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Descrizione previsione attività della commessa "Acquisizione di Segnali (SP.P02.003)"
- Type
- Label
- Descrizione previsione attività della commessa "Acquisizione di Segnali (SP.P02.003)" (literal)
- Iniziative per acquisizione entrate
- La commessa si sta muovendo a diversi livelli per quanto riguarda l'acquisizione di nuove entrate, dal livello regionale, a quello nazionale ed europeo.
A livello europeo la commessa segue con grande interesse i bandi del programma Horizon 2020. Nel corso del 2015 la commessa sarà impegnata a presentare diversi progetti in vari ambiti applicativi. In particolare sono state individuate due almeno due call di interesse per il modulo A e B, cui la commessa intende sicuramente partecipare.
A livello regionale la commessa partecipa alla rete per l'alta tecnologia dell'Emilia Romagna, essendo inserita in MIST E-R, laboratorio della Rete Alta Tecnologia dell'Emilia Romagna, riferimento regionale per lo sviluppo delle micro e nano tecnologie. Tramite MIST E-R il modulo collabora con il Tecnopolo AMBIMAT, piattaforma regionale delle micro e nano Tecnologie per il Manufatturiero di nuova generazione e la progettazione di strumenti e servizi per il controllo Ambientale. La commessa è attiva all'interno di MIST E-R con quattro progetti: i) sviluppo di sensori da gas in collaborazione con SACMI, ii) sviluppo di tessuti autopulenti in collaborazione con OlivieroOssani (Faenza), iii) sviluppo di un contatore di raggi X ad uso personale, iv) sviluppo di detectors CZT a microstriscia. Nel corso del 2015 sono attesi i nuovi bandi regionali, di cui uno destinato ai laboratori riconosciuti, ed un secondo indirizzato alle imprese regionali. La commessa si impegnerà a partecipare ad entrambi i bandi.
A livello nazionale, il modulo è sempre attivo alla preparazione di proposte ai bandi FIRB e PRIN.
La commessa, inoltre, ha da anni importanti contatti con l'agenzia spaziale italiana (ASI). Recentemente ha partecipato ad un bando ASI di cui si attende la valutazione.
Inoltre la commessa contribuisce alla piattaforma italiana per le nanotecnologie, alla piattaforma italiana per la sicurezza SERIT e alla piattaforma per le attività aerospaziali SPIN-IT, il cui scopo è appunto quello di dar luogo a una più forte presenza di realtà italiane nei progetti europei.
Sempre a livello europeo, la commessa è inserita in un programma di studi per crescite di cristalli in microgravità finanziato da ESA. (literal)
- Punti critici
- Nel corso del 2014 è stato acquisito dal tecnopolo regionale dei materiali del CNR un sistema FIB con nanomanipolatori: questo renderà possibile lo sviluppo di nanosensori a singola nanostruttura. La sintesi di nanostrutture quali TiO2, WO3, Fe2O3 richiede l'uso di forni ad alta temperatura. Per questo motivo si rende necessaria l'acquisizione di un forno nuovo, ovvero la riconversione di fornaci già presenti in Istituto. Questo lavoro richiederà un notevole sforzo sperimentale e anche un considerevole sforzo economico. Infine, l'approccio alle strutture funzionalizzate per diverse applicazioni (fotocatalisi, fotovoltaico, medicale) richiede uno sforzo culturale notevole di adeguamento delle competenze del gruppo verso le nuove tematiche di ricerca.
Lo sviluppo di sensori di raggi X con caratteristiche spettroscopiche richiede un controllo dei contaminanti in tutte le fasi di preparazione del materiale. Si richiede quindi uno sforzo in questa direzione per migliorare le tecnologie di sintesi e di crescita. L'allargamento delle attività dalla preparazione del materiale alla realizzazione del dispositivo e alla sua caratterizzazione funzionale, nonché il continuo esodo di personale tecnico, richiede l'assunzione da parte della commessa di nuovo personale (strutturato e a contratto).
La commessa inoltre soffre la difficoltà di effettuare investimenti per l'acquisto di nuove apparecchiature. Sarebbe infatti opportuno dotare la commessa di un nuovo forno per la crescita dei cristalli e di un nuovo sistema per il taglio dei cristalli a filo.
Inoltre, la commessa risente dei continui tagli al Fondo di Finanziamento Ordinario assegnato all'Istituto. Infatti, causa della riduzione del Fondo, sempre in misura maggiore il modulo deve versare parte delle proprie risorse derivanti da contratti di ricerca per sostenere spese di gestione ordinaria dell'Istituto, impoverendo in questo modo pesantemente le risorse disponibili all'attività di ricerca. Qualora non si ponesse fine all'impoverimento degli Istituti, si teme che in breve tempo le attività di ricerca della commessa abbiano a soffrirne in misura pesante. (literal)
- Attività da svolgere
- Modulo A. L'attività nel modulo si concentrerà su quattro linee principali: i) crescita di nanostrutture ii) funzionalizzazione di nanostrutture iii) integrazione di nanostrutture su elementi diversi iv) realizzazione di sensoristica in liquido su tessuto e su substrati per microfluidica.
Per quanto riguarda il primo punto si proseguirà con la crescita di nanostrutture di ossido di zinco e di ossido di gallio per la realizzazione di sensori di gas e di sensori di radiazione operanti nell'ultravioletto.
Per quanto riguarda le funzionalizzazioni, si intende operare secondo l'ampio spettro di possibilità già individuato negli anni precedenti. In particolare per quanto riguarda la funzionalizzazione con molecole organiche si condurranno le attività in collaborazione con la sezione di Trento e l'Università del Vietnam. Negli anni precedenti è stata dimostrata la possibilità di funzionalizzare selettivamente la superficie di nanostrutture di ossido di zinco. Con queste nano strutture si intendono realizzare sensori di gas al fine di studiare l'effetto combinato di esposizione ai gas della superficie dell'ossido di zinco (semiconduttore di tip \"n\") e delle molecole organiche (trasportatrici di lacune). Per quanto riguarda la realizzazione di strutture ZnO funzionalizzate con Fe3O4, si intende estendere lo studio ai nanorods. Questa geometria infatti favorisce la realizzazione di dispositivi in cui si possano sfruttare in combinazione le proprietà piezoelettriche e quelle magnetiche per la realizzazione di sensori magnetici. Inoltre, si intendono studiare le proprietà dei sensori di gas a tetrapods di ZnO funzionalizzati con Fe3O4 o Fe2O3.
Inoltre, verranno sviluppate attività relative alla funzionalizzazione di tessuti. Per quanto riguarda i sensori in fase liquida verrà realizzato un sensore per analizzare la salinità del sudore di pazienti in collaborazione con l'Istituto Don Gnocchi. Verrà testata la possibilità di studiare non solo la concentrazione di sale e adrenalina, ma anche quella di lattato e glucosio. Verrà poi realizzato un prototipo di sensore completo (elemento sensibile, elettronica di lettura, memorizzazione dei dati) per eseguire test in campo con atleti (in collaborazione con società sportive) o pazienti (in collaborazione con l'ospedale di Imola).
Modulo B: Nel 2015 procederanno le attività riguardanti innanzitutto i progetti finanziati: i) la crescita in microgravità di cristalli di CdZnTe (finanziato da ESA) ii) un progetto PRIN riguardante lo sviluppo di sistemi spettroscopici avanzati a temperatura ambiente per imaging a colori nella banda X in condizioni di alto flusso iii) il progetto \"X-Drone\" finanziato dal CNR all'interno del programma \"Fabbrica del Futuro\" riguardante la realizzazione di un drone equipaggiato con un detector di raggi X a base di CdZnTe per l'individuazione e l'identificazione di sorgenti nucleari illecite in contesti produttivi iv) la realizzazione di target di CIGS per il gruppo PED.
In particolare per il progetto ESA verranno caratterizzati i cristalli cresciuti in microgravità durante la recente missione Soyuz Foton 4, del luglio scorso. La caratterizzazione riguarderà la mappatura delle inclusioni di tellurio e lo studio delle mappe di fotoluminescenza.
Per il progetto PRIN, dopo aver realizzato nel 2014 rivelatori a monoelettrodo esteso, si passerà a realizzare rivelatori a pixels di dimensioni e geometrie diverse. I rivelatori verranno caratterizzati in condizioni di alto flusso presso l'Università di Palermo e letti con ASICs sviluppati presso l'Università del Surrey dal gruppo di Paul Seller.
Le attività del progetto X-Drone procederanno con il test in campo del drone in svariate condizioni di utilizzo. Inoltre, è stato ottenuto un finanziamento per la definizione di un progetto europeo legato a questo tema, progetto che verrà redatto e presentato entro giugno 2015.
Proseguirà poi la realizzazione di target di CIGS per il gruppo PED.
Inoltre, il modulo intende installare uno scanner di raggi X per l'analisi di alimenti in collaborazione con la ditta due2lab e la ditta X-NEXT.
Modulo c:Nel 2015 è previsto lo studio di nanoparticelle negli alimenti con il nuovo ESEM-FEG installato presso il tecnopolo alimentare. Quindi su sollecitazione di Barilla si analizzeranno campioni dalla filiera alimentare per determinare il contenuto di nanoparticelle.
Proseguirà lo studio della contaminazione di piante dal terreno con nanoparticelle valutando anche effetti dimensionali in collaborazione con il Dip. di Scienze Naturali dell'Università di Parma.
Inoltre, verranno sintetizzate nano strutture (tetrapods, nanorods) di ZnO e funzionalizzate con molecole organiche ottimizzate per la produzione di ossigeno di singoletto sotto illuminazione UV/VIS e raggi X. L'effetto della produzione di ossigeno di singoletto da parte di queste nano strutture ibride verrà studiato in vivo in collaborazione con il Dip. di Scienze Naturali dell'Università di Pa????????±???????P???????°6?????????????La commessa si sta muovendo a diversi livelli per quanto riguarda l'acquisizione di nuove entrate, dal livello regionale, a quello nazionale ed europeo.
A livello europeo la commessa segue con grande interesse i bandi del programma Horizon 2020. Nel corso del 2015 la commessa sarà impegnata a presentare diversi progetti in vari ambiti applicativi. In particolare sono state individuate due almeno due call di interesse per il modulo A e B, cui la commessa intende sicuramente partecipare.
A livello regionale la commessa partecipa alla rete per l'alta tecnologia dell'Emilia Romagna, essendo inserita in MIST E-R, laboratorio della Rete Alta Tecnologia dell'Emilia Romagna, riferimento regionale per lo sviluppo delle micro e nano tecnologie. Tramite MIST E-R il modulo collabora con il Tecnopolo AMBIMAT, piattaforma regionale delle micro e nano Tecnologie per il Manufatturiero di nuova generazione e la progettazione di strumenti e servizi per il controllo Ambientale. La commessa è attiva all'interno di MIST E-R con quattro progetti: i) sviluppo di sensori da gas in collaborazione con SACMI, ii) sviluppo di tessuti autopulenti in collaborazione con OlivieroOssani (Faenza), iii) sviluppo di un contatore di raggi X ad uso personale, iv) sviluppo di detectors CZT a microstriscia. Nel corso del 2015 sono attesi i nuovi bandi regionali, di cui uno destinato ai laboratori riconosciuti, ed un secondo indirizzato alle imprese regionali. La commessa si impegnerà a partecipare ad entrambi i bandi.
A livello nazionale, il modulo è sempre attivo alla preparazione di proposte ai bandi FIRB e PRIN.
La commessa, inoltre, ha da anni importanti contatti con l'agenzia spaziale italiana (ASI). Recentemente ha partecipato ad un bando ASI di cui si attende la valutazione.
Inoltre la commessa contribuisce alla piattaforma italiana per le nanotecnologie, alla piattaforma italiana per la sicurezza SERIT e alla piattaforma per le attività aerospaziali SPIN-IT, il cui scopo è appunto quello di dar luogo a una più forte presenza di realtà italiane nei progetti europei.
Sempre a livello europeo, la commessa è inserita in un programma di studi per crescite di cristalli in microgravità finanziato da ESA.? Scientifica e tecnologica; Progetti del MIUR; Programma SIR (Scientific Independence of young Researcher); Progetti del Ministero dello Sviluppo Economico (EuroTransBio) ; Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN, PON); Accordi Bilaterali di Cooperazione Scientifica e Tecnologica del CNR e del MAE
- Fondi REGIONALI: POR; Fondo per la Competitività e lo Sviluppo; Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale
- Fondi INTERREGIONALI: INTERREG (Italia-Slovenia, Italia-Austria, Italia-Croazia).
- Progetto \"Programa Ciencia sem Fronteiras\" promosso dal Ministero degli Esteri Brasiliano per favorire la cooperazione scientifica e tecnologica internazionale tra Brasile ed altri paesi.
- Finanziamento della Regione Lazio per il progetto del Consorzio CCNCS sulle \"malattie rare e trascurate\" (proseguimento del progetto).
- Progetti con industrie farmaceutiche italiane per screening di librerie molecolari mediante la piattaforma SPR high-throughput Pioneer AE.?ente\") e del rafforzamento dei collegamenti con le aziende del territorio.
Si prevede infine di presentare progetti di ricerca sulla sintesi e sullo studio di nuovi materiali ad esempio nell'ambito di \"Green Chemistry\" in occasione dei prossimi bandi europei HORIZON 2020, dei bandi nazionali e regionali e il proseguimento dell'attivita' conto terzi.?ological and Environmental Analytes Recognition Tecnhologies on the Horizon - NANOBioEarth\". Responsabile unità ICIB-CNR M. Rippa. Annualità 2014-2015 (sottomesso settembre 2014)
Sono in via di preparazione progetti Europei da sottomettere in ambito ICT LEIT e ERANET di HORIZON2020????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? (literal)
- Risultati attesi
- Modulo A. I risultati nel modulo si concentreranno su quattro linee principali: i) crescita di nanostrutture ii) funzionalizzazione di nanostrutture iii) integrazione di nanostrutture su elementi diversi iv) realizzazione di sensoristica in liquido su tessuto e su substrati per microfluidica. In particolare si attendono i seguenti risultati:
1) Crescita di nanostrutture di ossido di zinco e di ossido di gallio per la realizzazione di sensori di gas e di sensori di radiazione operanti nell'ultravioletto.
2) Funzionalizzazione con molecole organiche in collaborazione con la sezione di Trento e l'Università del Vietnam. Si intendono realizzare sensori di gas al fine di studiare l'effetto combinato di esposizione ai gas della superficie dell'ossido di zinco (semiconduttore di tip \"n\") e delle molecole organiche (trasportatrici di lacune).
3) Realizzazione di nanorods di ZnO funzionalizzati con Fe3O4, per sfruttare in combinazione le proprietà piezoelettriche e quelle magnetiche per la realizzazione di sensori magnetici.
4) Realizzazione di sensori di gas a tetrapods di ZnO funzionalizzati con Fe3O4 o Fe2O3.
5) Realizzazione di un sensore su tessuto per la determinazione del lattato nel sudore
6) Realizzazione di un sensore su tessuto per la determinazione del glucosio nel sudore
7) Realizzazione di un prototipo di sensore completo (elemento sensibile, elettronica di lettura, memorizzazione dei dati) per eseguire test in campo con atleti (in collaborazione con società sportive) o pazienti (in collaborazione con l'ospedale di Imola).
Modulo B. Nel 2015 i risultati attesi riguardano innanzitutto i progetti finanziati: i) la crescita in microgravità di cristalli di CdZnTe (finanziato da ESA) ii) un progetto PRIN riguardante lo sviluppo di sistemi spettroscopici avanzati a temperatura ambiente per imaging a colori nella banda X in condizioni di alto flusso iii) il progetto \"X-Drone\" finanziato dal CNR all'interno del programma \"Fabbrica del Futuro\" riguardante la realizzazione di un drone equipaggiato con un detector di raggi X a base di CdZnTe per l'individuazione e l'identificazione di sorgenti nucleari illecite in contesti produttivi iv) la realizzazione di target di CIGS per il gruppo PED.
1) caratterizzazione di cristalli di CdZnTe cresciuti in microgravità durante la recente missione Soyuz Foton 4, del luglio scorso. La caratterizzazione riguarderà la mappatura delle inclusioni di tellurio e lo studio delle mappe di fotoluminescenza.
2) realizzazione di rivelatori a pixels di dimensioni e geometrie diverse. I rivelatori verranno caratterizzati in condizioni di alto flusso presso l'Università di Palermo e letti con ASICs sviluppati presso l'Università del Surrey dal gruppo di Paul Seller.
3) test in campo del drone equipaggiato con rivelatore di raggi X in svariate condizioni di utilizzo
4) stesura di un progetto europeo legato all'identificazione di sorgenti nucleari disperse nell'ambiente
5) realizzazione di target di CIGS per il gruppo PED.
6) realizzazione di uno scanner di raggi X per l'analisi di alimenti in collaborazione con la ditta due2lab e la ditta X-NEXT.
Modulo C. 1) Risultati sulla contaminazione degli alimenti su scala nanometrica.
2) Risultati sulla contaminazione delle piante da parte di nanopartcelle ed effetti generati dalle nanoparticelle sulle piante stesse.
3) Ottenimento di nano strutture di ZnO funzionalizzate per la produzione di ossigeno di singoletto.
4) Studio degli effetti dell'introduzione di queste nano strutture nei lieviti. (literal)
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