Institute for applied mathematics \"Mauro Picone\" (IAC)

Type
Label
  • Institute for applied mathematics \"Mauro Picone\" (IAC) (literal)
  • Istituto per le applicazioni del calcolo \"Mauro Picone\" (IAC) (literal)
Comment
  • L'Istituto per le Applicazioni del Calcolo \"Mauro Picone\" (IAC), uno degli istituti storici del CNR, e' un istituto di ricerca di matematica applicata. Fu fondato da Mauro Picone nel 1927 e, dal 2002, ha sedi a Roma, Bari, Firenze e Napoli, con complessivamente una cinquantina di ricercatori. Sorprendentemente la sua politica di ricerca attuale riflette ancora molte delle idee originali di Picone. In effetti, molto prima dell'introduzione dei calcolatori digitali, Picone ebbe l'intuizione del potenziale impatto sulla risoluzione di problemi reali della combinazione di astrazione matematica e metodi computazionali. La societa' moderna sta diventando sempre piu' complessa e si assiste ad uno sviluppo sempre piu' veloce delle nuove tecnologie. In questo contesto la matematica non fornisce solamente un linguaggio per descrivere i processi scientifici e tecnologici. Il suo valore intrinseco e' piu' profondo: l'alto livello di astrazione della matematica, importante per la comprensione teorica, permette di sviluppare, a basso costo, metodi flessibili e procedure efficienti per descrivere con precisione processi complicati del mondo reale. In pratica, una combinazione corretta ed intelligente della matematica e della potenza di calcolo offre possibilita' interamente nuove per trattare problemi altamente complessi e per progettare tecniche efficienti capaci di far fronte alle richieste di flessibilita' tipiche delle odierne applicazioni. E' in questo contesto che l'Istituto sta lavorando, nella ferma convinzione che il CNR offra le migliori condizioni a livello nazionale per la promozione di questo genere di attivita'. In effetti, la missione specifica dell'Istituto e' \"di sviluppare modelli e metodi matematici, statistici e computazionali di elevato carattere innovativo per la risoluzione, in ambito prevalentemente interdisciplinare, di problemi di rilevante interesse applicativo per le scienze, la societa' e l'industria\". Le applicazioni nascono in campi molto diversi, tutti con forti legami con la societa', quali, ad esempio, l'ingegneria (scienze dei materiali, turbolenza, condensazione di Bose-Einstein, micro-flussi), le scienze mediche e la biologia (elaborazione di immagini mediche, genoma, sistema immunitario umano, flusso sanguigno), l'ambiente (analisi di dati satellitari dell'osservazione della terra, studio di processi nei laghi subglaciali antartici), il trasporto (traffico urbano), la finanza e l'economia (gestione ottimale del debito pubblico italiano, microdinamica dei mercati finanziari), il patrimonio culturale (degrado di monumenti antichi), i sistemi di produzione (robotica, visione artificiale, problemi di scheduling), l'informatica (reti di comunicazione, sicurezza informatica), ecc. Per due motivi diversi l'interdisciplinarieta' e' un concetto chiave per la ricerca svolta presso l'IAC. Il primo - e piu' evidente - riguarda l'interazione stretta fra la matematica e le sue applicazioni. La matematica non fornisce solamente soluzioni a problemi di ogni genere, ma viceversa, problemi complessi del mondo reale stimolano direttamente lo sviluppo di nuove tecniche e metodi matematici. Ecco qualche esempio tra i tanti che si potrebbero fare. I problemi pratici di visione automatica richiedono l'elaborazione di nuovi metodi teorici e numerici del calcolo delle variazioni; le applicazioni mediche di risonanza magnetica richiedono lo sviluppo di nuovi metodi sia statistici che di algebra lineare numerica; la simulazione del sistema immunitario umano conduce a nuovi tipi di modelli di calcolo. Anche campi classici, quale la dinamica dei fluidi, una volta osservati da una prospettiva matematica piu' generale, conducono a nuove metodologie interdisciplinari nella scienza e nell'ingegneria. Il secondo aspetto della ricerca interdisciplinare e' meno evidente, ma ugualmente importante, e nasce dall'interazione fra settori differenti della matematica, interazione spesso necessaria per trattare problemi effettivamente complessi, che solitamente richiedono la combinazione di piu' di una singola tecnica per ottenere soluzioni soddisfacenti. Questa interazione e' in una fase relativamente iniziale di sviluppo: la combinazione di metodi avanzati in differenti settori, richiede la formazione di gruppi di ricerca qualificati e puo' essere considerata come una delle grandi sfide della matematica applicata del prossimo futuro. La sua importanza strategica porta ad auspicare la presenza di un'azione chiave della Commissione Europea in tale ambito. All'IAC, alcune esperienze di tipo interdisciplinare hanno gia' condotto a risultati promettenti. Per esempio, in una collaborazione con il Ministero italiano per gli affari economici, e che riguarda la gestione ottimale del debito pubblico italiano, solo una combinazione altamente non banale dei metodi che vengono dalla teoria di controllo stocastico, dalla matematica discreta, dalla statistica, dall'analisi matematica e dal calcolo numerico puo' condurre a risultati significativi. Analogamente, l'elaborazione di immagini richiede la combinazione di metodi di analisi reale e complessa, di statistica, di teoria delle probabilita', di ottimizzazione discreta e continua, di algebra lineare e di analisi numerica. La modellistica del traffico stradale richiede l'uso di equazioni alle derivate parziali non lineari da un lato, e di metodi di ottimizzazione discreta dall'altro. In particolare, e' da notare il fatto che combinare i metodi della matematica discreta e della matematica del continuo e' di considerevole aiuto nella soluzione di problemi complessi e/o con scale multiple. Avere gruppi di ricercatori che lavorano in questa direzione, a partire da problemi concreti, e' un chiaro elemento caratterizzante dell'istituto. La combinazione di conoscenze e di esperienze dei ricercatori dell'IAC, permette di usare alcune tecniche in campi apparentemente molto distanti tra loro, come la finanza e la biologia, e infatti, la maggior parte dei ricercatori partecipa a piu' di un progetto applicativo. Le competenze dell'istituto possono essere sintetizzate dalla seguente lista di parole chiave: modellistica matematica, equazioni differenziali parziali, teoria delle probabilità, statistica, ricerca operativa, problemi inversi, elaborazione di immagini e del segnale, fisica matematica, analisi numerica, algebra lineare numerica, meccanica dei fluidi, teoria cinetica, sistemi dinamici non lineari, sistemi complessi, teoria della relatività, bio-matematica, finanza matematica, analisi di dati, calcolo delle variazioni, ottimizzazione, teoria di controllo, informatica, computer graphics, visualizzazione scientifica, crittografia, teoria del calcolo, calcolo ad alte prestazioni e calcolo numerico, simbolico e statistico, traffico su reti, traffico stradale, algebra lineare computazionale. (literal)
  • The Istituto per le Applicazioni del Calcolo \"Mauro Picone\" (IAC), one of the eldest CNR-Institutes, is a research institute of applied mathematics. It was founded by Mauro Picone in 1927, and since 2002 it has locations in Rome, Bari, Florence and Naples with about 50 researchers. Amazingly enough, its current research policy still reflects many of Picone's original ideas. Indeed, long before the introduction of digital computers, Picone had the intuition of the potential impact on real-life problems of the combination of computational methods with mathematical abstraction. Modern society is becoming increasingly complex, and new technologies are being developed more and more rapidly. In this context mathematics is not merely a language to describe scientific processes and technologies. Its real value lies much more in depth. The high level of abstraction of mathematics does not only increase theoretical insight, it also provides, at low costs, flexible methods, efficient algorithms and more accurate solutions. In other words, a correct and intelligent combination of mathematics and computing power opens up entirely new possibilities to deal with complexity and to design efficient solution techniques which meet with the flexibility requirements which are typical for today's applications. It is in this context that the Institute is working, in the firm belief that the CNR offers the best conditions in Italy for promoting this kind of activities. In fact the specific mission of the Institute is \"to develop highly advanced mathematical, statistical and computational methods in order to solve, in a mostly interdisciplinary context, problems with strong relevance to society and industry\". Applications can be found in many fields having direct impact on the society such as engineering (material science, turbulence, Bose-Einstein condensation, microflows), medical sciences and biology (medical image processing, genomics, the human immune system, blood flow), environment (analysis of satellite data for earth observation, subglacial lakes at the south pole), transportation (urban traffic modeling), finance and economics (optimization of the management of the Public Debt in Italy, micro-dynamics of financial markets), cultural heritage (degradation of ancient monuments), manufacturing (robotics, computer vision, scheduling problems), computer science (networks, security). For two different reasons interdisciplinarity is a key concept for the research at the Institute. The first - and most obvious - one concerns the intensive interaction between mathematics and applications. Mathematics does not only provide solutions for all sort of problems, but viceversa, complex real-world problems directly stimulate the development of new mathematical techniques and approaches. For example, practical problems in computer vision require the development of new theoretical and numerical methods in the field of calculus of variations; medical applications of magnetic resonance require the development of new results in both statistics and computational linear algebra; the simulation of the human immune system leads to new types of computational modeling. Even classical fields, such as fluid dynamics, when looked from a more general mathematical perspective, yield new methodologies of wide interdisciplinary applicability in science and engineering. The choice of the examples is arbitrary and many other examples can easily be added to the list. A second aspect of interdisciplinary research is less obvious but equally important. It refers to the interaction between different mathematical fields, often necessary to obtain the optimal solution of a problem. Indeed complex real-life problems usually require the combination of more than one single technique in order to obtain satisfactory solutions. This sort of interaction is at a relatively early stage of development, but this is not so surprising: combining highly sophisticated methods from different fields requires the formation of teams of first rank researchers, and can be considered as one of the great challenges of applied mathematics for the near future. Its strategic importance should lead to a future key action the European Commission. At the Instutute several pioneering experiments have led to most promising and convincing results. For example, in a collaboration with the Italian Ministery for Economic Affairs concerning the optimal management of the Italian Public Debt, only a highly nontrivial combination of methods coming from stochastic control theory, discrete mathematics, statistics, mathematical analysis and computational mathematics leads to optimal results. Similarly, image processing requires the combination of methods in the fields of real and complex analysis, statistics, probability theory, discrete and continuous optimization, linear algebra and numerical analysis. And realistic traffic modeling requires the use of nonlinear partial differential equations at one side and methods of discrete optimization at the other side. It should be emphasized that in particular combining methods in discrete mathematics and continuuum mathematics often adds considerable value to the solution of complex and/or multiscale problems. Having a team of researchers working in this direction, all stimulated by real-life problems, is one of the major hallmarks of the Institute. The particular blend of knowledge and experience of the IAC research staff members allows an effective employment of common techniques in disciplines that look very different like finance and biology. In fact most of the staff members are involved in more than one of the applications mentioned below. The overall know-how of the Institute can be summerized by the following list of keywords: mathematical modeling, partial differential equations, probability theory, statistics, operations research, inverse problems, signal and image processing, mathematical physics, numerical analysis, computational linear algebra, fluid mechanics, kinetic theory, nonlinear dynamical systems, complex systems, relativity theory, mathematical biology, mathematical finance, data analysis, calculus of variations, optimization, control theory, computer science, computer graphics, scientific visualization, computing theory, traffic modeling. (literal)
Istituto esecutore di
Prodotto
Codice
  • IAC (literal)
Nome
  • Istituto per le applicazioni del calcolo \"Mauro Picone\" (IAC) (literal)
  • Institute for applied mathematics \"Mauro Picone\" (IAC) (literal)
Collaborazioni
  • L'IAC ha numerose collaborazioni con le principali università italiane e straniere, e numerose collaborazioni non accademiche. In particolare per cio' che riguarda il mondo accademico italiano, gli istituti di ricerca italiani e i partner non accademici italiani: Ministero dell'Economia Ministero delle Attivita' Produttive Stato Maggiore della Difesa Polizia dell Comunicazioni Arma dei Carabinieri Soprintendenza ai Beni Culturali della Regione Valle d'Aosta Soprintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma INSEAN - Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale, Roma Kell s.r.l., Roma Centro Piaggio Pisa Centro Ricerche Fiat Interattiva S.r.L. CM Sistemi FOART MENCI sw ELEN Alinari Cineteca-Bologna Microsoft Research-Trento TCN -Tecnologie per il Calcolo Numerico ICRA - International Center for Relativistic Astrophysics CISTEC, Centro Interdipartimentale di Scienza e Tecnica per la Conservazione del Patrimonio Storico-Architettonico, Roma ICCROM, Istituto Internazionale per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali Istituto Superiore di Sanità INVALSI INFN Firenze IFAC-CNR Firenze IGB-CNR Napoli ITC-CNR Padova IEIIT-CNR Torino ICAR-CNR ITC-CNR ISAFOM-CNR SIMAI - Societa' di Matematica Applicata e Industriale INDAM SNS Pisa SISSA Trieste PNRA (Piano Nazionale Ricerca Antartide) Politecnico Milano Univ. Aquila Univ. Basilicata Univ. Bocconi, Milano Univ. Campus Bio-Medico Roma Univ. Firenze Univ. Ferrara Univ. Genova Univ. Lecce Univ. Luiss, Roma Univ. Messina Univ. Milano (Statale) Univ. Modena Univ. di Napoli \"Federico II\" Univ. Padova Univ. Palermo Univ. Pavia Univ. Roma \"La Sapienza\" Univ. Roma \"Tor Vergata\" Univ. Roma 3 Univ. Udine Univ. Trieste Univ. Torino Per ciò che riguarda le collaborazione internazionali: Lunar and Planetary Laboratory, Univ. Arizona, Tucson Jet Propulsion Laboratory, Technology Institute of California, Pasadena EXA Corporation-USA National Physical Laboratory-UK ESIEE- Paris CISM- International Centre for Mechanical Sciences CIMNE-Centre International de Metodes Numerics en Enginyeria (Spagna) EPLF Losanna SCAR-SALEGOS (Scientific Committee on Antarctic Research - Subglacial Antarctic Lake Exploration Group Of Specialists) Forschungszentrum di Juelich, Germania Univ. J. Fourier, Grenoble ENS Paris ENS Lyon INRIA Max Plank Institut, Lipsia Univ. Bordeaux KTH Stockholm Katholieke Univ. Leuven WPI Wien Aalborg Univ. Univ. Nice Univ. Cambridge Univ. Poznan-Polonia Univ. Dublino Univ. Bonn Univ. Utrecht Univ. Tuebingen Univ. di Zurigo Politecnico di Zurigo Univ. Berlino Univ. College London Mainz Univ. Univ. Wales Univ. Ankara Hamilton Institute, Ireland Harvard Univ. Princeton Univ. Yale Univ. Stanford Univ. Carnegie Mellon Univ.-Pittsburgh MIT-Boston Microsoft Research (Cambridge) IMA - Institute of Mathematics and its Applications - Minneapolis Univ. of Maryland North Carolina State Univ. John Hopkins Univ.-Baltimore Univ. Missouri-Columbia UCLA-Los Angeles Univ.Texas Austin Univ. Texas A & M Villanova Univ-USA Univ. Tel Aviv-Israele Univ. Central Florida-USA (literal)
Attività di formazione
  • L'Istituto ha una vasta attività di alta formazione. Molti dottorandi svolgono la loro attività di ricerca all'IAC, anche in co-tutela con Università straniere. Negli ultimi 10 anni circa 5 persone all'anno finiscono la tesi di dottorato sulla base di una ricerca svolta presso l'Istituto e ricercatori dell'IAC tengono corsi riconosciuti da vari dottorati di ricerca. Diversi ricercatori IAC sono relatori di tesi di laurea (triennale e specialistica) e molti studenti scelgono di svolgere il loro tirocinio curriculare presso l’Istituto, grazie alle Convenzioni stipulate dall’IAC con le Università (Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Università di Firenze etc.). Dal 2014 l’Istituto svolge anche tirocini extra-curriculari (di tipo formativo e di orientamento) sempre in convenzione con le Università e i Centri per l’Impiego. Numerosi sono poi gli assegnisti di ricerca e i borsisti che svolgono la loro attività in Istituto. Nel 2015, per favorire lo strumento dell’alternanza scuola-lavoro nelle istituzioni scolastiche, sono stati realizzati in istituto dei percorsi formativi, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Per quanto riguarda la formazione professionale, si tengono, presso l’IAC, alcuni corsi specialistici soprattutto nell’ambito della sicurezza informatica, anche in collaborazione con la Polizia Postale. (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/localizzazione.owl#via
  • Via dei Taurini, 19 (literal)
Cap
  • 00185 (literal)
Città
  • Roma (literal)
Http://www.cnr.it/ontology/cnr/localizzazione.owl#provincia
  • RM (literal)
Telefono
  • 0649937321 (literal)
Codice CDS
  • 004 (literal)
Servizi
  • L’Archivio storico dell’IAC è oggi una fonte d’informazioni per molti studiosi di storia della scienza ed è grazie ad esso che si sono potuti riscrivere in questi anni in modo corretto interi capitoli della storia della matematica e dell’informatica italiana. Un lavoro online iniziato ormai da quasi un decennio è oggi una realtà ben tangibile: composto da migliaia di pagine web, è consultato da noti storici della scienza, ed ha permesso la pubblicazione di diversi libri e svariati articoli dedicati alla storia dell’IAC e del CNR. Lo Sportello Matematico per l'Industria Italiana (SMII) è un progetto a supporto delle imprese che offre un servizio di consulenza efficace ed altamente qualificato nel campo del trasferimento scientifico e tecnologico centrato sul ruolo della matematica industriale. Comprovate esperienze di successo dimostrano le potenzialità e la flessibilità della matematica che applicata a specifici casi aziendali è capace di produrre tangibili risultati e benefici per l’impresa in termini di efficienza, gestione delle risorse finanziarie ed umane. L’obiettivo dello Sportello Matematico è proprio quello di supportare le imprese italiane nel miglioramento della qualità dei propri prodotti e nell’incremento della competitività tramite l’impiego di strumenti matematici. Il Team dello Sportello Matematico, costituito da un gruppo di esperti nella ricerca sulla matematica applicata, offre supporto alle aziende attraverso un Audit Tecnologico che comprende l’analisi dei processi industriali e l’inquadramento scientifico delle opportunità emerse. La nostra rete di partner di ricerca, che rappresenta l’eccellenza nel campo della matematica applicata ai problemi industriali, garantisce alle imprese la risoluzione delle problematiche riscontrate ed il conseguimento degli specifici obiettivi aziendali. I ricercatori dello Sportello Matematico svolgono quindi un ruolo di intermediazione tra l’impresa ed il centro di ricerca selezionato, curando la supervisione del progetto e seguendone tutte le fasi di realizzazione.Grazie alla creazione di una rete di circa 40 centri di ricerca di eccellenza, al supporto della Direzione Generale dell'Ente, ed alle continue collaborazioni con la Struttura di Particolare Rilievo di Valorizzazione della Ricerca, il team del progetto Sportello Matematico ha svolto a pieno ritmo la sua attività di trasferimento tecnologico, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese. Numerose richieste di collaborazione da parte di aziende sono state raccolte ed hanno trovato una risposta soddisfacente. Sono stati realizzati i primi bandi per tirocini post-laurea, che hanno visto la partecipazione di numerosi candidati pienamente qualificati da tutto il territorio nazionale, favorendo anche l'inserimento lavorativo a lungo termine presso imprese dei tirocinanti selezionati e coinvolti nel progetto. Inoltre il progetto Sportello Matematico con la sua rete di centri di ricerca svolge il ruolo di partner italiano della rete europea \"EU-MATHS-IN\", una fondazione che aggrega 15 reti nazionali di matematica industriale, favorendo la partecipazione a bandi europei ed altre iniziative di promozione della matematica industriale a livello internazionale. Nel quadro di queste attività vengono poste le basi per un futuro maggiore riconoscimento delle scienze e tecnologie matematiche nei programmi di ricerca europei e nazionali, attraverso l'organizzazione di eventi di diffusione e divulgazione dei casi di successo della matematica industriale. (literal)
Competenze
  • Le competenze dell'istituto possono essere sintetizzate dalla seguente lista di parole chiave: modellistica matematica, equazioni differenziali parziali, equazioni integrali, teoria delle probabilità, statistica, ricerca operativa, problemi inversi, elaborazione di immagini e del segnale, fisica matematica, analisi numerica, algebra lineare numerica, meccanica dei fluidi, teoria cinetica, sistemi dinamici non lineari, sistemi complessi, teoria della relatività, bio-matematica, finanza matematica, analisi di dati, calcolo delle variazioni, ottimizzazione, teoria di controllo, informatica, computer graphics, visualizzazione scientifica, crittografia, teoria del calcolo, calcolo ad alte prestazioni e calcolo numerico, simbolico e statistico, traffico su reti, traffico stradale, algebra lineare computazionale. (literal)
Email
  • direttore@iac.cnr.it (literal)
  • mailto:direttore@iac.cnr.it (literal)
Indirizzo
  • Via dei Taurini, 19 - 00185 Roma (RM) (literal)
Missione
  • La missione specifica dell'Istituto e' lo sviluppo di modelli e metodi matematici, statistici e computazionali di elevato carattere innovativo, per la risoluzione, in ambito prevalentemente interdisciplinare, di problemi di rilevante interesse applicativo per le scienze, la societa' e l'industria. Le applicazioni nascono in campi molto diversi, tutti con forti legami con la societa', quali, ad esempio, l'ingegneria (scienze dei materiali, turbolenza, condensazione di Bose-Einstein, micro-flussi),le scienze mediche e la biologia (elaborazione di immagini mediche, genoma, sistema immunitario umano, flusso sanguigno), l'ambiente (analisi di dati satellitari dell'osservazione della terra, modellistica del ghiaccio su litosfera polare), la finanza e l'economia (gestione ottimale del debito pubblico italiano, microdinamica dei mercati finanziari), il patrimonio culturale (degrado di monumenti antichi), i sistemi di produzione (robotica, visione artificiale, problemi di scheduling), l'informatica (reti di comunicazione, sicurezza informatica, digital forensics). (literal)
Attività di ricerca
  • Nel 2015 l'IAC ha organizzato le sue attività in 6 gruppi di ricerca a vocazione altamente interdisciplinare; questi risultano trasversali nelle 4 sedi dell'Istituto. Di seguito se ne riporta l'elenco, con le percentuali di partecipazione del personale di ricerca e tecnologico, le partnership pubbliche e private sviluppate e le AP di riferimento all'interno del Dipartimento DIITET e di altri Dipartimenti del CNR. * GdR 1) Ottimizzazione, Matematica Discreta e Scienza delle Decisioni Tematiche di ricerca e progettuali: Algoritmi e Complessità Computazionale; Teoria dei grafi, Strutture Combinatorie, Reti di Flusso; Algoritmi di ottimizzazione globale per problemi vincolati e non vincolati; Ottimizzazione e algebra lineare numerica; Meta-modelli per l'interpolazione/approssimazione di funzioni obiettivo computazionalmente onerose; Metodi di ottimizzazione per i Trasporti Intelligenti e la Logistica sostenibile avanzata; Ottimizzazione discreta per la gestione della Sicurezza (Safety, Security) e delle Emergenze; Applicazioni industriali della Ricerca Operativa; Sistemi di supporto alle Decisioni per la gestione della supply chain in ambito agri-food; Matematica e ottimizzazione discreta nei sistemi sociali. Quota di partecipazione :10.8 % Progetti e partnership: Progetto straordinario “Sportello Matematico per l'Industria Italiana”; CCT: “Studio pilota sull’utilizzo di metodi quantitativi per il supporto alla gestione ottimale del servizio Qurami”; co-fin. Regione Puglia: E-cedi; co-fin. Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia: FCRP. AP di riferimento in DIITET: Matematica Applicata, Tecnologie Marittime, Smart Cities, Fabbrica del Futuro, Sicurezza della Società Internet del futuro. AP in altri dipartimenti. In DSSPC: Mediterranean Migration Studies. * GdR 2) Analisi qualitativa e numerica di modelli differenziali e stocastici per le applicazioni Tematiche di ricerca e progettuali: Aspetti analitici nello studio delle equazioni alle derivate parziali; Analisi asintotica di sistemi poissoniani con applicazioni alle reti wireless e sociali; Problemi di traffico e evoluzione su reti; Modelli differenziali per sistemi biologici; Controllo e giochi differenziali; Previsione del degrado dei monumenti; Studio analitico e numerico di equazioni differenziali, integrali ed integro-differenziali; Metodi e modelli matematici per l’Economia, le Scienze Attuariali e la finanza matematica. Quota di partecipazione : 31% Progetti e partnership: CCT: Zero+; PON: MIE, Intour; PP: Mathtech; GNCS (INDAM) 2015 “Conservazione numerica di proprietà qualitative delle soluzioni di problemi differenziali”; GNFM (INDAM) progetto Giovani 2015 \"Dinamica di sistemi complessi infinito dimensionali con applicazioni in Fluidodinamica, Economia e Biologia\". AP di riferimento in DIITET: Matematica Applicata, Trasporti. * GdR 3) Modelli e metodi computazionali per l'elaborazione di segnali, immagini e metodi, statistici per l’analisi di dati complessi ad alta dimensione Tematiche di ricerca e progettuali: Metodi variazionali per l'analisi di immagini; Analisi multirisoluzione; Approssimazione non lineare; Teoria dell'informazione; Big-data analysis; Morfologia matematica; Analisi multivariata; Machine learning; Tecniche statistiche per la riduzione della dimensionalità; Statistica Bayesiana; Tecniche matematiche avanzate per l'accelerazione della stampa 3D con tecnologia FDM; Calcolo ottimo discreto per la comprensione di una scena. Quota di partecipazione : 17.6 % Progetti e partnership: CCT: S3T, Crestoptics s.r.l., Kuwait Petroleum Italia s.p.a, MILDAR; Progetto Campus Campania: ACTIVITI; POR: Istanza CNR; Co-fund Horizon 2020: INCIPIT. AP di riferimento in DIITET: Data, Contenuti e Media, Tecnologie per la fruizione salvaguardia dei beni culturali, Tecnologie per l'aerospazio e l'osservazione della Terra, Matematica applicata, e-Health, Biotecnologie, Smart Cities and Communities, Internet del futuro, Robotica e automatica. * GdR 4) Modelli matematici e simulazione numerica della materia fluida, classica e quanto-relativistica Tematiche di ricerca e progettuali: Fluidodinamica teorica; Fluidodinamica computazionale; Meccanica della frattura; Meccanica dei mezzi continui; Meccanica statistica; Ottimizzazione; Problemi di convezione nei mezzi porosi; Relatività Generale; Teorie estese della gravitazione Quota di partecipazione :14.8 % Progetti e partnership: ERC: NANOJETS; PE: SIEX, IANCIS, RBF4AERO; Convenzione ICRANET; CCT: SELEX; PB: RITMARE AP di riferimento in DIITET: Matematica Applicata, Tecnologie Marittime AP in altri dipartimenti. In DSFTM: Materiali innovativi, Complessità e biofisica, Plasmi, Tecnologia quantistiche. In DSSTTA: Cambiamenti globali e cicli biogeochimici: dinamiche, impatti e mitigazione. * GdR 5) Matematica per l’Ambiente Tematiche di ricerca e progettuali: Modellistica matematica per lo studio di ecosistemi ed della fluidodinamica ambientale (idrologia, glaciologia); Analisi di dati da remote-sensing per la modellistica dell’atmosfera, la meteorologia applicata e la climatologia, nonché la rilevazione e quantificazione di inquinanti; Tecniche di mitigazione dell’impatto ambientale di attività legate ai trasporti, sia con tecniche di ottimizzazione delle attività, sia con lo studio di nuove tecnologie quali la catalisi eterogenea. Quota di partecipazione :12.2 % Progetti e partnership: H2020: ECOPOTENTIAL; CCT: Support to MIPAS level 2 product (ESA); EUMETSAT: MTG Ground Segment - Consolidation of the IRS scene classification module; EUMETSAT): Kalman Filter estimation of surface temperature and emissivity from SEVIRI; PRIN: Gestione dei Disastri e delle emergenze per il miglioramento della Sicurezza negli Impianti Industriali; EUROPOLAR ERA-NET PolarClimate: SvalGlac;,FP7: BIO_SOS. AP di riferimento in DIITET: Matematica Applicata; Tecnologie per Aerospazio e Osservazione della Terra; Smart Cities and Communities. AP in altri dipartimenti. In DSSTTA: Cambiamenti globali e cicli biogeochimici: dinamiche, impatti e mitigazione; Osservazione della Terra; Tecnologie e processi per l’ambiente; Gestione sostenibile ed efficiente delle risorse naturali, degli ecosistemi e della biodiversità. * GdR 6) Bioinformatica e biologia computazionale Tematiche di ricerca e progettuali: Modelli matematici e statistici e/o algoritmi e software per analisi di dati clinici, genomica, trascrittomica ed epigenomica sull’insorgenza e la progressione di patologie; Pipeline computazionali per analisi ed integrazione di dati di Next Generation Sequencing su meccanismi di regolazione cellulare e loro alterazioni; Algoritmi accurati ed efficienti per elaborazione di segnali biomedici (EEG, ECG,fMRI,MRSI) per la patogenesi della schizofrenia e dell’alzheimer; Modelli matematici e statistici e/o algoritmi e software per analisi di dati XRD e NMR e di dinamica molecolare; Descrizione e studio della dinamica di sistemi biologici complessi a più livelli di dettaglio (i.e., intra/extra-cellulare, sistemico) (e.g. modelli continui a equazioni differenziali e/o discreti ad agenti); Algoritmi numerici per gli oscillatori biologici che modellizzano il sistema endocrino in condizioni normali e in patologie autoimmuni. Quota di partecipazione :13.6% Progetti e partnership: FP7-ICT: MISSION-T2D; Co-fund Horizon 2020: INCIPIT; PB: Interomics, Epigenomica AP di riferimento in DIITET: Biotecnologie AP in altri dipartimenti. In DSB: Health care and well-being. (literal)
data.CNR.it