Descrizione del modulo "Sviluppo di strategie innovative di immunoterapia (ME.P03.015.003)"

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  • Descrizione del modulo "Sviluppo di strategie innovative di immunoterapia (ME.P03.015.003)" (literal)
Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
  • Promozione del trasferimento alla clinica dei risultati della ricerca di base e pre-clinica Sviluppo di sperimentazioni di terapie innovative nel campo dell'immunochemioterapia dei tumori. Nuovi strumenti per l'immunoterapia combinata applicati alle malattie oncologiche. Nuovi approcci terapeutici per la promozione del differenziamento cellulare. (literal)
Tematiche di ricerca
  • Sviluppo di protocolli innovativi di chemio-immuno-terapia Studio di protocolli di terapia cellulare e di costrutti per terapia genica dei tumori Sviluppo di terapie cellulari alternative al trapianto di fegato tramite l'utilizzo di cellule progenitrici epatiche precoci, derivanti da cordone umano, come sorgente alternativa di epatociti umani nella medicina rigenerativa Studio del possibile sviluppo di piattaforme multifunzionali, nell'ambito dei targets molecolari delle neoplasie umane, capaci di abbinare specificità di bersaglio per la cellula cancerosa, funzioni di imaging diagnostico ed azione terapeutica efficace. Analisi comparativa di modelli in vitro ed in vivo in grado di rappresentare un modello tumorale che associ caratteristiche di staminalità a quelle di una patologia in sviluppo verso una completa malignità (literal)
Competenze
  • Competenze e tecnologie di biologia cellulare, biochimica, biologia molecolare. Sperimentazione con modelli preclinici in vitro ed in vivo. Competenze specifiche derivanti dalle seguenti COLLABORAZIONI -Bio-ker s.r.l. - Gruppo Multimedica Holding S.p.A., Centro Ricerche Polaris, Pula, Cagliari -Università Campus Bio-Medico, Roma -Università di Roma \"Tor Vergata\", Roma -IRCCS Ospedale \"Casa Sollievo della Sofferenza\", San Giovanni Rotondo, Foggia - IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma -Univ. di Roma \"La Sapienza\", Dipartimento di Medicina Sperimentale e Patologia -Fondazione EBRI - S. Lucia collaborazione con la Prof.ssa Cristina Zona -Centro Ricerche AFaR, Ospedale San PietroFatebenefratelli, Roma collaborazione con il Prof. Ercole Brunetti e il Dr. Rodolfo Marchese - INSERM UMR 542, Université Paris XI, INSERM - Paul Brousse Hôpital, Villejuif, Parigi collaborazione con il prof. Antoine Durrbach e il Prof. Azzarone Bruno -Univ. di Torino Collaborazione con il Prof. Ponzetto Antonio Professore associato; - ISS Laboratorio di Biologia Cellulare collaborazione con il dr. Massimo Sanchez (literal)
Potenziale impiego per processi produttivi
  • Protocolli pre-clinici (literal)
Tecnologie
  • Modelli preclinici in vivo di carcinoma colorettale Modelli preclinici in vivo di linfoma B Modelli preclinici in vivo di epatolesione (literal)
Obiettivi
  • Definizione protocolli terapeutici orientati al trasferimento alla clinica. Trasferimento tecnologico e patenting. Pubblicazioni scientifiche. Sviluppo di protocolli e prodotti per la prevenzione/terapia dei tumori. Sviluppo di nuovi vaccini e adozione di approcci innovativi di terapia cellulare e genica basati sull'impiego di vettori non virali. Identificazione e studio di progenitori epatici da cordone umano e valutazione del loro potenziale differenziativo e rigenerativo. Identificazione e studio del/i meccanismo/i d'azione attraverso il/i quale/i i campi magnetici modulano il differenziamento delle cellule staminali (literal)
Stato dell'arte
  • La definizione molecolare degli antigeni tumore-specifici, la conoscenza dei meccanismi che regolano l'attivazione dei linfociti T e dei meccanismi di escape tumorale hanno consentito la messa a punto di strategie di vaccinazione più razionali, finalizzate a rompere la tolleranza immunologia e attivare in modo specifico i meccanismi effettori dell'immunita' adottiva. Gli immunogeni di nuova generazione comprendono lisati di cellule tumorali, idiotipo o peptidi sintetici corrispondenti alle regioni ipervariabili dell'idiotipo, vaccini a DNA, vaccini cellulari esprimenti citochine. Nuovi impulsi al campo della vaccinologia derivano dalle conoscenze su: produzione, processamento e presentazione dell'antigene; necessità delle cellule APC per garantire \"priming\" e \"boosting\"; ruolo di adiuvanti e di interazioni citochiniche. Costrutti innovativi (vettori proteici, cellulari e plasmidici) possono essere allestiti per evocare efficaci risposte umorali e cellulari. La terapia genica rappresenta una nuova forma di trattamento dei tumori che, mediante geni suicidi, induzione di fenomeni apoptotici o produzione di sostanze immunomodulatorie, mira a produrre risposte antitumorali sistemiche. (literal)
Tecniche di indagine
  • Sperimentazione preclinica in vitro ed in vivo (literal)
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