Descrizione previsione attività della commessa "Sviluppo di nuovi materiali e tecniche per il restauro e la conservazione dei Beni Culturali (PC.P03.006)"

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  • Descrizione previsione attività della commessa "Sviluppo di nuovi materiali e tecniche per il restauro e la conservazione dei Beni Culturali (PC.P03.006)" (literal)
Iniziative per acquisizione entrate
  • Partecipazioni a bandi regionali, nazionali ed europei (literal)
Punti critici
  • Manutenzione della strumentazione esistente e acquisizione di nuova strumentazione per ampliare l'offerta sia per la partecipazione a progetti sia per i servizi offerti. Tale aspetto è strettamente legato alle possibilità di trovare fondi per portare avanti anche ricerche non attualmente finanziate. (literal)
Attività da svolgere
  • Prodotti consolidanti a base inorganica: Terminare la ricerca sui consolidanti per stucchi in gesso. Continuare le ricerche sui nuovi leganti alcalini e quelli con azione enzimatica modificandone le miscele per evitare la formazione di sottoprodotti indesiderati e migliorare le prestazioni. Terra cruda: Continuare con la sperimentazione sulla stabilizzazione degli intonaci in terra cruda sia con materiali tradizionali che innovativi. Continuare le sperimentazioni sugli intonaci e mattoni già in corso con ulteriori prove di durabilità. Nell'ambito dell'accordo di cooperazione bilaterale CNR italiano e corrispettivo marocchino: applicare in situ gli intonaci che hanno mostrato migliori caratteristiche di durabilità dalle prove di laboratorio. Messa a punto di nuova strumentazione per la valutazione in situ dei trattamenti conservativi: Continuare con la messa a punto del peeling test come strumento per determinare l'adesione dei prodotti nano-particolati sulle superfici lapidee Mettere a punto un sistema combinato termo-IR/spugnetta di contatto per la valutazione in situ dei trattamenti protettivi Valutazione delle prestazioni dei materiali Prosecuzione dello studio delle prestazioni dei formulati innovativi applicati su superfici bronzee sia su provini di laboratorio che su opere reali esposte in esterno. Valutazione di metodi di pulitura chimica e con tecnologia laser per materiali lapidei interessati da vandalismo grafitico. Valutazione delle patine che si formano in seguito alle operazioni di finitura superficiale di materiali bronzei con tecniche moderne. Progetto FIRB 2012 \"Marmora Phrygiae\", Il progetto proseguirà nell'anno 2015 e le attività previste sono relative allo studio dei materiali campionati nella campagna 2014 e sulla disseminazione dei risultati prevista sia con pubblicazioni scientifiche internazionali (ISI) sia con un convegno nazionale da tenersi a fine 2015 (date da stabilire) e con la pubblicazione di un volume tematico sulle ricerche interdisciplinari del progetto. Progetto Discover: Analisi del rischio e possibili soluzioni di intervento sui supporti L'attività del progetto ha come obiettivo lo studio e l'analisi delle possibili soluzioni tecnologiche per la modifica e sostituzione dei supporti di dipinti staccati evitando, o quanto meno limitando, le criticità evidenziate. Saving Oseberg proseguimento dell'attività prevista per tutto il 2015. Progetto ECO-CEMENT – il progetto si concluderà alla fine del mese Febbraio 2015. Le attività previste: disseminazione dei risultati (1 conferenza; articoli in corso) e meeting di chiusura del progetto con conclusioni finali. Collaborazioni con Enti preposti alla tutela e Musei Le collaborazioni saranno proseguite e ampliate nel corso del 2015 (literal)
Risultati attesi
  • Prodotti consolidanti a base inorganica: Ottenimento di nuove miscele più stabili senza la presenza di sottoprodotti dannosi. Per i leganti alcalini individuazione di nuove materie prime provenienti da cicli produttivi industriali ed energetici Terra cruda: Ottenimento di nuove informazioni riguardo alla durabilità degli intonaci in terra cruda stabilizzati con diversi tipi di additivi e individuare i migliori; Ultimazione delle sperimentazioni sugli intonaci e mattoni già in corso con ulteriori prove di durabilità. Realizzazionee all'interno dell'accordo bilaterale tra CNR italiano e marocchino un workshop a Marrakech sulla tradizione delle costruzioni in terra cruda nei paesi del Nord Africa. Messa a punto di nuova strumentazione per la valutazione in situ dei trattamenti conservativi. Possibilità di utilizzo del peeling test come strumento per determinare l'adesione dei prodotti nano-strutturati sulle superfici lapidee Stabilire un primo protocollo per l'utilizzo del sistema combinato termo-IR/spugnetta di contatto per la valutazione in situ dei trattamenti protettivi Valutazione delle prestazioni dei materiali Informazioni sulle prestazioni dei protettivi e inibitori in seguito a invecchiamento naturale e artificiale, con individuazione delle criticità e dei prodotti più idonei alla protezione di bronzi esposti all'aperto fra quelli oggetto dello studio. Definizione dei parametri operativi più idonei per la pulitura laser di segni a pennarello su superfici in marmo; confronto con metodi chimici. Caratterizzazione composizionale e stratigrafica delle patine artificiali prodotte con tecniche moderne. Progetto FIRB \"Marmora Phrygiae\" completamento dell'acquisizione dei dati sul degrado e stato di conservazione dei materiali e correlazione con i parametri ambientali. Inserimento dei dati ottenuti nel database sviluppato da IBAM nell'ambito del Porgetto. Progetto Discover Le fasi del progetto per la sua intera durata saranno accompagnate da un'attività disseminazione che descriverà lo stato di avanzamento dei lavori, altre che dal coinvolgimento degli studenti della scuola di restauro dell'OPD e dei corsi di laurea in cui i ricercatori sono direttamente o indirettamente coinvolti con attività seminariale o di docenza. Saving Oseberg ottenimento dei dati del per il proseguimento del progetto e la progettazione di interventi di rimozione dei materiali dannosi. Progetto ECO-CEMENT – 3 pubblicazioni. Un'eventuale proposta per il proseguimento del progetto in un bando europeo in fase di valutazione. Collaborazioni con Enti preposti alla tutela e Musei Le collaborazioni porteranno alla pubblicazionedi lavori si riviste scientifiche, libri e partecipazioni a congressi (literal)
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