Descrizione previsione attività della commessa "Tecnologie ecosostenibili per la protezione delle piante (AG.P04.041)"

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  • Descrizione previsione attività della commessa "Tecnologie ecosostenibili per la protezione delle piante (AG.P04.041)" (literal)
Iniziative per acquisizione entrate
  • -partecipazione e presentazione progetti nell'ambito del prossimo PSR (Programmi di Sviluppo Rurale); -presentazione progetti europei in caso di pubblicazioni call pertinenti; -due proposte progettuali sono in attesa di valutazione: 1) Fondazione CRP: \"Risposte di difesa contro nematodi e virus indotte da trattamenti di ozono in pomodoro\"; 2) Arimnet 2: \"NEMedit: Evaluating threats of Mediterranean crops affected by parasitic nematodes in the context of climate change\" -istituzione di nuovi contratti con imprese private e rinnovo di quelli preesistenti; -partecipazione a PSR Leguminose della Regione Puglia; -sono state inoltrate due domande per progetti bilaterali: CNR/ASM (R. Moldova) e CNR/RFBR (Federazione Russa); -contratti con ditte di sementi e di attivatori delle piante; -convenzioni con Enti Pubblici, servizi inerenti al Progetto Selge, rete di Laboratori della Regione Puglia; -rinnovo convenzione URCOFI (Unità di coordinamento e potenziamento delle attività di sorveglianza, ricerca, sperimentazione, monitoraggio e formazione in campo fitosanitario) tra la Regione Campania e il CNR (UOS di Portici). (literal)
Punti critici
  • -mancanza di un microscopio confocale, ridotte dimensioni della struttura (troppo personale in poco spazio), eccessiva burocrazia per l'acquisto dei beni e servizi, progressiva riduzione di fondi sui quali acquistare materiale inventariabile, necessità ammodernamento attrezzature, mancanza di personale da destinare all'allevamento delle piante per la realizzazione di biosaggi (UOS Portici); -difficoltà nel reperire fondi e mancanza di personale, attrezzature obsolete, numero di collaboratori insufficiente, partecipazione a Progetti Dipartimentali e Europei (UOS Bari); (literal)
Attività da svolgere
  • -biosaggi in laboratorio e galleria del vento per valutare l'effetto di simbionti radicali sulla resistenza delle piante a stress biotici ed abiotici; -caratterizzazione di composti organici volatili di derivazione vegetale coinvolti nell'attrazione di nemici naturali di insetti dannosi; -isolamento e caratterizzazione di metaboliti secondari bioattivi con attività diretta ed indiretta su pianta; -valutazione dei cambiamenti del metaboloma di piante trattate con microrganismi benefici e/o loro metaboliti; -conferma e validazione, mediante analisi PCR-real time, del cambiamento del profilo trascrittomico di Drosophila melanogaster in risposta all'esposizione e all'attività di degradazione di agenti inquinanti del suolo (e.g. Pentaclorofenolo), già evidenziati con analisi microarray; -monitoraggio di piante da frutto e ornamentali per la presenza di specie invasive di insetti dannosi; -valutazione e caratterizzazione di potenziali parassitoidi indigeni di Coptodisca lucifluella, Rhagoletis completa e Leptocybe invasa da impiegare in programmi di lotta biologica; -valutazione di nuove strategie IPM in serra per il controllo di Tuta absoluta; -studio della biologia di Rhagoletis completa in noceti specializzati e non; -l'identificazione dei parassitoidi di Coptodisca lucifluella raccolti in noceti specializzati e non; -caratterizzazione degli agenti causali della riproduzione partenogenetica telitoca di popolazioni di Leptocybe invasa (fitofago galligeno dell'eucalipto), e definizione del complesso di specie criptiche del fitofago; -caratterizzazione del parassitoide Quadrastichus mendeli, parassitoide specifico di Leptocybe invasa, e valutazione della possibilità di trasferimento orizzontale dei simbionti dall'ospite al parassitoide; -valutazione dei parametri biologici di Baryscapus silvestrii parassitoide di Bactrocera oleae e di altri tefritidi e caratterizzazione dei simbionti associati a Baryscapus silvestrii; -completamento analisi morfometrica del complesso di specie afferenti al genere Encarsia; -studio delle interazioni riproduttive tra specie criptiche, infette e non infette da Cardinium, e del loro impatto sulla dinamica di popolazione di E. pergandiella e sul controllo biologico di Bemisia tabaci; -studio del meccanismo citogenetico dell'incompatibilità citoplasmatica indotta da Cardinium in E. pergandiella; -studio dell'associazione tra genotipi mitocondriali di Bemisia tabaci, endosimbionti e geminivirus trasmessi in coltivazioni protette di pomodoro; -caratterizzazione della resistenza a PMoV in germoplasma selvatico di Solanum; -impatto di PMoV sulla salute umana; -variabilità genetica e sviluppo di sistemi di diagnosi per la identificazioni di genotipi di fitovirus; -attività di monitoraggio e caratterizzazione di virus, viroidi e fitoplasmi in specie ornamentali ed ortive; -studio dell'effetto del benzotiodiazolo (BTH) sull' espressione di geni coinvolti nei processi di irrigidimento della parete cellulare come barriera all'invasione del nematode fito-parassita (POX, PAL, F5H, 4CL); -saggi biochimici e colorimetrici per l'analisi della produzione di lignina a livello delle pareti cellulari; -valutazione dell'effetto del trattamento con ozono sul controllo dell'infezione da Meloidogyne incognita in piante di pomodoro suscettibili; -analisi di espressione di geni coinvolti nello scavenging di ROS e attivati in risposta al patogeno; -studi morfologici sui siti di alimentazione in tessuti trattati; -studio dell'attività nematocida di oli essenziali di specie di piante aromatiche, di Echinacea spp. e Taraxacum spp.; -studi preliminari sull'attività nematocida di saponine estratte da specie di leguminose autoctone del territorio pugliese; -studio dei fattori di trascrizione attivati dall'endofitismo di Pochonia o indotti da nematodi ed altri patogeni radicali. -osservazioni sulla metagenomica del terreno su essenze arboree e forestali. -studio dei microrganismi della rizosfera (antagonisti e/o endofiti) in relazione al controllo biologico di nematodi o all'espressione genica di pomodoro ed altre ortive; -caratterizzazione di specie nuove ed aliene di nematodi fitoparassiti ed entomopatogeni; -l'analisi funzionale di geni perendoglucanasi mediante ibridazione in situ e silenziamento genico; -effetto delle variazioni di temperatura sul parassitismo; -analisi delle sequenze, ottenute mediante approccio NGS, della nematofauna al fine di valutare lo stato di salute del suolo. -ricerche sul contenimento di nematodi galligeni e cisticoli mediante l'impiego di nuovi fumiganti in via di registrazione, ozono ed exametaboliti di agenti biologici di controllo; -genomica e proteomica della relazione dell'induzione di resistenza a insetti minatori con l'interazione incompatibile pianta-nematodi galligeni; -genomica e proteomica dell'induzione di resistenza a nematodi galligeni da parte di funghi della rizosfera; -ruolo dell' acido salicilico e jasmonico nelle induzioni sistemiche delle piante ????????±???????P???????°6??????Š???????-partecipazione e presentazione progetti nell'ambito del prossimo PSR (Programmi di Sviluppo Rurale); -presentazione progetti europei in caso di pubblicazioni call pertinenti; -due proposte progettuali sono in attesa di valutazione: 1) Fondazione CRP: \"Risposte di difesa contro nematodi e virus indotte da trattamenti di ozono in pomodoro\"; 2) Arimnet 2: \"NEMedit: Evaluating threats of Mediterranean crops affected by parasitic nematodes in the context of climate change\" -istituzione di nuovi contratti con imprese private e rinnovo di quelli preesistenti; -partecipazione a PSR Leguminose della Regione Puglia; -sono state inoltrate due domande per progetti bilaterali: CNR/ASM (R. Moldova) e CNR/RFBR (Federazione Russa); -contratti con ditte di sementi e di attivatori delle piante; -convenzioni con Enti Pubblici, servizi inerenti al Progetto Selge, rete di Laboratori della Regione Puglia; -rinnovo convenzione URCOFI (Unità di coordinamento e potenziamento delle attività di sorveglianza, ricerca, sperimentazione, monitoraggio e formazione in campo fitosanitario) tra la Regione Campania e il CNR (UOS di Portici).?novation Actions (referente: M. Lambardi); 3. \"BBI.VC4.R9: Valuable products from heterogeneous biowaste streams (WAVE)\", proposta di progetto a partecipazione IVALSA, sottoposta alla Call for Proposals Horizon-2020 (referente: A. Giovannelli); 4. \"Improve water and nutrients use at farm level by developing an integrated crop management model (DICROMA), proposta di progetto Era-net 'ARIMNET 2-2015' (referente: A. Giovannelli); 5. \"Un biochar sicuro per la qualità delle produzioni agroalimentati\", progetto premiale interdipartimentale \"Food for Future\" a partecipazione IVALSA (proponente: Ibimet; referente: R. Petruccelli); 6. \"Biodiversità: significati e limiti. Differenza fra ambiente naturale e ambiente umano nell'entanglement tra natura e cultura\", progetto a partecipazione IVALSA presentato al MIPAF e connesso all'EXPO 2015 (referente: R. Petruccelli); 7. \"Salvaguardia, protezione e valorizzazione di frutti tipici dell'area Mediterranea\", programma di ricerca accordo CNR/MoS tra IVALSA e Università del Montenegro (referente: R. Petruccelli); 8. Progetto per la caratterizzazione delle piante di olivo secolari, sottoposto per finanziamento al Parco Regionale dell'Olivo di Venafro (referente: A. Cimato). Altre iniziative potranno riguardare: - Individuazione di nuovi partner scientifici e imprenditoriali con i quali concorrere a bandi per il trasferimento dell'innovazione a livello regionale ed italiano. - Individuazione di partner scientifici Internazionali con i quali intraprendere azioni reperimento fondi a livello europeo ed internazionale. - Partecipazione a bandi pubblici nei Piani di Sviluppo Agricolo Regionale e nei Progetti Integrati di Filiera. - Proseguiranno i lavori di diffusione dei risultati che fino ad adesso hanno permesso di intercettare fondi stanziati da parte di società private presso l'Azienda Sperimentale Santa Paolina di Follonica; in particolare si allargheranno ulteriormente i contatti con altri Istituti del CNR in Italia, al fine di mettere l'Azienda di Follonica a servizio di altri Istituzioni di ricerca, usufruendo di impianti arborei, terreni e materiali disponibili.???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? (literal)
Risultati attesi
  • -revisione tassonomica del complesso di specie afferenti al genere Encarsia; -caratterizzazione del ruolo del batterio endosimbionte Cardinium nell'ecologia e nell'evoluzione di Encarsia pergandiella; -sviluppo di un modello che possa predirre gli effetti prodotti dall'interazione riproduttiva tra specie criptiche, infette e non infette da Cardinium, sulla dinamica di popolazione di E. pergandiella e sul controllo biologico di Bemisia tabaci, da testare successivamente (2016) in esperimenti di semi-campo in serra; -individuazione di fonti di resistenza a fitomizi e virus in germoplasma selvatico o linee di pomodoro; -sviluppo di mezzi di diagnosi molecolare per la discriminazione di varianti genetiche di fitomizi e virus; -effetti delle infezioni virali sulla riduzione degli oli essenziali in piante aromatiche; -ruolo di fitovirus sulle allergie umane; -individuazione di nuovi formulati vegetali ed ammendanti organici da impiegare nel controllo biologico di insetti, nematodi e funghi, di potenziale utilizzo commerciale; -nuove indicazioni sul controllo ecosostenibile di nematodi fitoparassiti di piante di interesse agrario e sviluppo di protocolli di difesa; -protocolli per metodi di induzione della resistenza in cultivar di Solanacee cresciute in serra suscettibili ai nematodi galligeni; -i risultati delle ricerche condotte saranno oggetto di pubblicazioni e partecipazione a congressi internazionali e nazionali. (literal)
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