Descrizione del modulo "Acquacoltura Biologica (AG.P04.016.003)"

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  • Descrizione del modulo "Acquacoltura Biologica (AG.P04.016.003)" (literal)
Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
  • La scelta di un corretto rapporto tra densità di allevamento, benessere dei pesci e convenienza economica è un elemento cruciale per lo sviluppo dell'acquacoltura biologica. Con questo modulo si intende verificare, sul piano sperimentale, se determinati livelli di densità inducano condizioni critiche, ed il limite oltre il quale si riscontra un deterioramento del benessere dei pesci allevati ed un aumento dei rischi di diminuzione della convenienza economica. E' di estrema importanza per gli allevatori che volessero praticare oggi l'acquacoltura biologica poter documentare, con risultati di prove sperimentali, che la qualità del prodotto finito è negativamente correlata con l'aumento della densità di allevamento. Ed, inoltre, che si possono ottenere buone performance zootecniche, oltre ad una mitigazione dell'impatto ambientale, contenendo le densità di allevamento e, di conseguenza, i costi di produzione. (literal)
Tematiche di ricerca
  • Le tematiche di ricerca del modulo ISPA sono: 1) la produzione di alimenti con migliorate caratteristiche organolettiche e nutrizionali; 2) lo sviluppo di processi innovativi per l'ottenimento di prodotti primari e secondari di interesse agro-industriale; 3) l'identificazione dei fattori di rischio per la sicurezza alimentare; 4) l'ottenimento di prodotti più sicuri mediante il monitoraggio e l'eliminazione dei componenti potenzialmente tossici (literal)
Competenze
  • Nell'ambito del modulo sono state sempre più sviluppate le competenze nel campo della valutazione nutrizionale di alimenti per organismi acquatici nell'ottica delle produzi0oni biologiche e della rispondenza alle richieste dei consumatori; dell'identificazione dei nutrienti principali, degli acidi grassi e degli aminoacidi. Caratterizzazione dell'efficienza delle materie prime di origine vegetale. Sono state inoltre messe a punto ed applicate metodiche per lo studio dello stress in pesci. Le ricerche sono svolte con la strumentazione più adatta, anche se in molti casi si tratta di apparecchiature ad alto costo di manutenzione e con esigenze di ammodernamento. (literal)
Potenziale impiego per processi produttivi
  • Per gli allevatori sarà possibile verificare direttamente l'efficacia economica, in termini di performance zootecniche, nonché il contenimento degli impatti ambientali e dei costi di produzione di un protocollo di allevamento basato su densità inferiori rispetto all'acquacoltura. convenzionale e sulla somministrazione di un mangime biologico. Potranno, inoltre, essere verificate le caratteristiche organolettiche e le proprietà nutrizionali, nonché la conservabilità del prodotto finito, in comparazione con le caratteristiche di un prodotto convenzionale. Potranno, infine, essere confrontati i rapporti qualità/prezzo con i corrispondenti prodotti convenzionali. Con la diffusione dei risultati, oltre che al mondo della produzione, si dedicherà una speciale attenzione alla divulgazione nei confronti dei consumatori. In particolare, saranno veicolate informazioni sulla caratterizzazione nutrizionale delle specie ittiche allevate con metodo biologico e sulle loro peculiarità, rispetto ad altri cibi proteici, relativamente al contenuto in acidi grassi polinsaturi, tra i quali i famosi omega 3 e omega 6. (literal)
Obiettivi
  • L'attività sperimentale del modulo sarà svolta in un allevamento e consisterà nel seguire due lotti di produzione paralleli di trota iridea (Oncorhynchus mykiss), dalla semina alla taglia commerciale, a cui sarà somministrato un mangime biologico con ridotto contenuto in farine di pesce. I due lotti saranno allevati rispettivamente a 15 e 25 kg/mc, che sono le due densità massime consentite dal Reg. CE 710/2009 per le diverse specie di salmonidi. Per entrambi i lotti saranno rispettate le altre prescrizioni del Reg. CE 710/2009, allo scopo isolare l'effetto densità sul risultato finale, in assenza di altre possibili interferenze dovute ad altri fattori. Il mangime biologico sarà prodotto da un'azienda nazionale che ha già iniziato, recentemente, la produzione di mangimi biologici certificati sulla base di standard volontari. Le prove sperimentali saranno svolte in un'azienda che ha già deciso di avviare le procedure per la produzione biologica. Entrambe le aziende hanno partecipato alle fasi preparatorie della proposta progettuale. (literal)
Stato dell'arte
  • La densità di allevamento rappresenta uno dei punti critici e controversi in acquacoltura per le implicazioni e gli effetti che questo parametro può avere sul benessere degli organismi allevati. Densità troppo elevate possono, infatti, compromettere le condizioni di salute e, di conseguenza, la redditività stessa degli impianti. In esemplari di trote sottoposte ad alte densità è stata evidenziata una grave riduzione del numero di linfociti e trombociti circolanti, mentre non sono state rilevate variazioni nel numero di eritrociti e granulociti neutrofili. L'applicazione pratica dei principi e delle prescrizioni contenute nel Reg. CE 710/2009 all'acquacoltura biologica richiede uno specifico approfondimento dal punto di vista tecnico-scientifico, per raccogliere informazioni necessarie a definire degli standard, dal punto di vista della densità di allevamento, compatibili con il benessere animale, con i principi di sostenibilità, con le caratteristiche di qualità del prodotto allevato e con un'adeguata redditività economica. Il monitoraggio ambientale di azoto e fosforo completeranno il quadro delle valutazioni legate alle densità di allevamento elevate. (literal)
Tecniche di indagine
  • Le principali strumentazioni per lo svolgimento delle analisi standard per la determinare la composizione chimica dei prodotti: RapidN per le analisi sul contenuto proteico, Gascromatografi per il profilo in acidi grassi. Aminoalizer per gli aminoacidi. Dispositivi per la determinazione della digeribilità degli alimenti semplici e composti. Spettrofotometri per la valutazione dell'attività antiossidante. (literal)
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