http://www.cnr.it/ontology/cnr/individuo/descrizionecommessa-previsioneattivita/COMMESSA-ID9492
Descrizione previsione attività della commessa "INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL'IBCN DI MONTEROTONDO (ME.P05.023)"
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- Label
- Descrizione previsione attività della commessa "INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL'IBCN DI MONTEROTONDO (ME.P05.023)" (literal)
- Iniziative per acquisizione entrate
- Partecipazione a bandi di finanziamento PRIN, Regione Lazio, European Commission, AIRC, Telethon, MIUR, Ministero della Salute, Bandi internazionali (es. Rare diseases), Ministero Sviluppo Economico e di tutti i bandi il cui oggetto è coerente con le attività scientifiche in corso o in sviluppo in questa commessa.
L'attività di ricerca di fonti di finanziamento va coordinata con l'Ufficio Relazioni Europee e Internazionali (AIRE) del CNR allo scopo di allertare puntualmente i ricercatori sulle opportunità disponibili. A tal fine bisognerà sfruttare tutte le risorse disponibili presso il CNR e inoltre creare un ufficio fund-raising a livello di Dipartimento o Istituto per allertare i ricercatori circa la disponibilità di fondi di ricerca regionali, del Ministero della Salute, di Fondazioni bancarie e, naturalmente, della EU.
Per quanto riguarda EUROBIOIMAGING, oltre al contributo richiesto al MIUR, ogni nodo della rete italiana si attiverà per richiamare ulteriori investimenti da enti/agenzie di riferimento (Enti locali, Fondazioni, Industrie, Commissione Europea).
Ogni Centro ha avviato un piano di attività per il recupero delle risorse necessarie all'acquisizione di nuova strumentazione e per contribuire alle spese di gestione. Queste risorse andranno a integrare la differenza tra le risorse che il MIUR potrà erogare per dare operatività alla rete italiana di Euro-BioImaging. Ogni nodo collabora intensamente con diverse imprese del settore, con una quota considerevole del loro budget fornita dall'industria. Le entrate da commesse di ricerca industriale ammontano a ca. il 40% del budget complesivo dei nodi. Il collegamento alle attività industriali ha facilitato (e faciliterà ulteriormente in futuro) la partecipazione congiunta a progetti di R&I promosse nel contesto dello sviluppo dei laboratori pubblico-privati e dei centri competenza sostenuti da fondi FESR/PON.
Nel contesto dei rapporti con gli Enti locali verrà richiesto uno specifico sostegno per le necessità logistiche insieme a un sostegno più generale alla luce dell'attrazione di ricercatori stranieri che la Large Scale Facility verrebbe ad avere. (literal)
- Punti critici
- La Fondazione Santa Lucia ha deciso di non proseguire il rapporto di collaborazione con il CNR. Ciò si ripercuote sui ricercatori dell'IBCN attualmente dislocati in via del Fosso di Fiorano. Anche alla luce degli obiettivi specifici elencati sopra, l'unica strada ragionevolmente percorribile è il trasferimento di quei Ricercatori presso il Campus di Monterotondo. A tale operazione critica si dovrà dare corso nel minor tempo possibile mettendo in campo le necessarie risorse finanziarie per dare attuazione ai progetti di edilizia già disponibili presso l'UFFICIO SVILUPPO E GESTIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO del CNR. Date le enormi spese di energia elettrica che il CNR sostiene per il Campus, parte delle risorse abdrebbe investita nell'installazione di pannelli solari, per esempio a copertura delle vaste aree di parcheggio disponibili.
Per competere a livello internazionale è necessaria una massa critica che risulta spesso incompatibile con la parcellizzazione dei gruppi di ricerca. Per l'IBCN questa situazione è aggravata dalla scarsità della dotazione strumentale, cui va posto rimendio sfruttando anche le risorse finanziare che saranno messe a disposizione nel processo di recupero degli impianti di Monterotondo.
Si dovrà dare corso ad una analisi critica della produttività scientifica e della rilevanza tematica delle varie linee di ricerca, con l'obiettivo finale di accorpare gruppi meno attivi con altri più produttivi e premiare il merito identificando linee di ricerca prioritarie cui destinare finanziamenti ad hoc e/o nuovo personale.
Si dovrà procedere alla selezione di un primo gruppo di candidati altamente qualificati da avviare al programma di dottorato congiunto con l'Università di Sheffield. I candidati che avranno successo potranno ambire al titolo di Doctor Europaeus. La menzione di Doctor Europaeus è rilasciata, su richiesta del Dottorando e dietro parere favorevole del Collegio dei Docenti, se sono soddisfatte le seguenti condizioni: (a) il Dottorando ha svolto un periodo di ricerca di almeno tre mesi in uno o più Stati che aderiscono al Processo di Bologna; (b) il Dottorando presenta due relazioni positive sulla tesi redatte da due docenti appartenenti a Università aventi sede in Stati che aderiscono al Processo di Bologna diversi dall'Italia; (c) il Dottorando dovrà consegnare la tesi e le suddette relazioni all'Ufficio Post Laurea entro la scadenza prefissata; (d) la Commissione per l'esame finale comprende almeno un docente afferente a un'Università di uno Stato aderente al Processo di Bologna, diverso da quello di discussione della tesi; la discussione della tesi è sostenuta parte in italiano e parte in una seconda lingua europea. (literal)
- Attività da svolgere
- L'IBCN è un Istituto altamente problematico per una serie di ragioni ben note alle Direzione del Dipartimento di Scienze Biomediche (DSB). Scopo di questa commessa/modulo è dare attuazione alle linee strategiche e ai criteri di sviluppo per le attività dell'Istituto che, al momento della mia candidatura a Direttore, avevo sottoposto all'attenzione del Presidente e del Consiglio di Amministrazione del CNR. L'azione di rilancio dell'Istituto che ho concepito si incentra su un programma di internazionalizzazione articolato in quattro direttrici principali:
(1) consolidamento della presenza IBCN nell'infrastruttura di ricerca europea INFRAFRONTIER;
(2) inserimento dell'IBCN nell'infrastruttura di ricerca europea EUROBIOIMAGING;
(3) definizione di accordi bilaterali tra IBCN e prestigiose istituzioni scientifiche Cinesi;
(4) istituzione di un programma di dottorato congiunto dell'IBCN con l'Università di Sheffield (UK).
Di sequito, espongo le ragioni di queste scelte e delineo sinteticamente le attività da svolgere.
1) Le attività che riguardano la componente INFRAFRONTIER (https://www.infrafrontier.eu/) di Monterotondo (EMMA e Mouse Clinic) sono state selezionato dalla Roadmap Europea ESFRI per la produzione, analisi fenotipica primaria, crioconservazione e distribuzione su larga scala di ceppi mutanti murini standardizzati e delle relative risorse bioinformatiche. Paradossalmente, ed in contraddizione con le finalità stesse di INFRAFRONTIER, quella che sarebbe una risorsa strategica per l'IBCN è stata utilizzata solo da alcuni dei ricercatori afferenti alla ex commessa EMMA. E' imprescindibile porre rimedio a questo stato di cose: la facility EMMA, la costruenda Mouse Clinic e l'expertise del personale che vi lavorano dovranno essere messi a disposizione del maggior numero possibile di Ricercatori e tecnologi dell'Istituto, che è stato costituito per condurre attività di ricerca sulle seguenti principali tematiche scientifiche:
studio dei meccanismi molecolari e cellulari coinvolti nella regolazione di processi biologici, fra i quali lo sviluppo ed il differenziamento neuronale e muscolare, il ciclo cellulare, la proliferazione cellulare e la trasformazione neoplastica;
correlazioni genotipofenotipo che includono studi comportamentali, genetica del topo e modelli animali per lo studio dei meccanismi alla base di malattie neurodegenerative, muscolari, metaboliche, infiammatorie e tumorali;
produzione, archiviazione, disseminazione e fenotipizzazione primaria di mutanti murini, modelli di malattie umane.
2) Istituti del Dipartimento di Science Biomediche (DSB) coordinano il nodo nazionale di EUROBIOIMAGING (http://www.eurobioimaging.eu/), una infrastruttura di ricerca europea recentemente inserita nella Roadmap ESFRI.
Promuovendo l'inserimento dell'IBCN in EUROBIOIMAGING tramite la direzione del DSB e dotandolo della necessaria strumentazione di punta si contribuirà a rendere questo Istituto un formidabile centro di attrazione a livello internazionale, al crocevia di due componenti critiche di ESFRI. Ciò permetterà al contempo di:
ampliare enormemente le possibilità di collaborazioni internazionali dei ricercatori dell'IBCN;
contrastare gli effetti negativi dell'isolamento geografico di Monterotondo
creare opportunità per l'acquisizione di finanziamenti competitivi e la nascita di spin-off.
3) Come Direttore dell'IBCN, a novembre 2014 ho già stabilito una collaborazione con ShanghaiTech University, Institute of Advanced Immunological Studies (SIAIS; Drs. Guang Yang, Richard Lerner) (http://siais.shanghaitech.edu.cn/eng/). Tale collaborazione potrà servire da catalizzatore per nuove iniziative che coinvolgano ricercatori IBCN. Inoltre con il Direttore del DSB e con il Prof. Vincent Torre della SISSA è allo studio la creazione di un campus/outstation SISSA-CNR a Suzhou (http://english.sinano.cas.cn/). Queste realtà scientifiche cinesi, dotate di capacità finanziarie impressionanti, sono fortemente impegnate (a) nella ricerca di anticorpi ricombinanti umani per uso terapeutico e (b) nello sviluppo di nuove tecnologie e materiali per la medicina rigenerativa, particolarmente in ambito neurologico. Entrambi questi aspetti sono di primaria importanza per i ricercatori dell'IBCN.
4) I rapporti con gli Atenei sono ritenuti prioritari dalla direzione del DSB. La creazione di programmi di formazione post laurea che integrino ricercatori dell'IBCN nel corpo docente offre importanti opportunità di collaborazione a livello internazionale. In qualità di Honorary Professor dell'Università di Sheffield (http://www.sheffield.ac.uk/), intendo adoperarmi per la creazione di un corso di Dottorato congiunto tra CNR-IBCN e Department of Biomedical Science (http://www.sheffield.ac.uk/bms), uno dei migliori Dipartimenti di biomedicina del Regno Unito (http://www.sheffield.ac.uk/news/nr/ref-2014-confirms-sheffield-as-a-world-leading-university-1.42763. (literal)
- Risultati attesi
- 1) Coinvolgimento di un maggiorn numero di ricercatori IBCN nell'identificazione di geni mutanti importanti dal punto di vista biomedico e nella produzione e caratterizzazione genotipica e fenotipica primaria dei corrispondenti ceppi mutanti, quali nuovi modelli in vivo, applicabili in campo farmaceutico e diagnostico. Sviluppo, applicazione e trasferimento di tecnologie e competenze specialistiche nel campo della produzione ed allevamento sterile (SPF), crioconservazione e distribuzione di ceppi mutanti di topo e relative banche dati. Progettazione, installazione e gestione di impianti innovativi per stabulazione SPF e crioconservazione di ceppi mutanti di topo. Sviluppo di nuove tecniche, come ZFNs, Talens e CRISPR / Cas, caratterizzate da maggiore efficienza nel processo gene editing rispetto alla tradizionale ricombinazione omologa in cellule ES. Attivita' di formazione e trasmissione delle conoscenze per creare un'ampia base di ricercatori e tecnici esperti.
2) Creazione presso la sede di Monterotondo di piattaforme di imaging ad elevata tecnologia (microscopia multifotone multicolore, imaging di seconda e terza armonica, nanoscopia STED, ottica adattiva per la correzione dinamica delle aberrazioni dovute al tessuto biologico). Particolare enfasi sarà posta sullo svilupo della microscopia intravitale, che consente l'analisi quadridimensionale di strutture subcellulari in organi e tessuti, nonchè la misura della composizione chimica e biochimica dei tessuti, la valutazione dell'espressione di proteine funzionalizzate fluorescenti e la quantificazione dei tassi di variazione di processi fisiologici e patologici. In tale ambito, è bene sottolineare che lo scopo primario di Euro-BioImaging in Italia è di garantire ai ricercatori e medici italiani l'accesso a tutte le tecnologie di Imaging presenti nei migliori centri europei. L'implementazione della rete italiana è dunque il passo necessario per ottenere tale accesso. Poichè la maggioranza di queste tecnologie non è oggi facilmente accessibile, per ragioni sia economiche che logistiche, e data l'importanza essenziale dell'Imaging nella biomedicina moderna, la possibilità offerta da Euro-BioImaging Italia è di grandissimo valore.
Va sottolineato che l'implementazione di Euro-BioImaging in Italia contribuirà in maniera significativa alla crescita della competitività dei nostri ricercatori (accademici e industriali) sia direttamente nel settore dell'Imaging che più in generale nella comunità biomedica. Una crescita di competitività comporta naturalmente un aumento di attrattività nei confronti dei migliori ricercatori del settore, con la conseguente attivazione del volano sviluppo di progetti innovativi/trasferimento industriale. Euro-BioImaging in Italia rappresenta dunque un importante occasione per rafforzare la presenza italiana in un settore nel quale la competizione internazionale è estremamente agguerrita.
(3) Definizione di accordi bilaterali per lo scambio di ricercatori e lo sviluppo di progetti di comune interesse con ShanghaiTech University/Shanghai Institute of Advanced Immunochemical Studies (http://siais.shanghaitech.edu.cn/eng/) e Suzhou Institute of Nano-Tech and Nano-Bionics http://english.sinano.cas.cn/), possibilmente nell'ambito di un'azione congiunta con la SISSA di Trieste.
(4) Istituzione di un programma di dottorato congiunto con l'Università di Sheffiled, Department of Biomedical Science (BMS) e selezione di un primo gruppo di candidati da avviare a programmi di ricerca condivisi tra IBCN e BMS. (literal)
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