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Descrizione della commessa "Studi bioagronomici per il multiuso di pascoli e risorse foraggere mediterranee (AG.P04.004)"
- Type
- Label
- Descrizione della commessa "Studi bioagronomici per il multiuso di pascoli e risorse foraggere mediterranee (AG.P04.004)" (literal)
- Potenziale impiego per bisogni individuali e collettivi
- Valorizzazione della biodiversità vegetale in ambiente mediterraneo con approcci multidisciplinari ed in ambiti di rilevanza per le necessità legate alla tutela dell'ambiente, alla salute pubblica ed alla sicurezza alimentare.
Recupero ambientale (aree manomesse, aree inquinate, etc.). Difesa del suolo. Prevenzione incendi.
Pianificazione aziendale e territoriale, gestione aree protette, riduzione input (concimi di sintesi, lavorazioni, irrigazione).
Sviluppo di produzioni agricole energetiche. Risposta ai cambiamenti climatici su scala agro-ambientale.
Studio delle relazioni tra inquinanti ambientali e catena alimentare. (literal)
- Strumentazione
- Strumentazioni:
- per analisi fisico-meccaniche e chimiche dei terreni
- per il monitoraggio umidità suolo (DIVINER 2000) e stima WUE (lisimetri)
- per analisi chimico-bromatologiche foraggi
- per analisi territoriali (GIS-GPS)
- per studio scambi gassosi (gas analyser)
- sistema di purificazione dell'acqua
-sonicatore
-centrifuga refrigerata
- centrifuga per eppendorf
- termociclatore per PCR
- transilluminatore
- camere per elettroforesi
- liofilizzatore
- spettrofotometro UV-visibile
- HPLC
- spettrofotometro ad assorbimento atomico.
- incubatore
- cappe a flusso laminare
- cappe chimiche
- autoclave da banco
- digestore a microonde
- macchine parcellari per operazioni di campo
- cantiere di raccolta parcellare e trattamento sementi
- pulitrice per semi minuti (literal)
- Tematiche di ricerca
- Le tematiche di ricerca sono relative alla individuazione, caratterizzazione e introduzione in coltura di specie native dei pascoli mediterranei per usi foraggeri e il multiuso, quali il recupero ambientale, la riduzione di rischi ambientali in aree semiaride, la produzione di biomasse per uso energetico, lo studio di composti bioattivi isolati dalla flora spontanea che migliorino la salute, efficienza produttiva e benessere animale. Inoltre, la caratterizzazione di rizobi e batteri endofiti di specie vegetali spontanee, nonchè lo studio delle componenti della produzione di seme e delle tecniche di raccolta meccanica del seme,e gli studi sulla valenza dei pascoli nello sviluppo sostenibile dei territori rurali, accrescono le potenzialità applicative delle ricerche svolte. (literal)
- Competenze
- Analisi qualitative foraggi, caratterizzazione di metaboliti secondari ed attività antiossidante di specie vegetali coltivate e spontanee, analisi fisico-meccaniche e chimiche terreni, isolamento di microrganismi in coltura pura, caratterizzazione molecolare microrganismi isolati da tessuti vegetali e dal suolo, analisi vegetazionali e della seed bank su scala territoriale, caratterizzazione su basi fisiologiche di specie foraggere aridoresistenti e/o ad elevata WUE. (literal)
- Potenziale impiego per processi produttivi
- Ottimizzazione sistemi colturali. Implementazione di sistemi foraggeri sostenibili per aziende agrozootecniche in ambiente mediterraneo. Definizione di percorsi tecnici per le imprese sementiere e bioenergetiche. Indicazione di tecniche agronomiche e di leguminose foraggere per il potenziamento di aziende biologiche. Ottenimento di prodotti naturali con proprietà biocide e repellenti. (literal)
- Tecnologie
- Sviluppo e impiego di metodologie semplificate per la ottimizzazione della gestione pastorale in aree sensibili (stima dei Valori Pastorali e dei Carichi Mantenibili). Impiego del \"simplex design\" per la modellizzazione delle relazioni tra specie foraggere appartenenti a differenti gruppi funzionali utilizzate in miscuglio. (literal)
- Obiettivi
- 1. Valutazione quali-quantitativa di risorse pascolive per la pianificazione agrosilvopastorale e definizione dei tipi pastorali. 2. Individuazione specie o varietà da inserire in sistemi foraggero-zootecnici sostenibili. 3. Messa a punto tecniche di coltivazione convenzionali e biologiche. 4. Messa a punto protocolli di analisi per una caratterizzazione qualitativa approfondita delle specie da introdurre nei sistemi foraggero-zootecnici. 5. Individuazione meccanismi di aridoresistenza in specie annue e perenni, di dormienza estiva in specie perenni e rottura della durezza in leguminose annuee autoriseminanti. 6. Modellizzazione interazioni in miscugli con diverso grado di omogeneità. 7. Individuazione specie erbacee native e loro rizobi e/o endofiti per impiego foraggero o multiuso. 8. Individuazione associazioni pianta/microrganismi utili per interventi di bioremediation. 9.Isolamento batteri endofiti da specie vegetali spontanee per identificazione tassonomica e caratterizzazione patogeni per ospite umano e/o animale 10.Valorizzazione specie spontanee per la produzione di biomasse. 11. Individuazione e valutazione di nuovi biopesticidi di origine vegetale. (literal)
- Stato dell'arte
- I nuovi indirizzi agroambientali accrescono l'importanza del ruolo dei pascoli nello sviluppo sostenibile dei territori rurali e rendono necessaria la disponibilità di varietà di specie da pascolo adatte al clima semi-arido mediterraneo. Diventa quindi di fondamentale importanza lo studio e la valorizzazione di specie vegetali e microbiche isolate dalla flora spontanea per impieghi tradizionali e per il multiuso (recupero ambientale, riduzione di rischi ambientali nelle aree semiaride, produzione di biomasse per uso energetico etc.). Inoltre, ai fini della salvaguardia e potenziamento dei sistemi estensivi di allevamento è necessario lo studio di tecniche di pianificazione dell'uso delle risorse pascolive presenti all'interno di comprensori forestali ed in aree protette. (literal)
- Tecniche di indagine
- Le principali tecniche utilizzate sono:
Metodi distruttivi e non, per la stima della produzione di biomassa e della dinamica vegetazionale.
Analisi del territorio e pianificazione del relativo uso tramite applicazioni GIS.
Azotofissazione: diluizione isotopica 15N.
Aridoresistenza: studio della Water Use Efficiency tramite analisi comparata dell'attività fotosintetica, stimata dagli scambi gassosi pianta-atmosfera (CIRAS), della termometria all'infrarosso e dall'accumulo di Acido abscissico e WSC.
Isolamento di batteri in coltura pura da tessuti vegetali e caratterizzazione su piastre con substrati agarizzati di varia composizione. Estrazione DNA da cellule batteriche. Amplificazione via reazione a catena della polimerasi (PCR) del gene per la subunità piccola dell'RNA ribosomale. Analisi ARDRA del DNA batterico. Sequenziamento DNA Ribosomico.
Spettrofotometria UV/visibile, Spettrofotometria ad assorbimento atomico. Cromatografia in fase liquida.
Metodi di studio della dinamica \"in situ\" ed \"ex situ\" della seed bank. (literal)
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