Descrizione del modulo "Meccanismi ossidoriduttivi nelle patologie degenerative ed infiammatorie (ME.P04.009.003)"

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  • Descrizione del modulo "Meccanismi ossidoriduttivi nelle patologie degenerative ed infiammatorie (ME.P04.009.003)" (literal)
Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
  • Realizzazione/ottimizzazione di protocolli diagnostici e terapeutici. Nuovi strumenti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e per la terapia dei tumori. Nuovi strumenti per la prevenzione di alcune patologie ginecologiche ed endocrinologiche. Conoscenze di base. (literal)
Tematiche di ricerca
  • Modulazione ossidoriduttiva della trasduzione del segnale nei processi infiammatori, proliferativi, differenziativi e di apoptosi. Particolare attenzione è rivolta ai processi redox dei tioli. Determinazione dei fattori capaci di indurre o inibire il misfolding in proteine prone a formare aggregati di tipo amiloide con successiva attivazione di processi infiammatori. Trasferimento a trattamenti clinici in patologie ginecologiche con componente infiammatoria e proliferativa. Identificazione di nuovi target molecolari correlati all'apoptosi indotta da stress ossidativo nelle cellule gliali, ai fini di elaborare modelli farmacologici innovativi per le malattie ad ampia rilevanza socio-economico-sanitaria. Identificazione di nuovi target molecolari correlati all'apoptosi indotta da stress ossidativo (citochine) nelle cellule cardiache in vitro: le cellule sono esposte ai sieri di pazienti in stato insufficienza cardiaca di varie gravità. Ruolo dei fattori da stress HSF1 e NF-kB nel controllo della proliferazione e sopravvivenza cellulare di alcuni tumori e nella regolazione della risposta da stress e infiammatoria negli stati febbrili. (literal)
Competenze
  • Biochimica delle reazioni ossidoriduttive nella trasduzione del segnale proliferativo e differenziativo; analisi molecolare della trasduzione del segnale; misfolding di proteine e lipoproteine; analisi morfologica e spettroscopica delle immagini di microscopia confocale e a forza atomica. (literal)
Potenziale impiego per processi produttivi
  • Protocolli diagnostici; protocolli terapeutici; brevetti; trasferimento tecnologico; spin-off. (literal)
Tecnologie
  • Non previste (literal)
Obiettivi
  • Realizzazione/ottimizzazione di protocolli diagnostici e terapeutici. Identificazione di molecole candidate per il drug design di farmaci antitumorali con effetto anti-tirosinchinasico. Inibizione dell'aggregazione delle LDL con fattori endogeni ed esogeni. Trattamento clinico con riducenti tiolici di patologie ginecologiche ed endocrinologiche quali l'endometriosi e la sindrome dell'ovaio policistico. Meccanismi della regolazione trascrizionale di geni infiammatori da parte della proteina BANP in cellule umane esposte a temperature febbrili. Messa appunto di un modello animale di trauma del midollo spinale, con caratterizzazione del quadro istologico completo fino a 30 giorni dopo la lesione, e studio dei meccanismi apoptotici locali, metabolimo/flussi di glutammato. (literal)
Stato dell'arte
  • La produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) rappresenta una prima risposta delle cellule agli stimoli infiammatori. Le stesse ROS costituiscono i mediatori di processi di proliferazione e differenziamento con implicazioni nelle malattie con componente infiammatoria, nel cancro e nell'aterosclerosi. Tirosinchinasi non recettoriali coinvolte nella trasduzione del segnale proliferativo o differenziativo possono essere deattivate tramite molecole scavenger di ROS. La fibrillogenesi delle LDL è una recente acquisizione della presente commessa, con fattori plasmatici che possono servire da inibitori dell'aggregazione. Ossidoriduzioni a carico di tioli possono anche essere coinvolte in patologie quali l'endometriosi e la sindrome dell'ovaio policistico. Lo stress ossidativo indotto su cellule gliali causa la loro morte per apoptosi con contemporaneo aumento di espressione dell'oncoproteina p53. Tuttavia l'inibizione della p53 non protegge dall'apoptosi indotta di stress ossidativo, aprendo un campo investigativo sul ruolo della p53. Le relazioni tra i fattori di trascrizione HSF1 e NF-kB possono essere coinvolti nelle patologie infiammatorie croniche e in alcune forme di cancro (literal)
Tecniche di indagine
  • Tecniche di biochimica, biologia cellulare e biologia molecolare; istochimica; immunoistochimica; modelli animali; spettroscopia di fluorescenza statica e dinamica, dicroismo circolare, diffusione statica e dinamica della luce, microscopia in forza atomica, spettroscopia di forza, Fourier Transform Infrared (FTIR), microscopia confocale, analisi spettroscopica di immagini confocali, microscopia con eccitazione a due fotoni; HPLC, FPLC, DHPLC. (literal)
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