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Descrizione del modulo "Ruolo delle proteine cromatiniche nella tumorigenesi (SV.P15.001.002)"
- Type
- Label
- Descrizione del modulo "Ruolo delle proteine cromatiniche nella tumorigenesi (SV.P15.001.002)" (literal)
- Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
- lo sviluppo di un determinato tumore in animali geneticamente
modificati consente di avere la materia prima (il tumore) in quantità
sufficienti per studiare in vivo i meccanismi che ne regolano la
crescita e progressione.
Lo studio di tali meccanismi è fondamentale per la ricerca di
possibili strategie terapeutiche.
Inoltre, dal momento che sforzi crescenti vengono spesi per l'utilizzo pratico di nuovi marcatori diagnostici individuati dall'analisi del profilo genico in test clinici, il nostro obiettivo vuole essere quello di elaborare un kit diagnostico/prognostico utilizzabile dai medici e favorirli nello scegliere le giuste strategie cliniche. (literal)
- Tematiche di ricerca
- 1) Studio del ruolo delle proteine HMGA nella generazione di adenomi ipofisari e nella cancerogenesi in generale;
2) Studio del ruolo della proteine HMGA1, PATZ e CBX7 nella tumorigenesi mediante l'utilizzo di topi transgenici e knockout;
3) Caratterizzazione del ruolo di PATZ, CBX7 e altre proteine cromatiniche nei tumori umani (literal)
- Competenze
- 1) Coltivazione e manipolazione di cellule staminali murine e generazione di topi transgenici e knockout;
2) analisi d'espressione dei microRNA;
3) coltivazione di linee cellulari mammarie continue, primarie e staminali tumorali.
4) coltivazione e manipolazione di \"cancer stem cells\" (literal)
- Potenziale impiego per processi produttivi
- Lo sviluppo di modelli animali in grado di riprodurre una patologia
neoplastica umana ha la potenzialità di servire come modello
pre-clinico per la sperimentazione di nuovi farmaci in grado di
intervenire e bloccare un determinato processo tumorale.
L'identificazione di nuovi geni cruciali per lo sviluppo dei processi neoplastici, consente di avere nuovi target per potenziali farmaci antineoplastici (literal)
- Tecnologie
- 1) sistemi di colture primarie di fibroblasti murini e tecniche di caratterizzazione del loro potenziale proliferativo in relazione alla crescita, sopravvivenza e senescenza;
2) modelli murini transgenici e knockout;
3) sistemi di differenziamento in vitro a partire da cellule staminali; (literal)
- Obiettivi
- 1) Chiarire il ruolo delle proteine HMGA nella tumorigenesi;
2) Sperimentare nuovi farmaci in grado di bloccare e/o fare regredire lo sviluppo di tumori dipendenti dalle HMGA;
3) Identificare microRNA differenzialmente regolati nella tumorigenesi ipofisaria che abbiano i geni HMGA come target o che siano essi stessi regolati dalle HMGA;
4) Caratterizzare il fenotipo dei topi knockout di Patz e analizzare la loro suscettibilità allo sviluppo di neoplasie;
5) definire i meccanismi molecolari alla base del ruolo di PATZ nella cancerogenesi;
6) caratterizzare il fenotipo dei topi knockout di Cbx7 e analizzare la loro suscettibilità allo sviluppo di neoplasie;
7) definire i meccanismi molecolari alla base del ruolo di CBX7 nella cancerogenesi.
8) definire il ruolo delle modificazioni cromatiniche nella tumorigenesi umana (literal)
- Stato dell'arte
- Le HMGA sono fattori architettonici coinvolti nella trascrizione genica. La loro iperespressione costituisce un marker di malignità nella diagnosi dei tumori. Abbiamo precedentemente dimostrato che le HMGA sono dotate di un potenziale oncogenico e, più recentemente, che svolgono un ruolo diretto nello sviluppo di tumori ipofisari. I tumori ipofisari rappresentano circa il 15% dei tumori intracranici. Nonostante il loro notevole impatto sociale, ancora poco si sa sugli eventi molecolari responsabili della trasformazione ipofisaria. Finora, le uniche molecole utilizzate nella pratica clinica dei tumori ipofisari risultano essere efficaci nel 20-50% dei pazienti trattati. PATZ è uno dei partners di HMGA1 ed è anch'esso coinvolto nella regolazione trascrizionale di diversi geni. Dati genetici e funzionali suggeriscono che esso possa essere implicato nella tumorigenesi comportandosi a volte da oncosoppressore e a volte da oncogene. CBX7 è un membro del \"Polycomb repressive complex 1\" (PRC1), proteine che legano il DNA in grossi complessi coinvolti nel silenziamento di geni regolatori, la cui espressione risulta essere inversamente correlata con la malignità di vari tessuti neoplastici. (literal)
- Tecniche di indagine
- varie tecniche di biologia molecolare per lo studio dell'espressione e della funzionalità di geni e microRNA (literal)
- Descrizione di
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