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Descrizione del modulo "Sensori in Fibra ottica (ME.P06.033.003)"
- Type
- Label
- Descrizione del modulo "Sensori in Fibra ottica (ME.P06.033.003)" (literal)
- Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
- -Ottimizzazione delle procedure diagnostiche e delle terapie in radioterapia clinica
-Dosimetri in vitro per studi degli effetti delle radiazioni su sistemi biologici
-Strumenti innovativi per la radioprotezione in ambienti a rischio (literal)
- Tematiche di ricerca
- -Stabilizzazione di sorgenti laser in fibra e a semiconduttore
-Ottica guidata
-Sensori e risonatori in fibra ottica
-Interazione radiazione ionizzante - materia (fotoni X, elettroni)
-Interferometria
-Metrologia di frequenza (literal)
- Competenze
- -Spettroscopia laser
-Sviluppo di tecniche di stabilizzazione in frequenza ed ampiezza di sorgenti laser
-Sviluppo di sistemi di controllo e acquisizione dati
-Sviluppo di sensori innovativi per misura di parametri fisici e chimici
-Lavorazione di fibre ottiche (literal)
- Potenziale impiego per processi produttivi
- -Rivelatori di radiazione ionizzante miniaturizzati e di basso costo
-Dosimetri per uso medicale (literal)
- Tecnologie
- Programmazione MATLAB
Programmazione LABVIEW per sistemi di acquisizione ed automazione (literal)
- Obiettivi
- -Osservazione degli effetti in tempo reale dell'irraggiamento con fotoni X, elettroni ed eventualmente ioni carbonio di fibre ottiche di silice drogate con Ge, in funzione della dose e del rateo di dose
-Osservazione dei fenomeni di recupero (fading) nel tempo dei suddetti effetti
-Studio delle peculiarità dei sistemi a reticolo di Bragg con difetto rispetto a cavità risonanti di tipo Fabry-Pérot in fibra ottica
-Ottimizzazione dell'unità di lettura del sensore in versione portatile per misure dirette in campo clinico
-Calibrazione e validazione del prototipo attraverso il confronto con camere a ionizzazione e MOSFET. (literal)
- Stato dell'arte
- Gli strumenti più utilizzati per la dosimetria, di riferimento, relativa ed in-vivo, sono essenzialmente camere a ionizzazione, diodi al silicio, dispositivi a termoluminescenza (TLD), MOSFET e pellicole [1-4]. I calorimetri generalmente forniscono una calibrazione assoluta (dosimetro primario) per i dosimetri summenzionati e utilizzati come strumenti secondari. Ognuno di questi è caratterizzato dalla modalità di interazione tra la radiazione ed il sensore e differenti materiali sono stati studiati e caratterizzati per questo scopo.
Tra i dispositivi fin ora menzionati nessuno soddisfa a pieno le caratteristiche del dosimetro ideale. Le camere a ionizzazione, ad esempio, sono da anni la spina dorsale della dosimetria radioterapica, ma si rivelano non sempre adatte ai casi in cui sono presenti elevati gradienti di dose. Un dosimetro a fibra ottica trasmette le informazioni sulla dose attraverso fibre ottiche, traendo evidenti benefici dalla propagazione guidata con i vantaggi della tecnologia telecom. La maggior parte degli attuali dosimetri a fibra sono estrinseci, ovvero la fibra è utilizzata per trasmettere la luce dal sensore, sia esso un solido, un diodo o uno scintillatore. (literal)
- Tecniche di indagine
- -Sistemi di 'tracking' attivo in frequenza di laser nel vicino infrarosso
-Interrogazione a bassissimo rumore di sensori in fibra ottica drogata
-Misura di caratteristiche termo-ottiche di strutture interferometriche in fibra (literal)
- Descrizione di
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