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Descrizione previsione attività della commessa "Qualità e valutazione dei sistemi giudiziari (IC.P06.018)"
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- Descrizione previsione attività della commessa "Qualità e valutazione dei sistemi giudiziari (IC.P06.018)" (literal)
- Iniziative per acquisizione entrate
- Il sistema di regole e di incentivi attualmente in essere agisce in modo contrario all'acquisizione di nuove risorse. I vigenti meccanismi di spesa rendono oltremodo pesante lo svolgimento di tutte quelle attività strumentali connesse all'approvvigionamento di beni e servizi necessari allo svolgimento delle ricerche.
In particolare, la necessità di ricorrere al MEPA per ogni tipo di acquisto rende straordinariamente onerosa la gestione dei progetti, con costi di transazione sostenuti dai ricercatori e dall'amministrazione che spesso superano il valore del bene e del servizio stesso da acquistare, tempi per le procedure d'acquisto che spesso sono incompatibili con gli impegni assunti nei contratti e, troppo spesso, costi dei beni e servizi superiori a quelli disponibili su altri mercati.
Inoltre, poiché le prospettive per l'assunzione di nuovi ricercatori sono tendenti allo zero, o seguono logiche del tutto incomprensibili o emergenziali, il perseguire con iniziative di raccolta di fondi condurrà inesorabilmente alla creazione di un crescente numero di precari che non avranno reali possibilità di assunzione negli anni a venire.
Nonostante queste evidenti difficoltà, continuerà l'attività di individuazione di eventuali finanziamenti esterni destinati alla ricerca provenienti dalla Commissione Europea e da altri organismi nazionali, internazionali o da altre fonti, quali enti locali e soggetti privati. In modo particolare si è in attesa della pubblicazione del bando \"Projects to Support Judicial cooperation in Civil or Criminal Matters\" della Direzione Generale Giustizia della Commissione Europea. (literal)
- Punti critici
- Le recenti innovazioni in materia di spesa della Pubblica Amministrazione hanno ulteriormente aggravato il carico di attività amministrativa connessa alla gestione e alla conduzione dei progetti di ricerca. Si sono raggiunti livelli di complessità burocratica tali da rendere controproducente per la programmazione scientifica qualsiasi attività che comporti una previsione di spesa. In altri termini è diventato talmente difficile spendere le risorse faticosamente acquisite attraverso contratti o bandi competitivi da consigliare il blocco dell'attività di fund-raising e, per quanto possibile, riorientare l'attività di ricerca su progetti che non prevedano costi per l'acquisizione di servizi e beni.
Se il quadro generale non sarà modificato sarà necessario ridimensionare l'attività di ricerca empirica che necessita di acquisizione di beni e servizi, per concentrare gli sforzi su lavori più speculativi e teoretici, basati su dati di secondo livello. (literal)
- Attività da svolgere
- Le principali attività che si prevedono di svolgere nel corso del 2014 sono:
1) Collaborazioni e progetti di ricerca
Continueranno le attività relative al progetto di ricerca sulla \"Specializzazione del giudice e organizzazione interna degli uffici giudicanti\", con l'obiettivo di analizzare gli elementi e le caratteristiche del sistema giudiziario italiano che favoriscono oppure ostacolano la specializzazione del giudice, e gli effetti della specializzazione sulla qualità della giustizia.
Sarà attivata una nuova ricerca su \"Le valutazioni di professionalità dei magistrati e il ruolo dell'Avvocatura\" con l'obiettivo di analizzare il nuovo ruolo assunto dall'Avvocato e dai Consigli dell'ordine nell'ambito del processo di valutazione della professionalità del magistrato.
Continuerà la collaborazione con Oniati Institute for Sociology of Law per la cura e diffusione del numero monografico di una loro rivista.
Si cercheranno di creare le condizioni finanziarie ed organizzative per proseguire nello sviluppo della collaborazione con la Corte d'Appello di Bologna, nell'ambito del Piano Strategico Metropolitano (PSM), volta alla diffusione e alla sperimentazione dei metodi di promozione della qualità e dell'efficienza della giustizia individuati dalla CEPEJ. Si procederà inoltre alla redazione di un rapporto sui risultati ottenuti.
Si prevede l'aggiornamento dei Rapporti nazionali di sintesi con i i dati raccolti nei cicli di valutazione CEPEJ. Proseguirà uno studio indirizzato al confronto della performance di gruppi di sistemi giudiziari europei aventi caratteristiche strutturali simili, alla luce dei dati raccolti nei cicli di valutazione CEPEJ. Inoltre, sempre in quest'ambito, si intende proseguire l'indagine esplorativa sulla comparabilità degli indicatori utilizzati per l'analisi della performance dei sistemi giudiziari.
Proseguirà l'analisi della politica europea in materia di giustizia con particolare riferimento al Justice Action Plan 2014-2018, alla costruzione dell'Area Europea di Giustizia e nella predisposizione ed implementazione degli strumenti per la cooperazione giudiziaria. I risultati dell'analisi e di altri studi condotti in precedenza confluiranno nella ricerca \"Judicial networks in Europe: new actors for a EU space of justice?\".
Continuerà la collaborazione con la Foundation for European Progressive Studies (FEPS) nell'ambito del filone di ricerca su accesso alla giustizia, con un focus per il 2015 sul ruolo della Corte europea di giustizia in relazione alla creazione di un \"modello sociale europeo\".
E' in fase di stesura il progetto \"Common Ground\" che coinvolge partner nel campo dell'innovazione tecnologica, sociale e delle politiche pubbliche. Obiettivo del progetto è di creare mappe di comunità digitali (3.0) e fisiche (attraverso processi partecipativi) per migliorare il governo dei territori e il funzionamento della pubblica amministrazione, considerando i bisogni e le necessità espresse dai cittadini.
A partire dai risultati raggiunti da una precedente ricerca sul mandato di arresto Europeo si cercherà di approfondire le modalità di applicazione di questo istituto in Italia.
Si prevede, infine, di proseguire il monitoraggio della riforma della geografia giudiziaria in chiave comparata e di definizione di criteri ed indicatori idonei a definire la domanda e l'offerta di giustizia.
2) Organizzazione di Workshop e conferenze
Come negli anni passati si cercherà di organizzare alcuni workshop nell'ambito delle tematiche di ricerca di questa commessa. In particolare si vorrebbero organizzare:
- un workshop sull'implementazione del Mandato di Arresto Europeo in Italia a cui saranno invitati magistrati, avvocati e docenti di procedura penale per aggiornare le conoscenze;
- una Conferenza per presentare i risultati del'analisi statistica sulla durata dei procedimenti presso la Corte d'Appello di Bologna nell'ambito del PSM di Bologna;
- seminari in preparazione dell'application per Horizon 2020 (progetto Common Ground).
3) Pubblicazioni scientifiche
Si prevede la pubblicazione di diversi articoli per riviste nazionali e internazionali ed il contributo a volumi collettanei. In particolare:
- sul confronto di indicatori utilizzati per l'analisi della performance dei sistemi giudiziari;
- sulla valutazione della riforma della geografia giudiziaria in chiave comparata;
- sulle valutazioni di professionalità dei magistrati e il ruolo dell'Avvocatura;
- sui temi relativi all'accesso alla giustizia e ai processi di partecipazione dei cittadini nella produzione delle politiche pubbliche in prospettiva comparata (politiche della giustizia, welfare, ecc.);
- il volume di Dallara e Piana \"Networking the rule of Law\" How change agents reshape the judicial governance in the EU che sarà pubblicato da Ashgate entro marzo 2015. (literal)
- Risultati attesi
- Dal punto di vista scientifico si prevede di consolidare le conoscenze relative alle diverse aree di lavoro in cui si articola la commessa. Più in particolare ci si attende di definire un approccio originale al monitoraggio dell'attività svolta dagli uffici giudiziari di secondo grado, ed all'inquadramento della funzione giudiziaria nell'ambito della \"Public Value Theory\".
Si prevedono inoltre ulteriori progressi sull'utilizzo di indicatori qualitativi e quantitativi per il monitoraggio e la valutazione dei sistemi giudiziari e sulla loro comparabilità.
E' inoltre prevista la diffusione dei risultati delle ricerche già svolte attraverso sia la partecipazione a conferenze e seminari, sia con l'attività di assistenza tecnica ad organismi internazionali, governi ed amministrazioni giudiziarie. (literal)
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