http://www.cnr.it/ontology/cnr/individuo/descrizionecommessa-previsioneattivita/COMMESSA-ID1020
Descrizione previsione attività della commessa "Frane e altri movimenti in massa: cause, dinamiche ed effetti sull'ambiente (TA.P05.005)"
- Type
- Label
- Descrizione previsione attività della commessa "Frane e altri movimenti in massa: cause, dinamiche ed effetti sull'ambiente (TA.P05.005)" (literal)
- Iniziative per acquisizione entrate
- Stipulazione di nuove convenzioni con Regione Veneto e provincia di Belluno. (literal)
- Punti critici
- Come nell'anno in corso, le criticità sono dovute soprattutto alla carenza di fondi istituzionali. Sarà ancora maggiormente sentita la carenza di personale tecnico essendo recentemente andato in opensione l'ultimo tecnico presente nella UOS di Padova. Inoltre, la chiusura di due progetti europei alla fine del 2014 renderà ancora più critico il sostegno economico delle attività scientifiche della commessa. Maggiori dettagli sulle criticità di tipo scientifico sono indicate nelle rispettive schede descrittive dei moduli afferenti a questa commessa. (literal)
- Attività da svolgere
- È prevista la prosecuzione degli studi e delle ricerche che sono state oggetto di avanzamento nel corso del 2014 fra cui si segnala in particolare le attività del progetto \"River safe\" che prevede il progetto e la sperimentazione di innovativi sensori a fibra ottica per il monitoraggio/controllo della stabilità dei rilevati arginali in condizioni di piena.
Sarà oggetto di sviluppi applicativi nel campo delle colate detritiche e delle 'rock avalanches' la collaborazione con l'Istitute of Mountain Hazard della Chinese Academy of Sciences attraverso programmi bilaterali che riguarderanno attività di laboratorio e sul campo. Sarà dato corso al progetto europeo, a guida IRPI, \"MAppERS\" - Mobile Application for Emergency Response and Support. Sono corso di definizione alcune nuove convenzioni con la Regione Veneto che riguardano il Progetto IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia), e con la Provincia di Belluno per il monitoraggio della frana di Lamosano.
Continuerà lo studio delle dinamiche costiere con approccio multidisciplinare che comprende monitoraggio, compilazione di database, modellistica numerica; tale studio riguarderà le coste rocciose e quelle sabbiose della costa Pugliese.
Inoltre proseguirà lo sviluppo della sensoristica innovativa a fibra ottica con l'analisi dei segnali degli strumenti di monitoraggio e la quantificazione su base statistica del grado di affidabilità di misure e modelli.
Proseguirà anche il lavoro di laboratorio su campioni di granuli di roccia su macchina rotativa ad alta pressione, per lo studio dell'effetto della frammentazione dinamica dei grani sui meccanismi di 'slip weakening', in collaborazione con il Geological Sciences Department della University of Canterbury (Nuova Zelanda). (literal)
- Risultati attesi
- Estensione ad altre zone instabili e perfezionamento dei sistemi di monitoraggio tramite sensori a fibra ottica ed verifica dell'applicabilità degli stessi al controllo di stabilità dei rilevati arginali. Aggiornamento dei database delle instabilità di versante nella regione Veneto. Approfondimento delle conoscenze sull'effetto della frammentazione dinamica nei processi geologici a basso attrito. Realizzazione di un database di dati, opportunamente analizzati anche in conformità alle mutate condizioni climatiche, sull'evoluzione costiera di ulteriori siti del Mar Mediterraneo centrale. Definizione delle curve di riferimento di risalita eustatica del Mar Mediterraneo. Verifica dell'applicabilità dei modelli matematici alla dinamica e all'erosione costiera. (literal)
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