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Descrizione del modulo "Applicazioni di telecomunicazioni per sistemi complessi e intelligenti (SP.P06.010.002)"
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- Label
- Descrizione del modulo "Applicazioni di telecomunicazioni per sistemi complessi e intelligenti (SP.P06.010.002)" (literal)
- Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
- Lo sviluppo di applicazioni emergenti (tra cui citiamo quelle basate su architetture di rete eterogenee wired/wireless) permette tra le altre cose di: i) migliorare le condizioni di vita del cittadino, valutandone i bisogni, offrendo nuovi servizi, ottimizzando le prestazioni e creando valore; ii) utilizzare il \"knowledge\" della rete per operazioni di safety e security (ad esempio analisi dati social, profilazione del traffico per prevenzione/detection di catastrofi); iii) sviluppo di soluzioni per il tele-controllo, per il monitoraggio ambientale e dei sistemi per la produzione, e a supporto di applicazioni di infomobilità; iv) considerare la rete come un sistema complesso favorendo lo sviluppo di meccanismi e servizi operanti su larga scala e interfacciabili con infrastrutture mondiali (ad esempio, integrazione di \"reti di reti\"); v) documentare i nuovi trend per proporre lo sviluppo di nuovi mercati e azioni di business. (literal)
- Tematiche di ricerca
- Le tematiche di ricerca ricoprono i seguenti aspetti inerenti alle reti di telecomunicazioni: ambienti cloud/p2p, infrastrutture per attività industriali, di monitoraggio, d'infomobilità, di robotica, per l'entertainment e il social. La ricerca è volta alla comprensione dei trend emergenti di utilizzo (sia a livello protocollare, che architetturale), dei comportamenti della rete (ad esempio, caratterizzazione del traffico e rischi legati alla steganografia) e dei requisiti operativi (ad esempio, pianificazione, sicurezza, controllo e consumi energetici). L'attività del modulo è volta allo sviluppo di soluzioni innovative per i sistemi intelligenti investigando anche nuove tipologie di servizi oppure ottimizzando quelli legacy per particolari ambiti operativi (es., ambito marino). Da ultimo, affinché tali soluzioni siano davvero trasferibili in ambito \"production quality\", saranno considerati anche aspetti di fault-tolerance, privacy/security, mobilità, QoS, e di natura energetica con enfasi alla parte di sicurezza (green security). Particolare attenzione sarà anche data ai processi di standardizzazione. (literal)
- Competenze
- Le competenze dei partecipanti al modulo sono di tipo accademico, di ricerca industriale, technology transfer (documentata da diversi brevetti internazionali), di formazione, e di esercizio/manutenzione di infrastrutture di rete su scala nazionale/internazionale. I partecipanti hanno aree disciplinari simili, ma con formazione diversa (ad esempio, Laurea in Scienza dell'Informazione e Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni): questo permette di coprire in maniera efficiente e sinergica i diversi aspetti di telecomunicazioni (hardware, software, modellazione, sviluppo e prototipizzazione). (literal)
- Potenziale impiego per processi produttivi
- La centralità delle reti di telecomunicazioni nei sistemi complessi (ad esempio nel controllo di impianto e manifatturiero), per la gestione dei dati e dei processi produttivi, per la delocalizzazione dei servizi e l'outsourcing (à la cloud), e per la creazione di nuovi modelli di business, passa dalla comprensione dell'utilizzo delle applicazioni emergenti e dei nuovi paradigmi. Inoltre, vista l'ingente quantità di capitale umano/tecnologico già presente, è fondamentale capire cosa può essere ottimizzato, utilizzato in altri contesti, e/o standardizzato. Non trascurabili sono gli aspetti di sicurezza, in particolare: i) ottimizzazione energetica dei framework per la security (specialmente nel mobile) e ii) pericoli dovuti ad Advance Persistent Threats (APTs) che utilizzano steganografia e data hiding. (literal)
- Tecnologie
- La strumentazione si compone sia di PC general purpose principalmente basati su Unix, che di apparati di rete sotto la supervisione diretta di alcuni partecipanti all'attività. In subordine al reperimento di fondi derivanti dall'attività progettuale finanziata, è in programma la creazione di opportuni laboratori e l'acquisto di apparecchiature ad-hoc per lo sviluppo delle attività di ricerca (ad esempio, sistemi PIC per la creazione di sonde di rete, o wattmetri per l'analisi dei consumi energetici al fine di compiere opportune ottimizzazioni). (literal)
- Obiettivi
- L'attività di ricerca si prefigge l'analisi delle applicazioni di telecomunicazioni emergenti per comprenderne l'impatto sulla rete e i device e le necessarie metodologie di gestione, con lo scopo di sviluppare soluzioni innovative per i sistemi intelligenti. Ci si prefigge anche la creazione di nuovi servizi, e di ottimizzare quelli legacy, per particolari scenari d'interesse (ed esempio, ambito marino). (literal)
- Stato dell'arte
- Lo stato dell'arte nel quale collocare la ricerca scientifica è quello della valutazione delle prestazioni delle reti di telecomunicazioni IPv4/IPv6, dello sviluppo di servizi mediante soluzioni in overlay, e del design di servizi innovativi (dalla progettazione e creazione di modelli sintetici per la pianificazione, al monitoring di installazioni reali). In quest'ottica possiamo citare i modelli emergenti di utilizzo \"social\" (anche su piattaforme mobili) che, di fatto, completano l'Internet of Things (IoT) con l'Internet of People (IoT). Proprio per questi motivi sono importanti le più recenti attività di ricerca quali: il Green Networking/Security (per valutare l'impatto sui consumi), l'utilizzo di IPv6 (per garantire la trasparenza end-to-end), la privacy e la sicurezza (per la tipologia di dati trattati e i rischi dovuti al data hiding). L'innovazione derivante dallo studio di questi temi avrà sicuramente ricadute sullo sviluppo di sistemi intelligenti innovativi. (literal)
- Tecniche di indagine
- Le tecniche di indagine principali sono: l'analisi di traffico (dalla raccolta alla modellazione con opportuni strumenti software e matematici), il design di nuove soluzioni (con particolare attenzione alle richieste del mondo industriale) e l'avanzamento della ricerca di base nell'uso innovativo delle reti e delle applicazioni emergenti.
Le metodologie impiegate utilizzano un mix di problem solving, ricerca di base, formalismi matematici, analisi in contesti reali e creazione di piccoli tesbed o prototipi per validare l'efficacia delle soluzioni individuate o proposte. In parallelo, la comprensione delle applicazioni emergenti consentirà di applicare soluzioni \"cutting-edge\" ad ambiti totalmente diversi da quelli di origine.
Le tecniche di indagine verranno applicate su scenari differenti per scala (a livello di applicazione, di LAN, di rete geografica), per volumi di dati movimentati e per tipologia di traffico. (literal)
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