Descrizione previsione attività della commessa "Uso del territorio rurale agricolo e forestale (AG.P04.018)"

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  • Descrizione previsione attività della commessa "Uso del territorio rurale agricolo e forestale (AG.P04.018)" (literal)
Iniziative per acquisizione entrate
  • Interazioni con enti pubblici su scala locale e nazionale e con Aziende private per far conoscere l'attività in corso ed aumentare le possibilità di collaborazione e di finanziamento. (literal)
Punti critici
  • Si segnala il numero esiguo di personale a tempo indeterminato sia per l'amministrazione che per il supporto all'attività di ricerca (literal)
Attività da svolgere
  • \"Le attività previste sono quelle relative ai finanziamenti dei progetti in corso. In particolare Nell'ambito del Progetto Di.Me.Sa. \"Valorizzazione di prodotti tipici della Dieta Mediterranea e loro impiego a fini salutistici e nutraceutici\" PON 02_00451_3361785. L'attività riguarderà la valutazione dei nutraceutici da additivare per l'ottenimento di pasta fresca \"healthy\", inulina in relazione all'origine, al grado di polimerizzazione e alla concentrazione per l'ottenimento di pasta con buone caratteristiche reologiche. Nell'ambito del Progetto SHELF-LIFE - PON02_00451_3361909 proseguirà l'attività 2.2.2. sull'utilizzo di nuove tecniche di conservazione del carciofo in IV gamma attraverso sostanze antimbrunimento e GRAS e l'attività 2.3.2 concernente la preparazione e la caratterizzazione nutraceutica e microbiologica di frutti affettati conservati in IV gamma. Nell'ambito del progetto CISIA, relativamente alla coltura del carciofo, sarà messo a punto il metodo di conservazione in IV Gamma dei cuori di carciofo che è risultato più idoneo in termini di minore imbrunimento e caratteristiche nutraceutiche dei cuori. Per quanto concerne la quinoa, in accordo con la sede di Ercolano, proseguiranno ulteriori prove per l'ottenimento di nuovi prodotti da forno addizionati con inulina ai fini della valutazione della suscettibilità alla trasformazione. Nell'ambito della convenzione \"Biodetergents\" con il CGA proseguiranno gli studi sugli oli estratti dal seme di cardo e camelina, la loro caratterizzazione in acidi grassi al fine di identificare quelli meglio trasformabili in detergenti. Inoltre sarà valorizzato il germoplasma di specie officinali quali salvia, rosmarino, zafferano, origano da utilizzare sia per scopi tradizionali che innovativi (antisettici in detergenti) alfine di contribuire allo sviluppo sostenibile anche in aree marginali. Su specie ortive (pomodoro, melanzana, zucchino, cavolfiore) saranno studiate varianti relative a tecniche colturali innovative per le specie che meglio si prestano alla coltivazione di serra rivolte al contenimento dei parassiti tellurici a basso input. Saranno inoltre studiate le caratteristiche nutrizionali dei prodotti ottenuti in relazione alla tecnica colturale adottata. Particolare attenzione verrà data all'attività di micropropagazione che permetterà di ottenere individui aploidi attraverso la coltura in vitro di ovuli non fecondati. La tecnica verrà applicata a specifici casi di studio, tra le ortive tradizionali quali ad esempio il carciofo, il cavolfiore violetto catanese o la cipolla. Per quest'ultima specie le attività faranno riferimento alla costituzione di cultivar locali migliorate attraverso la tecnica della ginogenesi. Questa permetterà di pervenire in tempi più rapidi all'ottenimento di linee pure da utilizzare nella produzione di ibridi. Nell'ambito del progetto AGROSCENARI: Simulazioni a scala di paesaggio dei cicli colturali con determinazione del regime idrologico nel suolo generato dagli scenari climatici futuri (pesco, pero, kiwi, grano duro, vite). Studio e completamento del data base delle funzioni di risposta della produzione al regime idrico per varietà di olivo, vite, pero, kiwi, grano duro. Identificazione delle opzioni di adattamento per varietà di vite, grano duro, pero, kiwi.\" (literal)
Risultati attesi
  • \"I risultati attesi sono coerenti con quelli indicati nelle diverse progettualità, ed in particolare per il progetto Di.Me.Sa., la scelta di sostanze da additivare alla pasta per creare la linea benessere e per incrementare positivamente gli effetti sul profilo tecnologico di pastificazione; la messa a punto di protocolli di pastificazione; lo studio dei parametri e le tipologie di sistemi per la cottura veloce (fast cooking) delle paste fresche prodotte. Nell'ambito del progetto Cisia sarà scelto il protocollo, in relazione ai risultati acquisiti nelle diverse prove sperimentali degli anni precedenti che ha fornito i risultati migliori in termini di minore imbrunimento e maggiore tempi di shelf life. Inoltre saranno valutate anche differenti concentrazioni di inulina su sfarinati di quinoa per la produzione di prodotti per la celiachia. Nell'ambito del progetto Shelf life saranno definiti dei protocolli sperimentali per la conservazione in IV gamma dei capolini di carciofo con sostanze Gras; saranno caratterizzati chimicamente le fette di frutta provenienti da una confezionatrice vending. Saranno forniti al CGA oli caratterizzati per la composizione in acidi grassi e oli essenziali da destinare alla produzione di saponi. L'ottenimento di cultivar locali migliorate appartenenti alla tradizione culinaria siciliana e che hanno ricevuto di recente anche riconoscimenti nazionali quali il Presidio Slow Food. Identificazione di opzioni di adattamento di specie e varietà per le aree di studio della Campania e della Pianura Padana (vite, grano duro, fruttiferi). \" (literal)
Descrizione di

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