Descrizione previsione attività della commessa "Dinamica degli Ecosistemi: Conservazione e Gestione della Biodiversità (TA.P02.033)"

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  • Descrizione previsione attività della commessa "Dinamica degli Ecosistemi: Conservazione e Gestione della Biodiversità (TA.P02.033)" (literal)
Iniziative per acquisizione entrate
  • Ricerca di fondi nazionali presso ministeri e amministrazioni locali e di fondi internazionali provenienti da Unione Europea e da collaborazioni con colleghi stranieri. (literal)
Punti critici
  • Le criticità sono le stesse riscontrate nel corso del 2014, cioe' la continua diminuzione del personale e l'impossibilità di reintegro di ricercatori pensionati con nuovo personale e personale in formazione (borsisti, dottorandi, assegnisti), da impiegarsi nella realizzazione dei progetti, che prevedono attività impegnative da un punto di vista di svolgimento di analisi. Esigenza di rinnovo di strumenti ed eventuale acquisto da parte dell'ISE di apparecchiature per le analisi che potrebbero essere utilizzate anche da parte di altri ricercatori afferenti alla presente commessa. Va anche sottolineata l'eccessiva burocratizzazione che impedisce una serena e continua attività di ricerca, nonché la continua inesorabile diminuzione di fondi per ricerche di base che hanno maggiori difficoltà a reperire fondi esterni. Strumentazione sufficiente ma datata, da integrare ed aggiornare. (literal)
Attività da svolgere
  • Proseguirà lo studio sulla filogeografia, sistematica ed ecologia di mammiferi con confronti di modelli statistici che stimano la densità delle popolazioni animali, e studio di macroecologia riguardante la distribuzione altimetrica dei mammiferi europei e dei rapporti preda-predatore in relazione ai cambiamenti climatici. Continuerà lo studio sulla sistemetica, biogeografia ed evoluzione degli isopodi terrestri sia epigei che sotterranei sia della fauna italiana con particolare riferimento alla Sardegna, Toscana e Lazio, che dell'area tropicale (Brasile, Costa Rica, Cina meridionale e Regione Orientale, Australia). Per quanto riguarda lo studio sulla fauna delle acque sotterranee, continuerà lo studio della tassonomia di specie stigobie e della loro ecologia. Continueranno i test di ecotossicologia molecolare utilizzando geni ottenuti dal sequenziamento dei trascrittomi ed analisi dei pattern di espressione genica come risposta all'azione degli inquinanti in crostacei dulcacquicoli. Verranno inoltre fatte analisi dei pattern distribuzionali della fauna stigobia negli acquiferi alluvionali laziali che presentano un inquinamento naturale da arsenico; analisi dell'inquinamento da composti organici volatili dei principali acquiferi alluvionali abruzzesi; e valutazione della sensibilità degli organismi stigobi ai composti organici volatili quali cloroformio e percloroetilene. E' prevista la prosecuzione delle attività riguardanti l'ecologia dei macroinvertebrati dei sistemi spiaggia-duna, di aree umide e di Limonium etruscum con finanziamenti reperiti ad hoc. Continuerà il monitoraggio delle infestazioni da lepidotteri defogliatori nei boschi a Quercus spp. della Sardegna e lo studio per la lotta al Cinipide galligeno del castagno. Proseguimento di studi filogenetici di piccoli mammiferi del paleartico e studi su conservazione di mammiferi del mondo. Realizzazioni di banche dati su distribuzione e parametri ecologici di mammiferi e lepidotteri montani ed elaborazione dei dati. Completamento e revisione tassonomica di esemplari di piccoli mammiferi conservati nei Musei di storia naturale di Genova e Milano. Elaborazione dei dati ottenuti dalla ricerca svolta in Sardegna (Ente Foreste Sardegna e ISE) inerenti i micromammiferi e diverse tipologie di gestione forestale; impatto dei cinghiali in aree boschive della Sardegna e le popolazioni di roditori. Elaborazione dei dati sullo status delle popolazioni di rettili dell'isola di Montecristo. (literal)
Risultati attesi
  • Sono previste numerose pubblicazioni sulla sistematica, biogeografia, filogenesi ed ecologia dei gruppi animali considerati, con particolare riguardo ai mammiferi, insetti e crostacei sia acquatici che terrestri. I dati ottenuti saranno oggetto anche di comunicazioni ad alcuni congressi internazionali previsti per il 2015. Sarà pubblicato il vol. 28 (2015) della rivista ISI Tropical Zoology pubblicata a cura dell'ISE. (literal)
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