Istituto per lo studio delle macromolecole (ISMAC)

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  • Istituto per lo studio delle macromolecole (ISMAC) (literal)
  • Institute for macromolecular studies (ISMAC) (literal)
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  • LA STORIA La premessa naturale ad una descrizione dell'ISTITUTO PER LO STUDIO DELLE MACROMOLECOLE è un breve cenno alla sua storia. Il 24 novembre del 1961, sulla spinta delle grandi scoperte del Prof. Natta, viene fondato il CENTRO NAZIONALE DI STUDIO DELLE MACROMOLECOLE. Raccoglie ricercatori provenienti da tutte le sedi di università italiane e Giulio Natta ne è il primo presidente. 16 Maggio 1968 il Presidente del CNR decreta la costituzione dello ISTITUTO DI CHIMICA DELLE MACROMOLECOLE (ICM) formato da 7 nuclei dislocati a Milano,Genova, Padova, Roma, Torino e a Pisa(2). Nel 1969 viene costituito il CENTRO RICERCHE E SPERIMENTAZIONE LANIERA \"O. RIVETTI\" in base ad un accordo tra CNR ed Unione Industriali Biellesi (UIB) Nel 1974 l’ICM è localizzato nella sede di Milano. Nel 1976 viene costituito il CENTRO DI STUDI CHIMICO-FISICI DI MACROMOLECOLE SINTETICHE E NATURALI del CNR presso Istituto di Chimica Industriale dell'Università di Genova. Nel 1982 il CENTRO DI RICERCHE E SPERIMENTAZIONE LANIERA \"O. RIVETTI\"di Biella diventa ISTITUTO (IRSL). Nel 1994 anche il CENTRO DI STUDI CHIMICO-FISICI DI MACROMOLECOLE SINTETICHE E NATURALI di Genova diventa in ISTITUTO (IMAG). Il 1 Gennaio 2002 la riforma del CNR, aggregando ICM, IMAG ed ISRL costituisce l'ISTITUTO PER LO STUDIO DELLE MACROMOLECOLE (ISMAC) con sede in Milano e sezioni a Genova e Biella. ISMAC: dalla chimica dei materiali polimerici sintetici e dei biomateriali, alla tecnologia dei materiali avanzati nell'optolelettronica, packaging, gomme, tessile. La ricerca sui materiali polimerici e sulle macromolecole biologiche è di interesse strategico ed ha lo scopo di approfondire le conoscenze in un settore che è trasversale rispetto a molte discipline scientifiche, sostenere la capacità competitiva della rilevante industria del settore, di migliorare la qualità della vita. Nessuna altra classe di materiali può competere coi polimeri in termini di ampiezza di proprietà, numero di applicazioni, flessibilità nella lavorazione e potenziale basso costo. Oltre al largo spazio già occupato dai materiali polimerici nel campo dei prodotti di massa (automotive, imballaggio, tessile,oggettistica), sarà sempre più in crescita la ricerca di materiali con prestazioni e proprietà mirate. Sarà questa una delle principali prossime sfide per una vera e propria rivoluzione nel campo dei materiali avanzati (polimeri per elettronica, fotonica, per computers e TV, per immagazzinamento dati ad alta densità; polimeri conduttori, dispositivi elettronici ed optoelettronici; polimeri per il fotovoltaico; sensori polimerici per rivelazione di specie chimiche, di effetti fisici, per network di controllo edifici e per applicazioni mediche; finestre intelligenti, gomme ad alte prestazioni, polimeri ad alto modulo, tessili tecnici e per applicazione in medicina, drug delivery,nuovi materiali per imballaggio, cc.). La competizione internazionale in questa area emergente è altissima ed il requisito di conoscenze e capacità di ricerca, soprattutto nella sintesi chimica di nuovi polimeri, sarà basilare per evitare il rischio di emarginazione. E' quindi necessario, proprio per rispondere alla sfida della competizione internazionale, possedere gli strumenti necessari per progettare e produrre materiali innovativi. In questo contesto ISMAC detiene un primato all'interno del CNR, in quanto è l'unico Istituto che, per missione, concentra una buona parte delle sue attività nella sintesi di nuove strutture macromolecolari e nella loro modifica con tecniche sia tradizionali che innovative. La necessità di progettare e realizzare nuovi materiali polimerici non può che derivare da una capacità acquisita nel tempo e rinnovata continuamente nella conoscenza delle peculiarità che la sintesi di polimeri ha rispetto ad altri sistemi sintetici tipici della chimica organica. Da questo punto di vista ISMAC ha saputo mantenere un ruolo centrale nella cultura chimica macromolecolare nel panorama italiano ed internazionale. Il travaso di conoscenze fondamentali da questo settore così importante a settori più applicativi è uno degli obiettivi che l'attuale organizzazione di Ismac sta raggiungendo. L'integrazione in ISMAC dell'ex Istituto laniero Rivetti di Biella è stata una scelta per favorire un passaggio di conoscenze di base ad un settore tecnologico molto importante per il nostro paese quale è il tessile. Sempre con l'intento di interagire anche con il settore tecnologico, ISMAC fin dalla sua nascita ha dato un contributo fattivo all'Associazione Italiana di Scienza e Tecnologia delle Macromolecole (AIM) esprimendo il primo presidende di provenienza CNR (Dott.ssa Gianna Costa , mancata nel dicembre 2007) e numerosi consiglieri attivi nell'organizzazione di convegni e giornate tecnologiche. Questa associazione che vede radunati rappresentanti del mondo degli enti di ricerca pubblici, del mondo accademico, delle grandi e piccole imprese che operano nel settore dei polimeri permette uno scambio fecondo sui problemi connessi alle conoscenze ed alle applicazioni delle macromolecole sia sintetiche che naturali. In breve le tematiche in cui ISMAC svolge la propria attività, possono essere così articolate: 1-Progettazione, modelling, sintesi, caratterizzazione e utilizzo di materiali polimerici innovativi per tecnologie/nanotecnologie avanzate: microelettronica,packaging,settore elastomerico,tessile avanzato. Le competenze dell'istituto in questa tematica permettono di: -realizzare,con sintesi chimiche innovative,nuovi polimeri per settori specifici(packaging,gomme,microelettronica,optoelettronica, tessile convenzionale ed avanzato) -modificare polimeri/fibre tessili preesistenti in funzione dell'utilizzo finale -utilizzare i materiali realizzati in prototipi di manufatti/dispositivi(tessuti,packaging alimentare,pneumatici, dispositivi elettronici,) -caratterizzare i materiali in funzione del loro utilizzo (caratterizzazioni meccaniche,elettriche,ottiche,strutturali, tessili) - modelling predittivo sulla struttura e sulle proprietà di macromolecole sintetiche e naturali 2-Studio di macromolecole biologiche: chimica-fisica,modellistica, strutturistica con tecniche NMR tradizionali e di imaging e applicazioni biotecnologiche di sistemi proteici e di acidi nucleici. Lo sforzo comune dei ricercatori ISMAC, intensificato poi dal momento dell'aggregazione, è stato quello di mantenere una elevata qualità della ricerca di base attraverso la partecipazione a grandi progetti internazionali soprattutto attraverso la partecipazione a programmi europei, come è documentato dall'aumento di lavori in collaborazione con enti scientifici internazionali. Costante è sempre stato negli anni il rapporto con l'industria. Essenzialmente italiana prima e poi, dopo la dismissione dei grossi centri di ricerca macromolecolare nel settore chimico e farmaceutico, anche con altre industrie straniere (Basel, Ticona, Sasol). Una particolare attenzione, infatti, è stata rivolta alla necessità che i risultati di queste ricerche potessero avere una ricaduta nel contesto produttivo in cui ISMAC è presente. Con questo obiettivo è stato creato un gruppo interno all'istituto, operante nelle tre sedi, che si occupa di studiare metodologie e sistemi per fornire alle imprese l'informazione relativa all'offerta di conoscenze, competenze e tecnologie presenti sul mercato, sollecitando la domanda di trasferimento, per promuovere quindi la diffusione dei risultati ed aumentare interazioni e sinergie con il contesto industriale. La tipologia di ricerca svolta da ISMAC favorisce la realizzazione di contratti di ricerca con industrie sia chimiche sia tessili, sia con istituzioni pubbliche nel settore della promozione dello sviluppo tecnologico, dell’ambiente e della sanità. I rapporti con l'industria raggiungono spesso l'obiettivo di un brevetto. La formazione è un'altro degli obiettivi che l'istituto ritiene di fondamentale importanza e a cui dedica molta attenzione e la maggior quantità di risorse possibili. Elevata è anche la disponibilità a fornire consulenza e servizio di analisi verso quelle aziende che le richiedono. La gamma di servizi forniti è molto vasta dato il numero ed il livello scientifico della strumentazione presente in Istituto. Un ruolo peculiare svolge in questo servizio ISMAC Biella, un ruolo possiamo dire di insostituibile supporto al contesto industriale tessile nazionale e internazionale di cui Biella è un polo rilevante. Se poi pensiamo che l'industria tessile è ormai l'unica industria chimica in cui il capitale investito è essenzialmente italiano, questo è uno stimolo ulteriore ad investire in ricerca in questo campo perchè sia possibile continuare a produrre quella innovazione necessaria a mantenere e sviluppare la competitività attualmente raggiunta. (literal)
  • INSTITUTE FOR MACROMOLECULAR STUDIES (ISMAC) NATIONAL RESEARCH COUNCIL (CNR) THE HISTORY The best way to describe the ISTITUTO PER LO STUDIO DELLE MACROMOLECOLE is to briefly talk about its history. The institute was founded on the 24th November 1961, thanks to the great discoveries made by Prof. Natta. Its researchers came from all the Italian universities and Giulio Natta was the 1st President. In May 1968 the CNR President decreed that there be a constitution for the ISTITUTO DI CHIMICA DELLE MACROMOLECOLE (ICM), made up of 7 centers situated in Milano, Genova, Padova, Roma, Torino and 2 in Pisa. In 1969, following an agreement between CNR and UIB (Unione Industriali Biellesi) the CENTRO RICERCHE E SPERIMENTAZIONE LANIERA \"O.RIVETTI\" was set up. In 1974 ICM was moved into the Milanese headquarters at the CNR research area. In 1976 the CENTRO DI STUDI CHIMICO-FISICI DI MACROMOLECOLE SINTETICHE E NATURALI of CNR was set up in the Institute of Industrial Chemistry at the Genova university. In 1982 the CENTRO DI RICERCHE E SPERIMENTAZIONE LANIERA ¡§O. RIVETTI¡¨ (wool research and experimental center) in Biella became the Institute IRSL. In 1994 also the Center of the Study of Physics Chemical of Synthetic and Natural Macromolecules (CENTRO DI STUDI CHIMICO-FISICI DI MACROMOLECOLE SINTETICHE E NATURALI) in Genova became the Institute IMAG. On 1st January 2002, the ICM, IMAG, and ISRL merged and ISMAC (ISTITUTO PER LO STUDIO DELLE MACROMOLECOLE) was born. The headquarters is in Milano with sections in Genova and Biella. POLYMERIC MATERIALS AND BIOLOGICAL MACROMOLECULES: STRATEGIC PICTURE. The research on polymeric materials and on biological macromolecules is of strategic interest and its aim is to support the competitive ability of the most important industries in the field, to improve the quality of life and to increase knowledge. No other class of materials can compete with polymers in terms of properties, applications and price. Polymeric materials play a very important role in the field of large volume products; the research on polymeric materials with defined properties is increasing and will constantly increase in the future. This will be one of the main challenges for a real revolution in the field of advanced polymeric materials (Polymers for electronics, photonics, computers and television, high density data collecting, conducting polymers, electronics and optoelectronics devices, photo active polymers, polymeric sensors to detect chemical compounds, physical effects, polymers for networks to check buildings and medical applications, intelligent windows, tires for high performances, high modulus polymers, technical textiles for drug delivery, new materials for packaging). International competition in this emerging area is very keen and knowledge and research will be fundamental to avoid the risk of being excluded. From a cultural point of view it is essential to keep in mind that synthetic polymers and biopolymers represent a unique subject concerning structural and conformational properties, which determine the chemical- physical characteristics of the polymers, and for the superimpositions of experimental theoretical and analytical methodologies. The study of the microstructures and of the relationships between the structure and the functions and the interatomic forces is one of the main objectives in both fields of polymeric materials and biological macromolecular systems. Moreover, the study of biopolymers is essential in molecular biology and for applications in the vast and emerging field of biotechnologies. Among the subjects of growing interest, the dynamics of biological systems, the bioelastomers and biocomposites have a predominant place. In the biomedical field the study of problems of biocompatibility concerning the interactions between synthetic polymers with a definite function or use and biological context plays a very important role. There is a growing interest in the pharmaceutical and biomedical industry for both products for drug delivery and other purposes, such as plasma and artificial tissue, as well as the study of the interaction between drugs and biological macromolecules. In the biotechnological field the range of applications of biological macromolecules for the production of traditional and innovative products is increasing. These are the sectors where the 3 institutes (the ISMAC to be) have achieved excellence in chemistry, physics and macromolecular technology in Italy. ISMAC's way of working according to its constitution can be described as: 1- Chemistry and physic of synthetic polymers: polymerization catalysis, synthesis, functionalization, modification, and properties. 2- Polymeric materials for advanced technologies: polymers for optical and electronic applications, composites, blending, and membranes. 3- Improvement and development of natural and biocompatible polymeric materials. 4- Fibers and textile materials: characterization, modification, and application. 5- Degradation, stabilization and recycling of polymers. 6- Chemistry and physics of biological macromolecules, modeling and biotechnology applications. 7- Experimental and theoretical methods for macromolecule characterization. The common goal of the ISMAC researchers (emphasized by the merger) is to maintain a high level of basic research through being part of important international projects and in particular with European ones as shown by the ever increase of cooperation between ISMAC and international scientific institutions. ISMAC has enjoyed good relations both with Italian and foreign industries even after the resignation of big macromolecule research centres in the chemical and pharmaceutical sector i.e. Basell, Ticona, and Sasol. Particular attention has been paid to the need to supply companies with information concerning knowledge, competence and technology present on the market, so that the results can be widespread and interaction can be increased. To do this an internal group that operates in all three branches was created. ISMAC favors research contracts with chemical and textile industries as well as with public institutes that promote the development of technology, environment and health. These interactions resulted in three national, one European, and one world wide patents in the last two years. A good part of this resource was used to train young researchers. Training is, in fact, one of the main objectives of the institute. The Institute also supplies a vast range of high quality services, consultancy and analysis. Biella is important to the national and international textile business. Being the textile business the only chemical industry that is basically Italian investment in research in this field is necessary, so that it will be possible to continue producing that innovation necessary to maintain and develop the competitiveness already reached. The most relevant research topics are: 1- CHEMISTRY AND PHYSICS OF SYNTHETIC POLYMERS: POLYMERIZATION CATALYSIS, SYNTHESIS, FUNCTIONALIZATION, MODIFICATION, AND PROPERTIES. 1.1 - Synthesis of ethylene/ƒÑ-olefin and propene/ƒÑ-olefin copolymers with industrial heterogeneous Ziegler-Natta catalysts and novel single site metallocene based catalysts aimed at the development of polyolefin materials for packaging with improved physical, mechanical and environmental properties with respect to commercial materials. 1.2- Synthesis of soluble cycloolefin copolymers with tailor made microstructure and molecular weights with single site metallocene and post-metallocene based catalysts aimed at the production of novel materials suitable for optical applications. 1.3- Determination of copolymer composition and stereoregularity in order to enlighten the relationship between catalytic system, copolymer microstructure and final material properties. 1.4- Development of novel unbridged bicyclic cyclopentadienyl complexes of zirconium and titanium for the synthesis of stereoblock polypropene with elastomeric properties. 1.5- Synthesis and characterization of transition metal (Cr, Co, and V in particular) and lanthanide (La, Nd, Pr, and Gd) organometallic compounds and their use in the preparation of polymerization catalysts. 1.6- Conjugated diolefin (e.g. butadiene, isoprene and pentadienes) homo- and copolymerization with the catalysts reported above. 1.7- Ab-initio computations of 13C-NMR chemical shifts on model compounds and molecular modelling of propene/norbornene copolymers aimed at assigning the spectra and determining the microstructure of these copolymers. 1.8- Modeling statistical properties, local dynamics and NMR relaxation of synthetic polymers in solution and in the melt: the case of polyisoprene. 1.9- Molecular dynamics studies of ethylene/norbornene copolymers in bulk to predict chemical-physical properties, such as Tg, as a function of the copolymer composition. 1.10- Studies on the 1,3-dienes polymerization mechanism (chemo- and stereoselectivity in particular) by structural analysis of the polymers obtained by polymerising substituted butadienes (1,3-pentadiene, 2-methyl- 1,3-pentadiene, 2,3-dimethylbutadiene, 3-methyl-1,3-pentadiene, 4-methyl- 1,3-pentadiene, 1,3-hexadiene) with catalyst systems based on well- defined organometallic compounds. 2- POLYMERIC MATERIALS FOR ADVANCED TECHNOLOGIES : POLYMERS FOR OPTICAL, ELECTRONIC, PHOTONIC APPLICATIONS COMPOSITES, BLENDS, MEMBRANES. 2,1- Design, synthesis, and characterisation of new conjugated oligomeric and polymeric systems for applications in electronics, photonics: - oligomers and polymers based on thiophene, fluorene, phenylene and mixed residues to fabricate light emitting diodes . - oligomers with substituents able to complex lanthanides to prepare light emitting diodes - polymers and copolymers based on thiophene derivatives for photoreceptors and solar cells - oligomeric and polymeric compounds for field effect transistors - oligo- , poly-azines and polyazomethines for non linear optics in infrared wave guides 2,2- Preparation of materials as active layers in devices: - multilayer films of organics and inorganics , films of blends with organic compounds and organometallics of lanthanides obtained by casting, spin coating, LB, high vacuum evaporation for realization of diodes electroluminescent in both visible and infrared regions - multi-component films obtained from composites of electron-donors and electron-acceptors by casting, spin coating: composites polymer/polymer and polymer/ organic molecule, polymers embedded into inorganic matrices with controlled porousness - monocomponent films obtained by casting, spin coating , high vacuum deposition having controlled thickness, order, and morphology, eventually thermally treated, for field effect transistors - nano-structured films with controlled porous size based on polystirene and nanochannel compounds constituted of perhydrotriphenylene(host) and either thiophene or phenylene oligomers (guest) used as light converter . 2,3- Fabrication and characterization of new optoelectronic and photonic prototype of devices (electroluminescent in visible and infrared regions, field effect transistors (FET ), photovoltaic cells and photoreceptors, wave-guides). 2.3- Synthesis of new polyacetylenes substituted with mesogenic groups, characterisation of new monomers and corresponding polymers. 2.4- Synthesis of hetero-aromatic based oligomers and polymers to obtain materials potentially interesting for applications in electronics and/or opto-electronics. 2.5- Reactive blending of thermoplastic and thermotropic polymers by braebender or twin screw extruder to obtain new materials. 2.6- Investigation on elastomeric base composites with inorganic filler to quantitatively evaluate the filler distribution. 3¡V IMPROVEMENT AND DEVELOPMENT OF NATURAL AND BIO-COMPATIBLE POLYMERIC MATERIALS. 3.1- Cellulose based materials grafted with acrylic polymers for the protection of historical and artistical paper. 3.2- Investigation of physical properties of wool fibres modified with isocyanate compounds. 3.3- Protein extract and cellulose blending to obtain film and techno- fibres by regeneration processes. 3.4- Preparation of natural and synthetic fibres with conductive characteristics by in situ polymerisation of pyrrole. 3.5- Investigation of the correlation between thermal behaviour (DSC) and histological structure (SEM, TDM, EDX) of cheratinic fibres in order to underline the denaturation characteristics of different cellular components. 3.6 ¡V Enzymatic treatment in order to improve softness of autochthon wool of the Piemonte area. 4- FIBRES AND TEXTILE MATERIALS: CHARACTERISATION, MODIFICATION, AND APPLICATION. 4.1- Preparation of water repellent silk materials by reaction with octadecenylsuccinic anhydride (ODSA) 4.2- Investigation of the reaction kinetics and the mechanism of removing sericin from the silk by degumming with proteolitic enzymes. 4.3- Chemical characterisation of fabric panels of the XVI century with optical microscopy, FT-IR spectroscopy and SEM microscopy associated with EDS microprobe. 4.4- Antikeratin monoclonal antibodies as a tool for distinguishing fine animal hair. 4.5- Investigation of correlation between the nonwoven construction of fabrics, thermal insulation and perspiration. Development of new nonwoven fabrics improving comfort performance. 4.6- Evaluating of softness by objective measurements of mechanical parameters of the fabrics (shear, compression, bending and tensile). Developing new products for domestic cleaning. 5- DEGRADATION, STABILIZATION, AND RECYCLING OF POLYMERS 5.1- Polymeric additives to improve the flame resistance and the thermal degradation of synthetic polymers. 5.2- Study of the morphology and thermal and rheological properties of nanocomposites materials to underline how the level of nanofiller esfoliation can influence the resistance to thermal degradation. 5.3- Thermal degradation of polymeric materials in the presence of catalysts to address the reaction selectivity toward useful products. 5.4 - Study of the hydropyrolysis reaction on polymeric materials to recover monomers. 5.5 - Study of the structure and identification of insoluble polymers by means of pyrolysis coupled with mass spectrometry 6- PHYSICAL CHEMISTRY OF BIOLOGICAL MACROMOLECULES, MODELING, AND BIOTECNOLOGY APPLICATIONS. 6.1- Comparative study of chemical-physics properties of two highly homologue beta-lactoglobuline (bovine and porcine) by NMR spectroscopy in order to understand the reasons for different properties: dimerization, stability, folding, the interactions with hydrophobic ligands. 6.2- NMR study of conformation and of structure/function relationship of a tripsin proteinase inhibitor, from Medicago scutellata, belonging to the Bowman Birk inhibitors family (serine-proteinase inhibitors). 6.3- Advanced simulation methods for peptide chains. 6.4- Modeling conformational and dynamical properties of hyaluronan. 6.5- Modeling the dynamics of the solvated SL1 domain of HIV-1 genomic RNA. 6.6- Composition and tridimensional organization of the internal nuclear matrix (INM) by ultrastructural methods, immunoelectromicroscopy, confocal microscopy and immunoblot protein analysis. 6.7- Characterization of the toxic effect of the amyloid beta-peptides on cultured neurons and astrocytes. 6.8- Implementation of a software for the determination of potential target sites via hybridization by antisense oligonucleotides (ASO). 6.9- DSC and fluorescence experiments on cellulase under different environmental conditions to determine the hydration of tryptophane aminoacids. Determination of the molecular density and sedimentation coefficients of mutants of cellulase under different conditions. 6.10- Structural characterization by NMR and computational methods of the binding interface between Ras protein, acting as molecular switch, and GEF (Guanine nucleotide Exchange Factor; proteins showing high affinity and specificity for Ras). 6.11- Structural studies, NMR and molecular dynamic calculations, of an RNase protein and its mutants. Characterization of the catalytic site and interaction studies with RNA/DNA. 7- EXPERIMENTAL AND THEORETICAL METHODS FOR MACROMOLECULE CHARACTERIZATION 7.1- 7.1 Development of methodologies for polymer characterization: spectroscopies, thermal analysis, chromatography, scattering, osmometry and viscometry. 7.2- Application of H-NMR and C13-NMR techniques to the structural studies and of synthetic polymers in solution or swelled by suitable solvents, of cements and of poly-alkyl thiophenes and di- methyl acrylamide and allyl-glicidyl ether copolymers used as adsorbed coatings for DNA separation in capillary electrophoresis. 7.3-Development of Imaging-NMR techniques for the morphological characterization of polymeric materials (porous systems, hydrogels) and biomaterials (frog muscles, sturgeon eggs). 7.4- Molecular characterization (molar mass distribution, dimension, conformation, hydrodynamic properties, ionization, aggregation) of polymers for biomedical applications: controlled and targeting drug delivery; biosurgery; polymeric drugs for the care of human aging and in particular of the arthritis rheumatoid; glycoconjugates. 7.5- Fractionation and characterization of Starch in food: amylose/amylopectin ratio, degree of branching in amylopectin, molar mass distribution and dimension of macromolecules.. 7.6- Fractionation and characterization of special polymers for innovative materials: hyper-branched polymers, allylated aromatic polyamides, AB2 and A2B3 type hyper-branched aromatic polyamides. 7.7- Oligomers and polymers photo and electroluminescence based on properly substituted thienilenes, phenilene, fluorene. Photophysics and energy transfer in Host/guest organic systems suitable for conversion of light. Resonant Raman scattering of conjugated polymers: conjugation length distribution. Photoinduced absorption in conjugated polymers. Photoinduced charge transfer in composites organic/organic and organic/inorganic materials. 7.8- Eumelanine quantitative determination on hair samples to identify people at risk of skin cancer. 7.9- Molecular statistical mechanics for the study of static and dynamic properties of polymers in solution and in bulk (Molecular dynamics, Ab initio calculations, Molecular mechanics). 7.10- Development of optimization algorithms for the study and characterization of energy landscape in macromolecular systems. 7.11- Studies of the relationships between macromolecular conformation and chemical-physical properties. STANDARDS ACTIVITY The standard activity concerns the participation of Institute researchers to working groups of UNITEX, ISO, IWTO. In particular: UNITEX ¡V Italian standard organisation ¡V fibres, yarns, fabrics and chemical working groups ISO - International Standard organisation¡V fibres, yarns, fabrics and chemical working groups IWTO- International Wool textile Organisation ¡V standard and technical committee CCMI ¡V cashmere and camel manufactures institute ¡V round trials organisation and management, scientific committee INTERWOOLLABS ¡V International Wool laboratories ¡V round trials, management committee IMA ¡V International Mohair Association - round trials. (literal)
Istituto esecutore di
Prodotto
Ha afferente
Codice
  • ISMAC (literal)
Nome
  • Istituto per lo studio delle macromolecole (ISMAC) (literal)
  • Institute for macromolecular studies (ISMAC) (literal)
Collaborazioni
  • Dipartimento di Chimica Inorganica, Metallorganica ed Analitica,Università degli Studi di Milano (Prof. Renato Ugo) Università Milano Bicocca Dipartimento di Scienza dei materiali ( Prof. Riccardo Tubino, Prof. Pagani Giorgio) Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (prof. Andrea Marchetti) Università di Tor Vergata, Roma (Prof. Casalboni Mauro) Dipartimento di Chimica Fisica e Inorganica, Universita' di Bologna, (Prof. Zannoni Claudio) Dip. Chimica e Chimica Industriale Universita' Di Genova, (Prof. DellePiane Giovanna) Università di Parma, (Prof. Girlando Alberto) Dipartimento di Chimica Organica, Università di Padova, (Prof. Scorrano Gianfranco) Dipartimento di Chimica Organica e Industriale,Università degli Studi di Milano (Prof. G. Di Silvestro) Università degli Studi di Cagliari (Prof. Giovanni Bongiovanni) Politecnico di Milano, Prof.Valdo Meille DISTAM, the Department of Food Science and Microbiology of Milan State University, by means of its Food Packaging Laboratory (Prof. Luciano Piergiovanni) Interuniversitair Micro-Electronica Centrum vzw – IMEC – Belgium Universidad Autonoma de Madrid – UAMadrid – Spain University of Ege- TR (Prof. Siddik Icli) Johannes Kepler University of Linz-AT (Prof. Niyazi Serdar Sariciftci) University of Vilnius-LT (Prof. Vaidotas Kazukauskas) Eberhard-Karls Universität Tübingen, Germany (Prof. A. J. Meixner, Prof. Michael Hanack) University Mons-Hainaut, Belgium (Dr. Jerome Cornil) Universtà degli Studi di Cagliari, Italy (Prof. Giovanni Bongiovanni) University of Mons-Hainaut (Prof. Philippe Dubois) Belgium Universiteit Hasselt – Uhasselt – Belgium Universität Bern, Switzerland (Prof. Jürg Hulliger) University of Groningen, The Netherlands (Prof. Paul Blom) Linzer Institut für Organische Solarzellen, Johannes Kepler Universität Linz – LIOS – Austria Institute of Physical Chemistry of the Polish Academy of Science – IChF-PAN – Poland. Inter-university Microelectronics Centre-BE Universität Bern, Switzerland (Prof. Jürg Hulliger) Slovak University of Technology in Bratislava (Prof Anton Marcincin) Slovakia Schools “L. Spallanzani”, “I. Calvi”, “F. Selmi” Consorteria di Spilamberto (Prof. Francesco Saccani) Cantine “Masone-Campogalliano”, “Formigine Pedemontana” Studio Norscia (Simonetta Norscia) Technische Universiteit Eindhoven – TUE – The Netherlands Max Planck institute for Polymer research – MIP-P – Germany Konarka Austria Forschungs - U. Entwicklungsges. m.b.h – Konarka Austria – Austria 3E nv-BE (Dr. Achim Woyte) Bar-Ilan University-IL (Prof. Arie Zaban) CNRS-FR (Prof. Jean Michel Nunzi) Commisariat à l’Energie Atomique, FR (Dr. Carole Sentein) ECN-NL (Dr. Jan Kroon) Fraunhofer Gesellschaft (FhG-ISE)- DE (Dr. Andreas Hinsch) Greatcell Solar S.A.- CH (Dr. Gavin Tulloch) Hahn-Meitner-Institute Berlin GmbH-DE (Prof. Martha Ch. Lux-Steiner) Imperial College-GB (Prof. James Durrant) Institute Català d’Investigacio Quimica-ES (Dr. Emilio Palomares Gil) IVF Industrial R&D Corporation-SE (Msc Henrik Pettersson) J. Heyrovsky Institute of Physical Chemistry, CZ (Prof. Ladislav Kavan) Merck, GB (Dr. Ian McCulloch) Ecole Polytecnique Fédérale de Lausanne, CH (Prof. Michael Graetzel) Solaronix S.A.-CH (Andreas Meyer) Ecole Normale Supérieure de Cachan, France (Dr. Sophie Brasselet) Universität Zürich & Universität Bern, Switzerland ( Prof. Gion Calzaferri, Dr. Dominik Brühwiler) Centro Ricerche Fiat, Torino, Italy (Dr. Daniele Pullini) Westfäliche Wilhelms-Universität, Münster, Germany ( Prof. Luisa De Cola, Prof. Harald Fuchs) Eindhoven University of Technology, The Netherlands (Prof. Renè Janssen) Degussa AG, Marl, Germany (Anna Prodi- Schwab) Centro Di Cultura per l’Ingegneria delle Materie Plastiche (Prof Gianni Camino) Albert – Ludwigs- University Freiburg (Prof. Rolf Mqlhaupt) Germany Aachen University (Prof Jun Okuda) Germany Commissariat à l’Energie Atomique (Dr Luc Federzoni) France Sasol Olefins & Surfactants GmbH (Dr Olaf Torno) Germany Basell Poliolefine Italia S.p.A (Dr Angelo Ferraro) Italy CEBAL S.A.S. France (Dr Alain Jupin) France C.R.F. Societa Consortile per Azioni (Dr Vito Lambertini) Italy NANOCYL S.A Belgium A.C. Degiacomoni France Mario Negri Institute for Pharmacological Research (Dott.ssa Raffaella Gavazzi) ICRM-CNR (Dr.Matteo Zanda) Hes-so, Prof H. Kepner La Chaux de Fond CH Comelec, La Chaux de Fond CH Fraunhofer Institute Pyco Teltow, Germany Intercos- Agrate Brianza, MB ISTM-CNR, Milano IBBA, CNR, Milano (literal)
Attività di formazione
  • L’attività di formazione è tradizionalmente uno degli obiettivi primari per tutte le sedi dell’ISMAC ed è sviluppata attraverso svariate iniziative: -Tesi di laurea -Dottorati di ricerca -Stage di specializzazione -Seminari e altre iniziative culturali I ricercatori dell'ISMAC sono molto attivi: -nella organizzazione di Congressi nazionali e internazionali -come refree in riviste internazionali ISMAC è coinvolto in attività didattiche, in particolare : -Attività di formazione in progetti di ricerca nazionali e internazionali - realizzazione di seminari per la disseminzione della cultura dei polimeri, in particolare: Annual AIM School of Gargnano. ISMAC partecipa all'attività e alla vita delll'AIM school contribuendo alla organizzazione della scuola stessa, alla realizzazione della giornata tecnologica concernente iniziative sui diversi aspetto della scienza e tecnologia delle macromolecole. Foundation A. De Marco. Il laboratorio NMR, sotto l'auspicio della Fondazione De Marco realizza seminari con esperti internazionali per prmmuovere l'utilizzo dell'NMR applicato allo studio dei biopolimeri. Negli ultimi anni l'attività di formazione ha coinvolto circa cinquanta persone, alcune delle quali hanno trovato lavoro nelle imprese. Sono state seguite in ISMAC tesi di laurea in Scienze Chimiche, in Ingegneria Chimica Tessile, in Chimica Industriale ed una in Fisica. Attualmente le tesi di laurea e i dottorati riguardano i seguenti temi: Università degli Studi di Milano-Bicocca, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali , Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Industriali, indirizzo Prodotti e Processi. Tesi dal titolo: Effetti dell'espressione del gene Osmyb4 sul metabolismo primario e secondario in diverse specie vegetali Dottorato in Scienza dei Materiali presso Milano Univ Bicocca Supramolecular nanostructured organic/inorganic hybrid systems\" aa 2006-2009 Corso di Dottorato in Biotecnologie Molecolari Ambientali e Industriali\" XXII Ciclo (2007-2009) Scuola di Dottorato in Scienze della Vita e della Salute, Università degli Studi di Verona Studio dell'interazione e della dinamica di chicken liver bile acid binding protein mediante risonanza magnetica nucleare Dottorato di Ricerca in Scienze, Tecnologie e Processi Chimici, Universita' degli studi di Genova Progettazione, Sintesi e Caratterizzazione di nuove sorgenti di luce a base di complessi di lantanidi L'attività didattica dell'istituto ha riguardato: Docenza nell’ambito del Master per la “Formazione di esperti nel settore dei materiali polimerici per l’imballaggio e il trasferimento tecnologico”svolto presso ICTP- CNR Catania Responsabile: Maria Carmela Sacchi (2007) Docenza nell’ambito del Master per la Formazione di esperti nel settore dei materiali polimerici per l’imballaggio e il trasferimento tecnologico svolto presso ICTP- CNR Catania Responsabile: Incoronata Tritto (2007) Docenza presso l’Università dell’Insubria per il corso integrativo “Metodologie avanzate di caratterizzazione dei polimeri” Responsabile: Simona Losio (2007) Docenza nell'ambito del corso per dottorandi (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/localizzazione.owl#via
  • ISMAC Via Edoardo Bassini, 15 (literal)
Cap
  • 20133 (literal)
Città
  • Milano (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/localizzazione.owl#provincia
  • MI (literal)
Telefono
  • 0223699476- 0223699351 (literal)
Codice CDS
  • 096 (literal)
Servizi
  • I servizi vengono erogati da tutte e tre le sedi. A GENOVA sono disponibili: • Caratterizzazione molecolare mediante GPC, HPLC, viscosimetria • Caratterizzazione chimica mediante Gas Cromatografia (GC) • Preparazione di mescole • Analisi termica e morfologica mediante microscopia ottica • Analisi termica dinamico-meccanica • Analisi calorimetrica e termogravimetrica • Analisi morfologica e strutturale mediante TEM ed analisi d’immagine • Ultramicrotomia Responsabile: Dott. ssa Paola Stagnaro, Tel. 010-6475876; Fax 010-6475880; E-mail: stagnaro@ge.ismac.cnr.it • Microscopia elettronica ad alta risoluzione per l’osservazione di macromolecole biologiche/sintetiche isolate e di loro aggregati • Analisi termica, calorimetrica e spettroscopica Responsabile: Dott. Lucia Conzatti; Tel. 010-6475865; Fax 010-6475880; E-mail: conzatti@ge.ismac.cnt.it A MILANO sono disponibili: • Caratterizzazione molecolare mediante GPC, con rivelatori viscosimetria, rifrattometria, UV, Light Scattering Multiangolo, • Analisi con spettrometria infrarossa Responsabile: Dr.Fabio Bertini Sig Alberto Giacometti Schieroni; Tel 0223699375; Fax 0270636400; E-mail: bertini@ismac.cnr.it • Caratterizzazione chimica (GC e GC-MS) • Analisi calorimetrica e termogravimetrica • Pirolisi accoppiata alla Gas Cromatografia • Preparazione di mescole Responsabile: Dr. Fabio Bertini; Tel. 0223699353; Fax 0270636400; E-mail: bertini@ismac.cnr.it • Caratterizzazione mediante NMR a) Spettri 1H e 13C mono e multidimensionali di polimeri di sintesi e proteine b) Immagini 1H e 31P NMR di materiali polimerici di sintesi e biomateriali Responsabile: Dr.ssa Lucia Zetta; E-mail: lucia.zetta@ismac.cnr.it • Caratterizzazione mediante Raggi X: a) Caratterizzazione strutturale a temperatura variabile di materiali organici e organometallici, monomeri oligomeri e polimeri, in forma di films sottili e spessi, di polveri, di fibre, per mezzo di indagini difffrattometriche ai raggi-X ad alti valori angolari (WAXD). b) Determinazione di parametri strutturali di molecole e macromolecole in soluzione; caratterizzazione della struttura supermolecolare di polimeri nello stato solido (polveri, films, fibre), tramite misure di diffusione di raggi-X a bassi valori angolari (SAXS). Responsabile: W. Porzio E-mail: w.porzio@ismac.cnr.it A BIELLA i servizi erogati sono particolarmente rivolti ai materiali tessili e comprendono: • Tests analitici su materie prime tessili, semilavorati, prodotti finiti ed ausiliari tessili con rilascio di rapporti di prova conformi alla normativa EN 45000 • Consulenze • Ricerche su specifiche tematiche proposte dalle aziende • Realizzazione Capitolati Tecnici riguardanti forniture tessili destinate alla Pubblica Amministrazione a Corpi Civili e Militari dello Stato: Esercito, Corpo Forestale, Polizia ecc; • Sviluppo di metodologie analitiche per applicazioni tessili specifiche. I servizi forniti vengono svolti in tre laboratori: LABORATORIO CHIMICO-TESSILE (TCL) Responsabile: Dr. Innocenti E-mail: r.innocenti@bi.ismac.cnr.it LABORATORIO FISICO-TESSILE (TPhL) Responsabile: Ing. G. Mazzuchetti E-mail: g.mazzuchetti@bi.ismac.cnr.it LABORATORIO DI MICROSCOPIA ELETTRONICA (TEML) Responsabile: Ing. C. Tonin E-mail: c.tonin@bi.ismac.cnr.it PER MAGGIORI INFORMAZIONI VEDI www.bi.ismac.cnr.it (literal)
Competenze
  • COMPETENZE SCIENTIFICHE Lo svolgimento di temi di ricerca di alto contenuto scientifico ed il riconoscimento, da parte della comunità scientifica internazionale, della validità dei risultati conseguiti hanno fatto sì che il personale di ricerca e tecnico dell'ISMAC abbia acquisito consolidate competenze scientifiche nei seguenti campi: 1. SINTESI E MODIFICA CHIMICA - Sintesi stereospecifica di poli-olefine e poli-diolefine a microstruttura controllata mediante catalisi omogenea ed eterogenea (Milano). - Sintesi di oligomeri e polimeri coniugati con determinate proprieta' ottiche, elettriche ed elettroniche (Milano, Genova,). - Preparazione di film sottili a diversa struttura supramolecolare tramite differenti tecniche; preparazione di prototipi di dispositivi quali fotodiodi e vetri fotocromici (Milano). - Preparazione di polimeri ignifughi mediante additivazione o funzionalizzazione (Milano). - Sintesi di polimeri per la preparazione di membrane e per materiali ad alte prestazioni (Genova). 2. CARATTERIZZAZIONE - Caratterizzazione di macromolecole in soluzione: massa molecolare, dimensioni e conformazione (Milano, Genova). - Separazione elettroforetica su gel e caratterizzazione molecolare di proteine e DNA attraverso tecniche a campo stazionario e pulsato (Genova). - Caratterizzazione morfologica e strutturale di macromolecole biologiche isolate ed in situ attraverso microscopia elettronica a trasmissione ad alta risoluzione (Genova). - Riconoscimento molecolare e localizzazione attraverso immunoelettromicroscopia di macromolecole biologiche (Genova). - Caratterizzazione strutturale, morfologica e dinamica di sistemi macromolecolari sintetici e biologici mediante NMR (Milano). - Caratterizzazione chimica, fisica e morfologica di fibre tessili naturali, sintetiche ed artificiali (Biella). - Caratterizzazione strutturale mediante diffrazione dei Raggi X a temperatura variabile su polveri e strati sottili (Milano). - Caratterizzazione mediante spettroscopie ottiche e vibrazionali delle fotoeccitazioni di materiali coniugati (Milano). - Caratterizzazione elettroottica di prototipi di dispositivi a base organica (Milano). - Caratterizzazione mediante microscopia elettronica ed ottica di materiali polimerici (Genova, Biella). - Degradazione termica, termoossidativa e fotoossidativa di materiali polimerici ( Milano). - Analisi termica e dinamico meccanica di materiali polimerici (Genova, Milano). - Caratterizzazione calorimetrica e spettrofotometrica di sistemi biologici (Genova). - Accoppiamento di tecniche di pirolisi e gas-massa per lo studio della degradazione selettiva di macromolecole in relazione al riciclo chimico di materiali polimerici _post-uso\" ( Milano). 3. TEORIA, CALCOLI E MODELLISTICA - Meccanica e dinamica molecolare, analisi conformazionale e modellistica molecolare di macromolecole sintetiche e biologiche (Genova, Milano). - Meccanica statistica d'equilibrio e dipendente dal tempo, di sistemi macromolecolari (Genova, Milano). - Calcoli quantomeccanici su modelli di polimeri (Milano). - Modellistica del comportamento fisico-meccanico di strutture tessili: fibre, fili, tessuti convenzionali e non (Biella). 4. STRUTTURA E FUNZIONE DI MACROMOLECOLE BIOLOGICHE - Termodinamica, struttura, dinamica e funzione di macromolecole naturali (peptidi, proteine, polisaccaridi, acidi nucleici) (Genova, Milano, Biella). 5. STRUTTURA, MORFOLOGIA, COMPORTAMENTO DI MATERIALI TESSILI NATURALI, SINTETICI ED ARTIFICIALI - Trattamenti enzimatici dei materiali tessili.(Biella) - Trattamenti superficiali tessili.(Biella) - Comfort tattile e termo-fisiologico. (Biella) (literal)
Email
  • mailto:s.iannace@ismac.cnr.it (literal)
  • s.iannace@ismac.cnr.it (literal)
Indirizzo
  • ISMAC Via Edoardo Bassini, 15 - 20133 Milano (MI) (literal)
Missione
  • Attività di ricerca sulla sintesi e proprietà delle macromolecole sintetiche e biologiche e sulle loro applicazioni nelle scienze della vita e nel settore della gomma, dei materiali avanzati per il tessile, optoelettronica, packaging. (literal)
Attività di ricerca
  • ISMAC fa parte del Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali, l'attività dell'Istituto è distribuita su 6 commesse. Per ogni commessa vengono descritte brevemente le attività di ricerca. Dipartimento Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali PM.P02.005:Sintesi e Progettazione di Materiali Macromolecolari ad Architettura Controllata Nanostrutturati e Biomimtici 1) Catalisi per nuove architetture macromolecolari e sistemi polimerici nanostrutturati e biomimetici; 2) Progettazione e sviluppo di materiali polimerici multifasici micro e nanostrutturati; 3) Ottimazione globale, proprietà termodinamiche, assembly e aggregazione di namoparticelle, biopolimeri e sistemi molecolari; 4) Sintesi e caratterizzazione di omo-e copolimeri elastomerici a base butadienica per applicazioni nel settore della produzione di pneumatici. PM.P04.001: Materiali Polimerici Compositi e Nanostrutture per Optoelettronica, Fotonica e Relativi Dispositivi. 1) Materiali polimerici compositi e nanostrutture per optoelettronica fotonica e relativi dispositivi: 2) Sviluppo di materiali e dispositivi per il fotovoltaico organico; 3) Nano/microsistemi organici, ibridi per optoelettronica: 4) Materiali multifunzionali organici e ibridi per l'energia PM.P01.026: Strutturistica NMR e modellistica molecolare di proteine legate a processi patologici. PM.P06.018: Metabolomica agroalimentare e nella salute umana mediante NMR 1) Studio di metaboliti e matrici naturali mediante NMR e loro utilizzo e funzione nel settore agroalimentare, merceologico e della salute umana. SP.P01.031: Materiali tessili, Tecnofibre e Processi industriali per la filiera tessile Le attività di ricerca, di trasferimento tecnologico e di servizi alle imprese previste dalla commessa sono rivolte sia all'industria tessile tradizionale sia a quella dei tessili tecnici TiT. Esse riguardano la funzionalizzazione dei materiali tessili (fibre, semilavorati, tessuti) attraverso trattamenti bioprocesses, trattamenti fisici al plasma, electrospinnig, inserimento di polimeri nella struttura fibrosa, per rendere quest'ultima conduttiva. Altra linea di attività riguarda lo studio e la realizzazione di blend polimeriche per la produzione di nuove fibre attraverso sia sistemi convenzionali, filatura ad umido o da fuso, sia tramite elettrofilatura per ottenere dimensioni nanometriche. Importante è anche l'attività inerente gli studi di nuove metodologie analitiche per la determinazione delle sostanze tossiche presenti nei tessili e per l'analisi quantitativa delle fibre animali in mischia intima tramite anticorpi monoclinali, e quelli inerenti il consolidamento dei tessili antichi ed il comfort dei manufatti tessili. Alle tematiche di ricerca è anche legata l'attività di servizi e consulenze rivolta ad imprese e pubblica amministrazione SV.P14.001:Interazione proteine-acidi nucleici ed organizzazione sopramolecolare della cromatina 1) Interazione proteine-acidi nucleici e farmacogenomica Le attività di ricerca possono essere così descritte: Folding, misfolding e aggregazione di proteine; Sviluppo ed applicazioni del metodo della massima entropia vincolata, in solventi impliciti per la descrizione della statistica di biopolimeri; Modelli viscoelastici di polisaccaridi; Determinazione chimico fisica sperimentale e teorico-modellistico della struttura e della dinamica della cromatina a diversa forza ionica Analisi delle funzioni ed interazioni dei geni coinvolti nelle cardiopatie e nelle malattie neurodegenerative. Queste attività di ricerca hanno generato progetti finanziati da numerosi enti/fondazioni nazionali ed internazionali che vengono di seguito riportati in maniera sintetica: -Regione Piemonte project: -Progetto \"LATT\" Developments of new technologies for textile -Progetto\"HITEX\" plasma treatments, nanofibres, conductive textiles, bio-fibres, new analytical test for cashmere fibres identification -Regione Lombardia Project: -Progetto \"MOD-IM-PACK\" Nuovi film plastici con prestazioni modulate di permeabilità e trasmissione luminosa, caratteristiche antifog per il confezionamento alimentare - Applicazioni su vegetali minimamente trattati (quarta gamma) 2007-2010 -Progetto “GREENCOSMETIC\", Green Chemistry applicata allo sviluppo di nuovi materiali polimerici per l'innovazione di prodotto e di processo nell'industria cosmetica 2010-2012 -Accordo Regione Lombardia/CNR; Progetto 4 Nanoscienze per materiali ed applicazioni biomediche 2008-2012 -Progetto “VEGAPACK” Qualità e sicurezza dei prodotti vegetali minimamente trattati attraverso soluzioni di packaging funzionale 2009-2011 -Progetto “AQUA” Catalytic Cycloolefin Polymerization in Aqueous Emulsion and Latexes 2010-2012 -Progetto “VELICA” VeLiCa-Da colture antiche materiali e prodotti per il futuro 2010-2012 -Progetto \"POLICEL\" Polimerizzazione in campo elettromagnetico 2012-2014 -Progetto \"ATANOR\" Sviluppo di materiali polimerici multifunzionali a base di grafene per pneumatici verdi e di nuova generazione 2012-2014 UE Projects: -\"NANOMATCH\" Sopramolecular nanostructured organic/inorganic hybrid systems 2006-2010 -\"SOLARNTYPE\" Developmente of n type materilas for solar cells; terminato nel 2010 -\"ORGAPVNET\" European net for developement of PV cells 2006-2010 -\"PARYLENS” Parylene based artificial smart LENSes fabricated using a novel solid-on-liquid deposition process 2010-2013 - Damasco project: supporting young scientist research -\"PHENYLENE DENDRIMERS AND HYPERBRANCHED POLYARYLENES, FUNCTIONALIZED WITH ELECTRON- OR HOLE TRANSPORTING GROUPS FOR OPTOELECTRONIC APPLICATION\" 2011-2013 Progetti con Fondazioni: -Fondazione Cariplo: Project “SOFT” Smart, Organic, Flexible and translucent)-PV 2010-2012 -Progetto “Progettazione e utilizzo di nuovi materiali organometallici o di coordinamento per celle solari organiche di terza generazione\" 2009-2011 -Progetto “LIGNOPLAST” Oligomeri aromatici da fonti rinnovabili lignocellulosiche per lo sviluppo di compositi a matrice bioplastica 2009-2011 - Progetto “New materials and structures for organic photovoltaic cells with improved efficiency and stability” 2010-2012 -Progetto “Novel tubular norbornene polymers and co-polymers with disyndiotactic sequences: structural and morphological modification for advanced applications 2010-2012 -Progetto “New integrated strategies for the discovery of antineoplastic molecules based on endogenous inhibitors of angiogenesis\": from computational biology and biophysics to functional biology in vivo and in vitro\" 2010-2012 -Progetto “NANOEASY” Micro and nanostructured materials: functional architectures based on carbon nanotubes, 2009-2011 -Progetto “WOLED” Diodi per illuminazione a luce bianca basati su nuovi complessi organometallici;2008-2011 -Progetto “KEBAB” Keratin-based composite bioplastic. 2009-2011 -Progetto “CELLE DYE” Fabrication of innovative metalk-oxide-nanowire-based dye sensitized and hybrid solar cells; 2009-2011 -Progetto “PacPolymeric Additives with Covalently Bonded Stabilizers: Design and preparation of lasting polyolefin films with no risk of food contamination and degradation\"; 2010-2012 -Progetto \"SOLCO\" Nanostrutture organiche ed ibride per la conversione di energia solare 2011-2013 -Progetto \"PLENOS\" Photoactive layer engineering for highly efficient organic solar cells 2012-2014 -Progetto \"EDONHIST\" Electronic Doped colloidal Nanocrystal Heterostructures with designed Interfacial composition: towards the developmenti of new nano-device conceptS lightning and energy Technologies. 2013-2015 Fondazione San Paolo: BASKO “States and kinetics of oligomerization and fibrillization of beta-amyloids in Alzheimer disease” 2009-2012 -MIUR-PRIN Progetto “Materiali organici per dispositive fotovoltaici ed elettroluminesenti: progettazione, sintesi, valutazione; 2008-2010 -MIUR-FIRB Project: New materials and technologies for textile -Ministero dello Sviluppo Economico – Industria 2015 “Innovative logistic and packaging integrated service for the agrofood sector; 2011-1013 -Ministero del Lavoro e della Salute Progetto “Combining biophysics, bioinformatics and chemical biology for the discovery of new antineoplastic molecules based on endogenous inhibitors of angiogenesis” 2009-2012 (literal)
data.CNR.it