanza di coordinamento, per non dire assenza, delle Organizzazioni professionali per tutti i settori di normativa anche al di fuori delle regole tecniche; quindi l’IVALSA si presenta come indispensabile referente per una seria evoluzione normativa del settore. (literal)
Unità organizzativa di supporto

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