Descrizione del modulo "Studio di pathway coinvolti nella progressione tumorale (ME.P05.005.002)"

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  • Descrizione del modulo "Studio di pathway coinvolti nella progressione tumorale (ME.P05.005.002)" (literal)
Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
  • Individuazione di bersagli molecolari per la terapia dei tumori. Individuazione di strategie per migliorare l'efficacia delle terapie antitumorali. (literal)
Tematiche di ricerca
  • Studio di geni differenzialmente espressi durante la trasformazione neoplastica e dei pathways coinvolti nella genesi delle cellule tumorali staminali. Studio delle proprietà meccaniche delle cellule tumorali in relazone alle capacità migratorie e metastatiche. (literal)
Competenze
  • Lo svolgimento della ricerca richiede competenze di biologia molecolare e cellulare, genetica molecolare, citogenetica, biochimica, statistica, bioinformatica, ingegneria e e microfluidica. Queste competenze sono disponibili nel gruppo e sono integrate dalle competenze di altri gruppi di ricerca sia dell'IGM sia in altre istituzioni nazionali ed internazionali, con cui sono in corso collaborazioni. Particolarmente rilevante è la collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione dell'Università di Pavia, con il quale è in corso un progetto multidisciplinare finanziato da fonti esterne. (literal)
Potenziale impiego per processi produttivi
  • Ceppi e linee cellulari che rappresentano fasi diverse della trasformazione cellulare. Modelli tumorali per lo studio di agenti chemioterapici. (literal)
Tecnologie
  • Modelli cellulari per la trasformazione cellulare. Metodi ed apparati per l'analisi delle proprietà meccaniche delle cellule tumorali. (literal)
Obiettivi
  • Definizione di fattori coinvolti in tappe cruciali della carcinogenesi e nella capacità migratoria delle cellule tumorali. (literal)
Stato dell'arte
  • Caratteristica delle cellule che vanno incontro alla trasformazione neoplastica è l'instabilità del genoma con l'acquisizione di mutazioni successive. Lo sviluppo di un tumore è infatti un processo graduale che si compie in seguito alla progressiva comparsa di alterazioni genetiche ed epigenetiche che portano le cellule a proliferare in modo incontrollato e possono conferire loro una capacità migratoria che determina l'invasione di nuovi organi e la formazione di metastasi. Recenti evidenze suggeriscono però che non tutte le cellule di un tumore siano caratterizzate dalla stessa capacità tumorigenica, ma una sottopopolazione cellulare con caratteristiche di staminalità, le \"cancer stem cells\" (CSC), sia principalmente responsabile dell'insorgenza e delle recidive dei tumori. L'origine delle CSC, il loro mantenimento e la loro relazione con la massa delle cellule tumorali è ancora oggetto di dibattito. Lo studio di queste problematiche, così come lo studio delle variazione genetiche e cellulari che avvengono durante la trasformazione neoplastica, sono campi di indagine di grande interesse e con possibili importanti ricadute nella terapia dei tumori. (literal)
Tecniche di indagine
  • Sono utilizzate tecniche d'analisi cellulare, genetica e molecolare in cellule umane e di roditore. Sono state ottimizzate le procedure basate su Real Time PCR per la quantificazione dei trascritti. E' disponibile il sistema Nucleofector, che permette di trasfettare efficientemente sistemi cellulari caratterizzati da bassa efficienza di transfezione evitando l'uso di vettori retrovirali, il Chemi Doc XRS per l'acquisizione digitalizzata di immagini in chemiluminescenza e fluorescenza e di un termociclatore Real Time per l'analisi dei livelli di trascritto. Permane la necessità di integrare il microscopio a fluorescenza con la dotazione di altri obbiettivi, di motorizzazioni sugli assi XY e sulla ruota porta filtri e di software per l'analisi morfometrica e citofluorimetrica delle immagini. (literal)
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