Descrizione del modulo "effetti biologici dei campi elettromagnetici (INT.P01.006.002)"

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  • Descrizione del modulo "effetti biologici dei campi elettromagnetici (INT.P01.006.002)" (literal)
Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
  • - Contribuire alla definizione del possibile rischio per la salute umana legato all'esposizione a radiazioni non ionizzanti e all'eventuale modifica delle linee guida per limitare le esposizioni. - Ampliare le conoscenze dell'interazione dei campi elettromagnetici con i sistemi biologici, al fine di comprenderne i meccanismi di azione; - Studiare le possibili applicazioni biomedicali degli impulsi elettrici di alta tensione; - Ampliare le applicazioni dell'elettrochemioterapia in oncologia. (literal)
Tematiche di ricerca
  • Le attività riguardano: 1) studio degli effetti cellulari indotti da esposizioni simultanee o in successione a CEM a frequenze multiple (1800, 1950, 2450 MHz). 2) valutazione dell'induzione di risposta adattativa da esposizioni a 1950 MHz, per la comprensione dei meccanismi di azione alla base del fenomeno. 3) Caratterizzazione degli effetti cellulari di impulsi elettrici di alta tensione e durata dai µs ai ns per la comprensione dei meccanismi molecolari e lo sviluppo di nuove applicazioni biomedicali. 4) valuatzione dell'esposizione occupazionale a campi elettromagnetici in uso per l'imaging a Risonanza Magnetica. (literal)
Competenze
  • Le competenze multidisciplinari sia nell'ambito della biologia sia dell'elettromagnetismo del personale afferente alla commessa sono testimoniate da pubblicazioni su riviste internazionali e coordinamento di progetti di ricerca nazionali e internazionali. Esse riguardano: la progettazione e realizzazione di sistemi di esposizione per campioni biologici a campi elettromagnetici di bassa e di alta frequenza (50 Hz- 3 GHz) e a impulsi elettrici ultracorti ad alta tensione ; la valutazione di effetti correlati al processo di cancerogenesi in colture cellulari primarie e stabilizzate; l'utilizzo di strumentazioni per la misura di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici di alta e bassa frequenza in ambienti indoor e outdoor. (literal)
Potenziale impiego per processi produttivi
  • - contributo alla formulazione degli standard di sicurezza per esposizioni a campi elettromagnetici della popolazione e dei lavoratori; - applicazione di nuovi protocolli terapeutici per l'elettrochemioterapia (literal)
Tecnologie
  • Messa a punto e impiego di sistemi di esposizione per colture cellulari a campi elettromagnetici alle frequenze di interesse ed a campi elettrici pulsati. (literal)
Obiettivi
  • Valutazione di effetti biologici indotti in colture cellulari da esposizioni multifrequenza nel range 1800-2450 MHz; caratterizzazione del fenomeno della risposta adattativa indotta da esposizioni a radiofrequenza, al fine della comprensione dei meccanismi alla base del fenomeno; identificazione di nuovi protocolli di elettroporazione da impiegare in elettrochemioterapia per la cura di tumori resistenti ai chemioterapici di comune impiego; caratterizzazione degli effetti indotti da esposizione a campi elettrici pulsati a carico delle membrane intracellulari; trasferimento di competenze mediante formazione di personale, attività didattica e organizzazione di corsi e scuole. (literal)
Stato dell'arte
  • Lo studio delle interazioni tra campi EM e sistemi biologici ha svariate motivazioni, tra cui a)i possibili rischi per la salute e la definizione degli standard di sicurezza e b) le applicazioni biomedicali. I risultati sugli effetti biologici dei campi EM sono ancora controversi, in particolare per le frequenze e le tipologie di modulazione utilizzate nelle tecnologie wireless. Inoltre, è stato riscontrato che essi interagiscono con i sistemi biologici sia modificando gli effetti indotti da agenti chimici a noto meccanismo di azione, sia inducendo risposta adattativa. Per quanto riguarda le applicazioni biomedicali, è stato dimostrato l'utilizzo di campi elettrici pulsati ad alta tensione per la modifica di strutture intracellulari, con promettenti applicazioni per il drug-delivery e la terapia del cancro, benché i meccanismi di azione non siano ancora chiari. In seguito alle nuove direttive europee sull'esposizione dei lavoratori a CEM risulta importante caratterizzare gli ambienti di lavoro in termini di esposizioni a campi statici di elevata intensità e a sorgenti multiple di CEM che operano in differenti range di frequenza, quali gli apparati per risonanza magnetica. (literal)
Tecniche di indagine
  • Tecniche di biochimica (saggi enzimatici) Tecniche di fluorimetria, citofluorimetria, microscopia a fluorescenza e confocale Dosimetria numerica e sperimentale per la caratterizzazione dei parametri elettromagnetici associati all'esposizione; Tecniche di biologia cellulare; Tecniche di spettrofotometria (assorbimento, cinetiche); Sviluppo di modelli di previsione dell'esposizione a campi elettromagnetici in ambienti di lavoro. (literal)
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